Ed eccomi nuovamente qui a recensire. :) Iniziando a leggere ho esclamato "ok, qui scenderà di nuovo qualche lacrima!" ..e così è stato. xD Ci vedo benissimo John sotto la luce cui l'hai posto, ha un carattere complesso, come gli altri tre ma credo tu ti sia molto avvicinata al suo, così come con Rogerino (ops) nell'altra. La visita di Freddie tramite il sogno ci può stare benissimo ed anche il motivo e pure qui ho molto apprezzato il "ruolo" che gli hai fatto interpretare, quel mix tra l'ronico e il dolce, proprio come ho sempre pensato fosse Fred. I baffi piacevano molto anche a me e saremmo state in due a tiraglieli. :D Comunque lui era a Garden Lodge il 24 Novembre, non a Montreux. :)
Anche qui, grazie davvero. :)

Allora comincio col dire che immagino tutto alla perfezione (tranne l'aspetto della moglie e della figlia di Deaky, ma quello è perché non le ho mai viste in foto) ed è un punto in più. Ma il resto è fantastico, favolosamente triste e realistico, anche nella caratterizzazione dei personaggi, dato che non vedo che John sia stato molto lontano da come l'hai descritto qui, nella realtà, visto come ha finito la sua carriera musicale dalla morte di Freddie. E quindi nulla, mi è sembrato molto tenero ç__ç

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Adoro i Queen, adoro Freddy mercury e company, e adoro questa one shot dedicata ad uno dei più grandi re della musica.
Mi ha commosso davvero tanto... perdere un idolo è una cosa, ma perdere ( nel caso di Jhonn) un amico è decisamente l'esperienza più brutta che possa capitare nella vita. ma decisamente qui bisogna citare le parole dette da Mercury: finchè ci sarà qualcuno che penserà a lui, non morirà mai per davvero.
Quindi consiglio alle nuove generazioni di lasciar perdere i "tizi che dovrebbero cantare di adesso" e di mettersi ad ascoltare VERA musica come quella dei Queen e dei miti che hanno raggiunto la loro stessa fama!

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-Lo senti, senti questo rumore, Deaky?- disse per poi posare una mano sopra il suo cuore sorridendo. –Ogni volta che qualcuno ascolta, canta, balla le nostre canzoni il mio cuore batte come non mai. I ricordi sono il sangue che scorre nelle mie vene.-

Questo è stato il culmine, l'apice.
Non so nemmeno spiegare come tu mi sia arrivata dentro e mi abbia infilato a forza un concetto, una cosa così importante e così poco ricordata...
Tutti abbiamo il dono dell'immortalità, se chi ci ha conosciuto continua a ricordarci anche solo per pochi minuti.
A maggior ragione questo vale per Freddie, che è leggenda.
Tutta la storia era permeata da un'atmosfera malinconica eppure serena, una di quelle cose che ti fanno sospirare ripensando a tempi passati che si pensa non possano tornare più.
Sbagliato, i ricordi sono la cosa più potente che abbiamo, possono farci vivere cose che quasi avevamo dimenticato, possono prenderci in spalla e portarci in giro per il lunapark della nostra vita.
Vorrei dirti un mucchio di cose ma, come al solito, non riesco ad esprimermi.
Credo che tu ormai sappia quanto apprezzo il tuo stile, le tue storie, i sentimenti di cui parli e che descrivi benissimo.
Ecco, se ormai hai capito tutto questo, non c'è bisogno che io mi ripeta.
Sei la Ginger più speciale che ci sia :)

Ciao! Ho trovato la tua fanfic praticamente per caso.
E' molto, molto bella, molto toccante... piena di malinconia ma anche di tenerezza. Lascia una strana sensazione all'imboccatura dello stomaco dopo averla letta...
Sono una di quelle persone che si reputano fortunate per aver instaurato nel corso degli anni un legame talmente profondo con i Queen che ormai non riesco neppure più a giudicarli dal punto di vista musicale... non so se sono bravi o no, perché fanno talmente parte della mia vita che non riesco più a tirarli fuori dai miei ricordi.
Se solo Freddie fosse vissuto un pò di più...
Complimenti, bella storia!

