Mi ero ripromessa di aggiungere qualcosa a quel "veramente bella" che ti dissi nella nostra cameretta un secolo fa.
Il fatto è che l'eloquenza che mostrerò adesso non sarebbe riuscita ad uscire fuori allora, era necessaria una seconda rilettura più ponderata.
Portato a termine ciò, devo dirti che quando hai accennato all'episodio che ha portato Rorschach alla pazzia (alla più-pazzia se mi passi il termine) per poco non mi mettevo a piangere. E' bellissimo come Dan riesca a leggere gli stati d'animo di Rorschach solo osservando i movimenti delle mani. E' bellissimo come voglia legarlo a sè con la promessa di un divano sempre pronto, di nuove scatole di fagioli e zollette di zucchero, eppure si frena perchè sa di non poter essere accettato come Dan e non come Nite Owl.
E' bellissimo come voglia che Rorschach faccia il giro del tavolo per lui, per appendere la maschera al chiodo, (in quale film l'ho visto? *muore*). E' umano troppo umano, è dolce quanto Rorschach è tenero e irremovibile. E qui sono d'accordo con Gy, Rorschach è tenero solo perchè Dan lo vede così. Perchè sono due parole incompatibili. lo sai anche tu no?
(lascia perdere il fatto che anche per me sia teneeeero! XD)
E la fine, con le mani tremanti di Dan, e le (future) mani tremanti di Rorschach... *piange*
Mi chiedo perchè ancora tu non abbia pubblicato nient'altro.
ME LO STO CHIEDENDO IN MODO MOLTO IMPAZIENTE.
ricorda che so dove vivi.
(ma ti amo lo stesso)

Magnifica, come sempre del resto. Non è possibile che riesca sempre a disegnare così bene i personaggi eccheccavolo! Io odio Daniel, quando ho letto il fumetto e ancora di più quando ho visto il film mentre con Rorschach è stato amore a prima vista *.* e il finale è stato uno shock tremendo, ma ciancio alle bande! Hai descritto benissimo cosa significa il Keene Act per i veri Supereroi come il nostro instabile inumano qui, i personaggi sono fantastici e l'incontro tra Rorschach e Daniel nella cucina è esattamente come me lo sarei aspettato, con tanto di violazione di domicilio e furto di cibarie ;) quindi che dire? Rinnovo tutti i miei complimenti! =D
Jillien

Eccoci qui!
Visto che in fondo non era così tragica? XD

Resto ferma sulle mie convinzioni, per quanto riguarda questa fic: Rorschach può essere definito tenero solo perché è Dan a pensarlo! XD

No, dai, a parte questo... Sai quanto amo tutti i richiami al fumetto di cui hai riempito la storia: c'è tutto, tutto quello che ci doveva essere. Dall'agghiacciante simmetria, al passato luminoso e lontano, dal gufo sulla spalla della giustizia, al nodo gordiano... Davvero, non manca niente.

Rorschach è perfetto, a mio parere: di poche parole, laconico quando parla, non accetta compromessi e non si lascia scoraggiare da nulla. Unico punto debole, le zollette di zucchero di Daniel! ;P

E Daniel... Beh, è proprio lui: scrive il "necrologio" della parte di sé che in realtà ama di più, e si convince che sia una liberazione. Che uomo...

In ogni caso, è uno splendido inizio! Spero proprio che continuerai così (o dovrei dire continueremo? ;)) ancora a lungo, e so che ! Ormai che mi hai trascinata in questa passione, e credimi, sono felicissima che tu l'abbia fatto, non posso farne più a meno!!!
Ripeto: aspetto la Comico/Adrian... e soprattutto la resurrezione di Bubastis! XD

Un bacione! ^^

Adoro Watchman dal giorno in cui ho avuto per la prima volta il fumetto tra le mani: e il film, benché non gli renda giustizia, mi ha fatto nuovamente amare Rorschach, le sue macchie e la sua giustizia in maniera indicibile.
Questo pezzo è bellissimo: non riesco a trovare molto altro per commentare perché l'immagine di quella scatola di zollette tenuta al livello di un uomo basso vicina vicina ai fagioli, tutto saccheggiato e portato via perché non ce ne saranno altre, è dolorosa e descritta impeccabilmente. Effettivamente tutto Watchman è una specie di incitamento sedizioso all'angst, uh? xD
Stile limpido che si inarca a tratti in immagini icastiche e riflessioni inquietanti. Decisamente adatto al contesto, molto bello.

Ernil, in nome dei diecimila inferni, lo sai cosa mi hai fatto? Giuro, se mi arrivi a tiro non rispondo delle mie azioni. Tutto, ci hai messo tutto. Ci hai messo il fabbro di ieri e il fabbro di domani, Blair Roche, il nodo gordiano di Veidt, la maschera e la faccia, le suture, il "passato sempre più luminoso" di Sally, la paurosa simmetria. Lo zucchero, i fagioli, le rose di Moloch. Il passato che ormai è scritto, il futuro che ormai è scritto anch'esso, inevitabile come un treno sulle rotaie, guidato dagli uomini e dalle loro azioni. Tutto riunito in quel momento che ha deciso il destino. E ci hai messo la scritta sul muro. Credevi che non l'avremmo vista? contato, pesato, diviso. Sappiamo bene che a quella bisognerebbe arrendersi, smettere di lottare, accettare il compromesso. Sappiamo bene che per almeno un uomo al mondo, l'unica risposta è "MAI".
(Recensione modificata il 17/08/2010 - 02:04 pm)

Okay, lo sai che adesso comprerò Watchman solo per questo... lo sai?
Perchè giuro che lo farò.
Perchè Daniel e Rosch... err, insomma, sì. Mi piacciono. E come al solito trovo le tue fic geniali. Perchè sei un piccolo genio, davvero. XD