Recensioni per
A Good Year
di harinezumi

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
01/04/14, ore 15:23

L'inizio del capitolo è frenetico per via della scoperta, dei sentimenti che travolgono Alfred, del suo bisogno di correre, volare alla villa di suo padre, alla propria villa. Anche dopo, quando entra in casa c'è un'atmosfera veloce: Alfred è nell'urgente ricerca del cugino, che non trovandolo, si accontenta del suo assistente. Un momento di pausa arriva quando l'attenzione si posa su Antonio e Francis, la cui presenza mi ha sorpreso, infatti non pensavo di trovarlo alla Siroque. Il discorso di Antonio, per lo più ignorato dal pensieroso Francis, è toccante, nonostante tutto; anche il francese riconosce di essere importante per questo ragazzo, sa che gli vuole bene e che spera nella sua felicità. La cosa fantastica è che il Bad Friend Trio è sempre presente, quei tre ragazzi sono legati in modo indissolubile e non c'è niente di più bello da constatare per me; viene nominato Gilbert e la cosa mi rende molto felice. Beh, se scartiamo il luogo in cui Francis pensa che sia è una scena piuttosto tenera e dolce.
La presenza di Ivan inquieta e mi inquieta anche l'immagine del suo ufficio che ho in testa: un ufficio piuttosto scuro, in penombra, con i muri di un rosso scuro e Ivan seduto alla sua scrivania coperto dalla sua sciarpa onnipresente, a nascondere il suo sorriso spaventoso.
E questo carinissimo flashback dove lo lasciamo? Non è un amore? Credo sia una delle scene più delicate e tenere di tutta la storia. Francis bambino non dice una parola, non emette suono dall'inizio alla fine, fatta eccezione per quel bisbiglio finale, ma noi non sentiamo niente e questo gli da un'aura leggera e quasi fantastica. Smebra davvero un piccolo angelo dagli occhi celesti.
All'ultimo capitolo.
Juls
Ps.: non vedo l'ora di leggere la decisione che prende Arthur riguardo il suo lavoro.

Recensore Veterano
01/04/14, ore 15:00

Dico subito che ieri sono riuscita a leggere questo capitolo e sono stata sul punto di recensire, ma il pc o la connessione, non ho capito, mi ha proibito di fare alcunché; ho dovuto spegnere tutto e andare a dormire con la coscienza sporca pensando alle tre recensioni che mi mancavano.
Finisco oggi, questo è sicuro.
Francis che tenta la fuga mi ha distrutto, ma non come dire apertamente dell'impossibilità di avere una storia con Arthur, di aver fatto tutto quello senza pensare a un possibile futuro. Perché è così alla fine, Francis ha detto che lo ha fatto perché Arthur se ne andrà e non tornerà più. Mi ha sconcertato e spezzato il mio cuore neo frukkiano.
Nella scena successiva, quella con Matthew (in cui viene ignorato come sempre), Arthur sembra pensare seriamente a tenersi la casa, ma i suoi pensieri sono troppo astratti, almeno per ora.
Caro Lovino, tu si che sai prendere in giro la gente in modo subdolo. L'ho adorato in questa parte.
"Perché non ti sei fidato di me?"
"Tu ti fideresti di te?"

Questa è una gran brutta cosa da dire a una persona, ma è utile se viene seriamente recepita e interiorizzata e Arthur lo ha fatto. Ci ha davvero pensato.
Inchiostro verde e una gran bravura nel falsificare le firme, giusto? Un colpo di genio, Arthur, tanto di cappello.
Al prossimo capitolo.
Juls

Recensore Veterano
01/04/14, ore 00:02
Cap. 6:

