C'è sempre una prima volta, anche per le song-fic, e questo tuo esperimento direi che è riuscito! La canzone si presta molto in effetti, ma mi è piaciuto come hai “esteso” i versi della canzone in scene narrative.
Premesso che 'sto benedetto sequel mi ha letteralmente fatto riaprire l'ulcera che POTO mi aveva lasciato e che si era faticosamente cicatrizzata dopo tanto tempo. Premesso che ho ascoltato Love Never Dies a lungo e come opera musicale in sé non mi è dispiaciuta, è vero, le musiche sono splendide (e da quello che ho intravisto su youtube anche lo spettacolo, visivamente parlando, è eccezionale) anche se i testi sono veramente un'inezia in confronto alla poesia di quelli di POTO. Premesso che ho odiato quella canzone per avermi costretto a immaginare “quella cosa”... mi ha fatto piacere leggere la tua fanfiction, come mi fa piacere leggere qualsiasi cosa scritta bene sul nostro fantasmone (si ho la “fangherlite” da adolescente, e allora?! ù_ù). Avevo immaginato che Erik e Christine fossero stati insieme una sola notte, invece mi fa gongolare abbastanza l'idea che hai proposto tu, che abbiano avuto una vera e propria “relazione clandestina” prima che la donzella si sposasse con il carcioconte. Ok, sono più schizofrenica del Maestro certe volte, prima mi lamento di quanto sia stato “doloroso” immaginarlo tra le braccia di Christine e poi gongolo come un nano da giardino, beh, mettiamola così: gongolo perché in fin dei conti mi intenerisce l'idea che ci sia un universo in cui lui abbia avuto quella ragazza, in cui lei alla fine gli abbia ceduto e insieme abbiano avuto qualche attimo, seppure effimero, di felicità. (che poi POTO era una storia che non aveva affatto bisogno di un sequel e che se proprio dovevano farlo era meglio che si facessero venire in mente qualcosa di diverso, questo è un altro paio di maniche!). Quindi grazie per aver dipinto così bene questo universo. Hai dato l'idea della tenerezza passionale e disperata di cui io immagino che sia fatto l'amore che il Fantasma ha per il suo piccolo Angelo, quell'amore per cui una ragazzina giovane e ingenua come Christine non può che sentirsi spaesata, intimorita.
Oddio, io solleverei anche un altro aspetto della questione: secondo me la donzella ha sposato Raoul solo perché era rimasta incinta e all'epoca quella della ragazza madre non era una condizione molto ben vista. Ma Christine resterà per tutti noi un enorme punto interrogativo con i boccoli, quindi pazienza...
Lieta anche di aver trovato un'altra “anti coming out” di Christine. Fa sempre bene al fegato... ehm, al cuore, volevo dire CUORE ù_ù
Posso fare solo un piccolo appunto? A volte i periodi sono un po' troppo lunghi. Le descrizioni, specie se poetiche e mirate a creare l'atmosfera, sono una cosa buona e giusta e in certi passaggi le tue sono molto efficaci, però a intervallare un periodo con troppe subordinate si rischia di renderlo un tantino ostico.
Ti auguro BUONA ISPIRAZIONE per altri eventuali missing moments da Love Never Dies! Sono certa che la fantasia altrui non può fare altro che migliorare lo scenario proposto da quel sequel sequel. Dici che questa è “solo” un'interpretazione personale? Beh a me piacciono tanto le interpretazioni personali! |