Non potevo perdermi una tua nuova fic U.U
Una meraviglia...
Ecco, la nebbia di Londra c'entra sempre e comunque, sempre a mezzo come il prezzemolo, ma è comunque una carissima amica.

Mamma mia che sofferenza arrivare in fondo, mi sentivo esattamente come Deaks, povero caro... Questa fic è assolutamente una meraviglia.. Ti giuro, quando è comparsa anche Montreux.. Che dolore al cuore.. Devo andarci! DEVO ANDARCI! E quando sarò lì, chiuderò gli occhi, e cercherò di figurarmi Freddie e John mentre osservano il panorama.
Questa fic mi ha dato una grande emozione: purtroppo, tutto finisce, ma Freddie ha ragione, ogni volta che qualcuno canterà una loro canzone o fischietterà qualche nota, lui continuerà sempre a vivere.
Probabilmente lo ritroveremo solo in un sogno, eppure sarà sempre con noi.
Si sente che ami profondamente questo gruppo musicale al di là delle canzoni, che si è radicato in te sino nel profondo dell'anima e non posso che esserne veramente felice perchè è lo stesso che provo io, che proviamo tutti.
Come al solito, Deaks è reso in modo superbo, adoro come lo caratterizzi!
Quindi, per favore, non smettere di scrivere su di loro!
Ti implora una piccola fan dei Queen con tutta sè stessa!

KISS

SHUN

cosa dire a parte che è STUPENDA!!!! veramente non ho parole... la tua storia racchiude perfettamente quello che secondo me john deacon deve aver provato.... lui dopo made in haeven si è ritirato a vita privata e secondo me lo ha fatto perchè non riusciva più ad affrontare il palco senza freddie che è stato un suo grande amico e questa tua storia rende perfettamente l'idea del dolore che ha provato alla perdita di una persona che nel corso degli anni lo ha sempre sostenuto e incoraggiato a scrivere canzoni, perchè come tutti sanno all'inizio a scrivere erano solo brian freddie e roger, e quando si perde un'amico che ha creduto così tanto in te dev'essere devastante..... la cosa strana è che mentre la leggevo stavo ascoltando one year of love canzone scritta proprio da john e presente su A kind of magic.... amo i queen e ancor di più freddie e non c'è giorno in cui non penso a lui e quanto il destino sia stato bastardo a portarcelo via perchè freddie era di tutti noi che lo abbiamo amato e che continuiamo ad amarlo ci ha donato tutto se stesso fino all'ultimo senza risparmiarsi mai ma come disse lui c'est la vie.... spero proprio che sia come hai scritto tu e che lui stia vivendo in un modo diverso..... prima di salutarti volevo però farti sapere che sono contenta che "the untold story" ti sia piaciuto io personalmente durante quel documentario ho pianto più di una volta e ogni volta che lo rivedo ripiango sempre..... e solo una piccola tiratina d'orecchie freddie non è morto a montreaux ma a londra.... di nuovo complimenti baci arwen

Mi è piaciuta molto. Prima di tutto perchè in questa sezione, Fan Fiction con trama come questa non si erano mai viste. Nel senso che di solito sono tutte prima la morte di Freddie, parlano di qualche coppia tipo Freddie/Brian.. oppure sono dopo la morte e parlano di come gli altri membri della band si ricordino di lui.
Sappi che a momenti non mi mettevo a piangere! Ah, sì. La mia frase preferita è stata quando Freddie ha detto -Io non sono morto, vivo solo in un modo diverso.-. Ma è stupenda!
Complimenti!

Freddie T__T Questa fic è molto bella anche se malinconica. Da fan sfegata dei Queen e da devota di Nostro Signore del Rock (si davvero, sono malata) non posso fare a meno di apprezzare una storia così ben scritta. Credo che tu abbia saputo riprodurre il carattere di Freddie molto fedelmente (anche se io penso che a parte il resto sia anche stato un uomo molto dolce e sensibile) e mi è piaciuto anche John. Penso che lui abbia sofferto moltissimo.