Era da un po' di tempo che non entravo in questo Fandom. E lo ammetto, se adesso era in giro a cercare FanFiction la colpa è tua, che mi hai detto che avevi scritto qualcosa su KuroShitsuji!
Il personaggio di Madame Red mi è sempre piaciuto, soprattutto quando lo si tratta assieme a Grell. In un certo senso quei due condividono la stessa follia, forse in misure eguali o forse differenti. E in questo caso non si sa chi dei due sia più folle.
Descrivere il loro incontro è stato particolarmente azzeccato: è l'attimo in cui Angelina crede di essere stata salvata, ma sicuramente non è così. In realtà Angelina sprofonda in un abisso quando incontra Grell, quando diventa Madame Red e condivide con lo Shinigami la passione per quel colore. Lo stesso colore del sangue, che porterà dolore prima alle sue vittime e infine a lei.
In conclusione, questa storia, nonostante sia breve, mi è piaciuta molto. :3 Bravissima!

Molto bene! Sadica e teatrale come Grell, come hai detto tu "il vero proprietario del rosso".
Perchè è proprio così: essere i proprietari di un colore del genere non è una cosa da poco.
Il rosso è come tutti sappiamo, la passione e il sangue, ma anche il colore del sipario.
Ma a decidere se svolgere una commedia o una tragedia siamo noi. Abbiamo il potere di recitare quel che vogliamo, e te lo dice una che in mezzo al teatro ci sta da quando era piccola.
Complimenti!
Breve e d'effetto.

Interessante. Già, ho trovato molto interessante e particolare questa riflessione sul duplice aspetto Madame Red/Angelina. Ed in effetti è azzeccato, poiché ormai non si riesce più a far netta distinzione fra chi è Angelina e chi è Madame, cosa rimane dell'una o dell'altra, se sono la stessa persona od altro... Mentre leggevo, mi sono immaginata che questa nuova tragedia di cui parli e che lo stesso Grell decanta sia in particolar modo indirizzata a questa perdita di identità di Madame Red. Perché si nota lo smarrimento nei suoi occhi, si vedono quelle lacrime che lo Shinigami odia... E quindi, ho pensato: ''Vuoi che questa tragedia, così bella e dolce, da incubo, tinta di rosso, non sia l'ennesimo frammento di vita perso da Madame?''. Poi, guardando Grell, mi sono detta che dal suo punto di vista, tale bellissima tragedia era ben altro, qualcosa che sicuramente aveva a che fare col sangue. Insomma, va da sé che mi sono divertita a trovare interpretazione d'ogni aspetto di quanto hai scritto XD. Questa flashfiction mi è piaciuta ma a mio parare non rende giustizia agli argomenti che hai trattato: stavi dando un'idea di questo rapporto in modo davvero particolare e mi sarebbe piaciuto vederlo ampliato un pò di più perché, come ripeto, il tutto è molto interessante. Comunque sia, complimenti!