Recensioni per
E, tranne la memoria, tutto
di waferkya
A me la scelta metrica è parsa azzeccata e molto gradevole. Le parole di Medea sopratutto, restano impresse, grazie anche agli aggettivi, uno dietro all'altro, che redono l'idea della rabbia che monta nella vendicativa "eroina". Medea e Giasone. Io non tengo nè per uno nè per l'altra, entrambi hanno fatto le loro fesserie e, spesso, le donne della mitologia grega dovrebbero riflettere un po' di più con la testa ed un po' meno con l'istinto. Beh, non sono qui per giudicare le loro scelte, ma per apprezzare la mitologia e la tua fic, che racchiude in sé lo spirito della Grecia. Quando Giasone, ad esempio, cita le leggi che Medea dovrebbe conoscere, quella mi sembra una frase che non stonerebbe affatto in una vera opera greca. Insomma, complimenti per avermi fatto amare una cosa così greca, nonostante greco sia l'unico grosso piccone della mia pagella. *Chary smiles* |
Secondo me, invece, la tua shot è molto bella...nonostante non condivida la tua preferenza a Giasone, ho trovato questi versi molto ben strutturati e piacevoli da leggere...e, per altro, ti ringrazio moltissimo di aver scritto quelle note a inizio pagina perchè non tutti sono così competenti sull'argomento; senza falsa modestia, io ne risulto proprio ignorante!! Un bacio. |
... e, perdonami se te lo chiedo, ma quali sarebbero queste ragioni? |