Recensioni per
Alla mia rosa
di Leia345
Di André Grandier conosciamo i gesti, pacati ma risoluti, le parole, spesso misurate ma anche taglienti, ma soprattutto i silenzi. |
È davvero una bella poesia che racchiude perfettamente tutti i sentimenti provati da Andrè per Oscar. |
struggente, bellissimo. magari un uomo fosse davvero capace di parlare così al cuore di una donna! |
Ahi… i diari! Pozzo di figuracce, che quelle di Fersen, al confronto scompaiono! Riesumando Lady Oscar dalla mia cantina, son saltati fuori anche loro: mi son rotolata dal ridere a rileggere di appostamenti, pedinamenti, imbambolamenti, cuori spaccati, tutto da auspicare che una voragine si potesse aprire all’istante sotto i miei piedi! Per non parlare delle foto, nelle quali ho catalogato, col senno di poi, i Fersen ed i Girodelle, non trovando naturalmente, neanche un Andrè. Ma ora, il tuo pezzo. Andrè sappiamo teneva un diario, perché non aveva altro modo di sfogare tutti i suoi pensieri, i suoi sentimenti, tutto quel peso che, in qualche modo doveva uscire dalla sua testa, perché una persona non può portare tanto dolore dentro, tutto quel tempo, senza impazzire. E se il tuo pezzo fosse una foto, ci riconoscerei Andrè. “E’ difficile aspettarti, quando sei già qui”: la vita di Andrè in una frase. “Sei capricciosa e credi di non esserlo”: il caratteraccio di Oscar in una frase. “Io perdo la vista e la cieca sei tu”: povero Andrè, le cose stavano proprio così. Come puoi non essere soddisfatta di questo pezzo? Ok ok, mi serve l’insulina per abbassare il glucosio che ho in corpo, dopo averlo letto e riletto, ma non è colpa del tuo pezzo, ma di quello zuccherino di Andrè che è proprio così, cara! Daresti dello stucchevole ad Andrè? Non penso proprio : ) E le ultime due righe spiegano anche come sia arrivato alla camicia strappata: completamente disperato. Davvero bello! le altre poesie di Andrè, per favore, SCRIVILE!!! Ciao!!! |
Ciao, |
Ciao! Avevo già letto questa tua poesia ma ho esitato prima di commentare perchè non avrei saputo cosa scrivere!xD |
Io non l'ho trovata assolutamente stucchevole, anzi. E direi che non è neppure dolce, è piuttosto decisamente amara!! Bellissima sul serio. |
Non l'ho trovata così sdolcinata come hai detto anzi, forse dovevi essere più cruda. |
ciao! la fic è carina, però forse effettivamente può risuonare un po' pesantina per tutta la sdolcinatezza..ma a parte questo credo che tu abbia usato proprio delle parole ed espressioni perfette e confacenti alla situazione! mi è piaciuta molto la frase che hai inserito quasi alla fine "ma io perdo la vista e la cieca sei tu", molto significativa a mio parere! ti faccio comunque i miei complimenti, brava! hai proprio uno stile buonissimo! :D |
Davvero bella, perché esprime appieno tutta la disperazione e l'ardore di un amore non ricambiato. Ed è bellissimo quando dici che lui conosce i sentimenti di lei verso Fersen, capisce i suoi dolori, e che nessuno la capisce meglio di lui: paradossalmente, è proprio André, del cui amore Oscar non si accorge nemmeno, a comprendere quello che c'è dentro il cuore di lei; in un certo senso, André capisce Oscar (non ricambiata da Fersen) proprio perché lei non lo ricambia! E' proprio il "muro" esistente fra loro in questo senso, che permette a lui di penetrare il cuore di lei e di scorgervi le stesse sue pene d'amore. E' un complicatissimo quanto delicato intreccio, che tu hai saputo esprimere assai bene, complimenti. |
Per la serie adoro farmi del male ho letto la tua fic.. |