Francis che si prepara cercando di apparire trasandato è una visione tenera e ovviamente non ci riesce, quando c'è interessa c'è la ricerca della perfezione. Il Francis di questa storia lo immagino sensuale e malizioso il giusto, audace e sicuro di sé, almeno in apparenza, perciò quel primo bacio davanti al ristorante l'ho trovato dolce, anche se un po' inaspettato, ma nel complesso mi è piaciuto.
Sono state ben scritte e descritte le battute in cui i due ragazzi si presentano elencando solo quelli che sembrano difetti, i loro tratti che possono risultare spiacevoli, anche se poi sono pieni di pregi che tralasciano.
Dopodiché arriva la pioggia, che in questo capitolo unisce e produce amore.
Ed è in questo capitolo la scena che mi è rimasta in testa, il dettaglio che non mi sono mai dimenticata. La cerniera. Fa ridere, lo ammetto, me ne rendo conto che è una cosa assurda ricordarsi quello perfettamente, ma ti assicuro che è una cosa che mi è rimasta in testa. Sarà che è una cosa impossibile da fare, sarà che mi ha divertito leggere il tuo commento finale, non lo so.
Infine la parte intima tra Arthur e Francis è scritta molto bene, le scene sono perfette e adatti ai due personaggi che sono molto realistici. Ho trovato la goffaggine di Arthur di una tenerezza indicibile (anche se lui molto probabilmente non sarebbe d'accordo) e mi è piaciuta la dolcezza con cui Francis lo prende in giro, in fondo è anche lui ammaliato, intenerito da questa imbranataggine. Come ci si fa a incastrare in una maglia? Nonostante si venga aiutati!
"Ehi, ehi, Arthur! Stiamo lottando o facendo l'amore?" Divina. Un'altra perla che mi salvo per sempre.
Ho apprezzato molto anche lo spaccato Spamano, tenero e dolce, quei due stanno troppo bene insieme. Si completano a vicenda, uno dolce, uno burbero, uno premuroso e uno che finge di fregarsene di tutto e di tutti.
A quel punto, venne zittito dalle labbra dello spagnolo sulle sue; e non l'avrebbe mai confessato neanche morto, ma era proprio quello che tacitamente gli chiedeva di fare ogni volta che lo faceva arrabbiare così.
Lovino, sotto quello strato ruvido è uno dei più dolci personaggi che ci siano.
Juls

Recensore Veterano
31/03/14, ore 23:35

Questo capitolo è piuttosto statico, non accade nulla di eclatante, ma non è certo da ritenere noioso. Non è eclatante se non consideriamo il fatto che Arthur bacia Alfred da ubriaco qual è. Ma è successo e Arthur sembra piuttosto impensierito su questo, anche se ha ammesso di non essere attratto in quel modo dal cugino. Una vittoria per la FrUk.
L'intervento di Felicinao e Ludwing è stato fantastico, improvviso e inaspettato, certo, ma per dare una mano agli amici ci si finge anche esperti assaggiatori di vino. Dobbiamo ringraziare solo il fatto che Arthur fosse stato preso da altri pensieri, perché se fosse stato lucido avrebbe capito tutto, poco ma sicuro.
Povero il nostro Matthew, il nostro invisibile, trascurato e dimenticato Matt. Mi scoccia che sia sempre considerato un soprammobile, una tappezzeria, perché Matthew è di una tenerezza unica. In questa ff non trova spazio, il che mi spiace, ma la storia è effettivamente incentrata su altri personaggi che hanno bisogno di tutto lo spazio possibile.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Juls

Recensore Veterano
31/03/14, ore 23:17

Antonio è un tipo troppo romantico e deve mostrarlo a tutti; è un cupido abbronzato e moro, ha provato ad accasare due cugini!
Sai, dopo aver letto questa ff, dopo alcuni mesi mi sono imbattuta in La Morte a Venezia e ricordandomi della citazione che hai fatto qui ho deciso di leggerlo. E mi è piaciuto! Quindi oltre alla FrUk devo a te anche questo libro.
Arthur è l'eroe di turno che salva la sua Giovanna d'Arco dai guai: alla fine è un bravo ragazzo che aiuta - non senza prima gongolare - chi ne ha bisogno. E' stato molto bello anche il fatto che dopo anni di vita amorosa nulla, Francis abbia deciso di ricominciare con lui, così all'improvviso, con una scusa qualsiasi.
Lovino e Antonio sono ufficialmente una coppia, che bella cosa. Posso solo immaginare il modo burbero e imbarazzato di Lovino nel chiedere ad Antonio di andare a vivere con lui. E questi non poteva fare altro che festeggiare il lieto evento con una bella cena di 'famiglia', che viene rovinata da un inglese ubriacone. Una cosa che si impara strada facendo è quella di non dare mai dell'alcol in mano ad Arthur. La cosa mi sorprende perché beveva già da piccolo, non si sarebbe dovuto abituare? Magari non regge l'alcol a prescindere.
Questo disastro è duro da sistemare, caro il mio Arthur.
Ci si legge.
Juls

Recensore Veterano
31/03/14, ore 22:49
Cap. 3:

