Recensioni per
Alla fine del millennio
di MaxT
Ciao^^ |
Ciao! Spero di non romperti le scatole con i miei commenti :) |
Questa è una delle storie più belle che abbia mai letto su Cedric. Hai uno stile a dir poco sublime nello scrivere e ho apprezzato molto anche quelle delucidazioni riguardo al fumetto e a lui che hai messo alla fine della fanfiction. Mi sono piaciute moltissimo tutte le parti in cui emergono frammenti della sua vita che portano alla luce la fragilità assopita di Lord Cedric. Hai tuta la mia ammirazione e spero che, nonostante la mia recensione sia arrivata 3 anni più tardi, tu riesca a leggerla. |
Caro Max, mi sarebbe davvero dispiaciuto perdere questa tua (per me, ultima) OS, per quanto rispetto ad altre sia un po' più per "addetti ai lavori", o almeno tale è stata l'impressione. Mi sarebbe dispiaciuto perchè, come al solito, anche qui sei riuscito a raccontare una storia che, pur non avendo una bvera e propria trama (e costituendo in qualche modo una sorta di antefatto se ho ben capito), si tinge di tutti i colori dell'immaginazione, spaziando dal malinconico senso di ansia, misto ad aspettative, che è dietro a ogni trasferimento (a maggior ragione se si tratta di una pioviginosa sera di ottobre), alle aspirazioni di vendetta di Cedric, al tragicomico Vathek che affetta il salame col machete (scena irresistibile!) avvolto in un tanfo di sudore e umidiccio (bleah...). |
Vediamo un po': |
La nostalgia mi ha colto, subito all'inizio, con la scena della pioggia, ricordandomi la prima volta che, ragazzetta di quarta ginnasio, avevo aperto il primo numero di questo fumetto. L'ambiente, pur nella sua semplicità, è descritto davvero bene e ti fa provare le stesse sensazioni delle tavole. Ma a parte questo, questa storia ha il grande pregio di essere un missing moment assolutamente importante, e di ricollegare gran parte della trama. Hai dato al personaggio di Cedric uno spessore che non ha putroppo mai avuto, pur se sarebbe stato interessante vederlo nell'opera originale, approfondendo tutti i suoi aspetti, dalla lealtà al dubbio, dalla capacità di trasformarsi al disprezzo per gli umani, dalla grandezza alla paura. Davvero un bel lavoro, portato avanti con grande conoscenza del fandom e molta sensibiltà e abilità nell'introspezione. |
Questa storia ha il pregio di dareu no spessore ad un personaggio che nella serie originale non ne ha molto, nel senso che di lui si sa poco e niente nonostante sia uno degli antagonisti principali. Quindi diventa interessante non tanto nella prima parte, quando parlano del piano in maniera impersonale e fredda, quanto nella seconda, quando lui si abbandona ai suoi ricordi descritti non bene, di più. Specie considerando che l'hai completamente inventato. Complimenti. Baci Akane. |
E' la tua storia sui "malvagi"? Non ha una trama vera e propria, ma è molto interessante, anche perché delinea in modo un po' più preciso il personaggio di Cedric che nel fumetto, per quanto importante, è un po' raffazzonato. Mi piace il modo in cui hai cercato di dare una ragione logica ai diversi aspetti di Cedric (che non hanno pari, mi sembra, fra gli altri Meridianesi) e soprattutto l'accenno ai suoi precedenti collaboratori che lo hanno tradito, come farà poi Vathek. Il fatto che ritenga Vathek importante proprio perché degno di fiducia, quando sappiamo che egli lo tradirà poco dopo, aggiunge un tocco di tragedia alla sua storia. |