wow è dolcissima questa fic complimenti mi è piacuta un casino brava è davvero bellissima complimenti complimenti complimenti scrivi presto un'altra fic mi raccomando bacionissimi kiss kiss

Anch'io ho trovato questa shot un po' strana...e di difficile comprensione. Però è bella, molto bella. Bravissima.

Una one-shot molto particolare e strana, non c'è che dire. è complicata e molto profonda, diversa dalle altre... e quindi molto bella!^^ Davvero, è un piacere leggere qualcosa di originale su questi due tesssori (e poi ci sono poche fic MiroSan ç_ç)! La fic è molto interessante proprio perchè scava negli animi dei personaggi, senza narrare la storia in prima persona. E poi è molto realistica... Insomma, è davvero bella e particolare. Complimenti! W MiroSan!*__*

Ecco, questa storia mi dà l'idea di una persona che vorrebbe vivere e che non sa più come farlo, che vorrebbe osara una decisione ma che ha paura di ferire e di ferirsi. E' interessante come si sottolinea quanto Sango sia debole quando si rapporta con Miroku. Bello, davvero. Unico punto incerto, è l'improvviso cambio del punto di vista, da Sango a Miroku.

Cominciamo col dire che ho trovato questa fanfic decisamente…strana^^ Per quanto “Cold Dust” era di più difficile comprensione, questa piccola one-shot credo incarni in pieno lo spirito severo e ligio alle regole di Sango, combattuto dall’attrazione che prova verso di *lui*, ma nel frattempo sia anche insolitamente…dolce, in un certo senso. Ossia, la Sango della tua fanfiction è stanca, persa dietro la maschera che lei stessa si è imposta di indossare agli occhi degli altri…Ma, come la pioggia comincia a scedere, sembra quasi lavare via tutta la sofferenza che si porta dentro, senza poter, o forse volere, parlarne a nessuno. E il gentile abbraccio di Miroku, abbandonati i toni lascivi di sempre, la rassicura, una muta speranza di avere “qualche futuro”, con lei. Il senso della prima frase penso sia libero all’interpretazione, come più piaccia ad una persona, con tuttavia un senso di fondo: riflessione. La sua intima riflessione sulle sottigliezze su cui ama soffermarsi, perché anche una guerriera sente il bisogno di pensare e ragionare su ciò che le accade e su ciò che le sarebbe piaciuto non accadesse. Ma la vita, purtroppo, non è mai così… Ottimo lavoro, sensei Mao, continuo a ripetertelo e continuerò ^o^ Sei sempre più brava **! Ecco fatto, la tua personale (secondo il tuo parere xDD) pubblica umiliazione^^

Ode alle MiroSan sempre e per sempre *o*!Questa volta ci voleva un'entrata in scena un po' diversa, ecco U.U;!Sorvolando sulle tue discutibili opinioni in merito di pezzi ispiranti, mi trovo a ripetere ciò che ti ho già precedentemente detto, stavolta in luogo pubblico, adoro divulgare il mio pensiero ^o^;!E la trovo stupenda e calzante, profonda e perfetta. Perchè quei due non sono soltanto una parentesi comica e leggera alla storia, ma sono due personaggi complicati, cosa che forse tende a passare sempre in secondo piano, come la loro relazione. Qui Sango è descritta con un'umanità quanto mai vera e dura, senza riserve, il suo essere buca la narrazione e giunge a chi legge, lo emoziona, e l'arrivo di Miroku completa egregiamente il quadro. Senza nessuna illusione, semplicemente reali, si muovono in rivievo sullo sfondo, ed in poche righe hai centrato gli aspetti più rofondi e principali del loro rapporto, rendendoli chiari anche a quelli che forse non si sono mai soffermati a pensarci. Adoro profondamente il finale, la scelta più adatta per questa one-shot, e tutta la storia è unica per me, davvero. Quindi poche storie, e scrivi anche altre MiroSan, contribuisci a diffondere il genere U.U, ne necessita U_U;!