Ecco un altro capitolo che mi ha divertita come non mai; ci sono certe battute che mi hanno fatto ridere e altre sorridere tanto.
Ma cominciamo dal principio: la comparsa di Alfred ricordo che mi ha scombussolato la prima volta, perché ho temuto che si frapponesse tra Arthur e Francis, che stavano cominciando a piacermi molto insieme. L'ho visto come un nemico, un po' tonto, ma comunque un nemico. La cosa che mi faceva rabbia era vedere quanto Alfred non si accorgesse nemmeno di Arthur, mentre questo guardava bene l'americano e pensava a quanto fosse carino.
Hai ragione, il patto francese è molto hetaliano, ci stava bene, soprattutto fatto da Lovino. Povero il nostro Arthur gentleman.
Una bella scena è stata quella in cui Arthur intravede Francis dalla finestra di casa sua e lo chiama "Giovanna d'Arco", diciamolo che è stato un piccolo colpo di genio. Beh, Arthur, complimenti, sei diventato un eroe per tutte le ragazzine francesi dei dintorni: hai portato Francis mezzo nudo per strada.
"Se cerchi di uccidermi, io uccido te, mi hai capito?" Un'altra battuta che ho adorato. Sarà che mi piacciono i particolari, i dettagli piccini picciò, ma trovo delle perle nelle frasi che scrivi, davvero. Te le vorrei scrivere tutte, ma poi potrei risultare una psicopatica che si emoziona per niente.
"Lovino, giochiamo" e che i giochi abbiano inizio.
Da questa frase comincia tutta una parte che adoro. Sarà perché è una dolce e divertente Spamano? E chi lo sa.
Dico subito che il povero Lovino che cade a terra per la palla in faccia è da compatire, ma è anche una scena tenera: anche Arthur sembra intenerirsi a quella visione, lo vede come un bambino, come un fratello minore addirittura!
Quando Antonio dice: "Oh, Lovino, ti avevo detto di non arrampicarti sugli alberi e di non maneggiare quei bastoni in maniera così agitata, poi è ovvio che ti fai male..." sono scoppiata a ridere. Non me la ricordavo questa battuta! E' favolosa, mi viene da ridere anche adesso. Antonio con poche parole descrive Lovino come un bambino socialmente ritardato che non sa fare due cose messe in fila, incapace di badare alla sua incolumità. Che poi lo dice in un tono troppo da mamma che rimprovera dolcemente il figlio. Dio, è favolosa. E poi c'è anche quell'altra battuta presa da I Simpsons, una favola anche quella.
"Devi proprio essere legato alle tue vigne!"
"Sì...alle vigne..."

Antonio tardo e Lovino dolce come non mai.
Mi sembra quasi inutile dire cosa mi è piaciuto della scena successiva, è scontato, mi è piaciuto tutto. Antonio che tampona il naso di Lovino, Antonio che tenta un rimedio alternativo che non ha fatto altro che far dissanguare ulteriormente Lovino; il bacio così improvviso e dolce, sentito e accettato. Tutto molto bello.
Vado al prossimo capitolo.
Juls
Ps: se cominciano gli strafalcioni grammaticali chiedo scusa, ma sono stanca e non posso non finire di recensire la tua storia. La mia è ormai una missione.

Recensore Veterano
31/03/14, ore 22:04
Cap. 2:

Comincio subito con il dirti che durante la lettura di questo capitolo non ho smesso di sorridere divertita nemmeno per un attimo, davvero. Ho adorato, dico sul serio, tutto il capitolo, dall'inizio alla fine. Ho trovato tutte le scene divertenti e ben scritte.
"Non è importante vincere sempre, l’importante è non perdere troppo spesso", lo zio Henry è da venerare.
Il viaggio dall'aeroporto fino alla villa è stato uno spasso unico: Arthur che lotta con la cartina, il gps, che maledice quella lavatrice verde che Matthew gli ha rifilato. Ma la scena di Louis Armstrong, quella scena, mi ha fatto morire la prima volta che l'ho letta, la seconda, anche adesso.
L'ingresso in scena di Lovino non poteva essere che migliore: "C'è il fertilizzante, imbecille". Fantastico.
Ammetto che in questa storia Lovino è leggermente OOC, ma non è un grande problema dato che dista dal Lovino reale di molto poco e poi il tuo Lovino non è da buttare, anzi. E' comunque un bel personaggio che si sa muovere nella storia e si sa rapportare con gli altri protagonisti. Beh, dire di Lovino che si sa rapportare forse è un po' troppo, diciamo che sa interagire. L'incontro tra i due me lo immagino frenetico, frettoloso, non so perché, ma credo che sia per le battute che scambiano: corte, veloci, taglienti, tanto che Lovino scappa via lasciando Arthur perplesso. Non è una critica questa, eh, non fraintendere, è solo una mia impressione.
L'incontro con Antonio invece è molto caloroso, esattamente il contrario di quello precedente. Non ricordo proprio tutti i dettagli, ma mi sembra di capire che loro due già si conoscessero, o che almeno si fossero incontrati. Anche se già si conoscevano Arthur rimane comunque distaccato, come è giusto essendo un broker cinico e tutto il resto; o più semplicemente, come è giusto che sia dato che lui è Arthur.
Infine c'è un altro incontro-scontro, il migliore a mio avviso, e cioè quello con Francis. Effettivamente come ci si può dimenticare di quella lavatrice verde pisello su quattro ruote?
Quando Arthur riponde affermativamente a Lovino dicendo di voler vendere mi sono preoccupata esattamente come la prima volta che ho letto la storia: "E ora che faranno? Lo convinceranno a restare, a non vendere?", "Che cosa succederà ora?".
Negli ultimi anni ho appurato l'esistenza del Karma, che agisce e provvede, perciò durante la sua caduta dal trampolino mi è venuto da dire solamente "Te lo sei meritato. Il Karma agisce, caro Arthur. Tièèèè"
Dopo questa scena c'è il secondo incontro con Francis, che ho apprezzato anche più del primo perché il francese si vendica in un modo fantasticamente elegante. E pensare che il povero Arthur non sa niente, non sa il perché, non sa chi sia quel bel ragazzo francese.
Sarebbe stata la settimana peggiore della sua vita.
Davvero, Arthur? Davvero?
To be continued...
Juls
(Recensione modificata il 31/03/2014 - 10:06 pm)

Recensore Veterano
31/03/14, ore 21:21
Cap. 1:

Mi sembra una spregevole ingiustizia che un capolavoro come questo venga ignorato e abbia solo ventinove recensioni, perché sì, sono maledettamente poche per una storia del genere. Ho deciso perciò di recensire ogni capitolo questa sera stessa e se sarà necessario passerò la notte a leggere e a scrivere.
Prima di tutto vorrei renderti partecipe del fatto che penso che questa sia stata la prima ff letta in assoluto, la prima FrUk, e sappi anche che tu mi hai fatto amare questi due personaggi insieme.
Bene, cominciamo.
Questo tuo Arthur bambino mi piace molto, lo trovo, sotto un certo punto di vista, piuttosto veritiero: un piccolo stronzetto con la capacità di imbrogliare e mentire in un'età in cui la bugia non è ancora conosciuta e si dovrebbere essere innocenti, ma con uno zio del genere non biasimo il mini Arthur. Lo vedo, ti assicuro che lo vedo, sorridere finto innocente, una piccola piega strafottente su quelle labbra da bambino e dire "Sì. Scacco matto".
Arthur broker è piuttosto calzante, è un ruolo che riveste in modo impeccabile, poi come lo dipingi tu è fantastico: ha esattamente le caratteristiche che ci si aspetta da un tipo del genere. E' un uomo strafottente, che punta alla carriera, con in testa solo quella, è un uomo dedito al lavoro, tanto da sacrificare la sua vita sociale, vita priva di amici e amore; ma è anche un uomo che apparentemente non si fa mettere i piedi in testa, che sembra pronto a sbranare chiunque si metta sulla sua strada, chi lo ostacola o chi ha qualcosa da controbattere, da ridire.
Qui fa la sua piccola comparsa il nostro Alf, nonché Matthew, piccolo, leggero, con la sua vocina flebile flebile e con la paura di disturbare.
"Ricordatevi... vincere non è tutto... è l'unica cosa" è una frase terribilmente perfetta per l'immagine di questo Arthur.
Non ho visto questo film, ma mi sono ripromessa che lo andrò a vedere un giorno o l'altro, quindi non so se certe scene le hai create tu o le hai prese dal film, ma sappi che questa scenetta delle lettere dei fan è fantastica: soprattutto quella dell'ammiratore "sei il mio eroe" inviatagli dall'avvocato.
Alla fine del capitolo emerge anche qualcosa del passato di Arthur, del suo legame con lo zio rotto per motivi sconosciuti, uno dei quali che potrebbe essere il suo essere diventato uno stronzo.
A livello tecnico è una storia ben scritta, scorrevole e senza orrori grammaticali, è facile da leggere e piacevole, te lo assicuro.
So come andrà a finire tutta la storia, l'ho letta più volte perché mi è piaciuta tanto tanto, ma ti dico lo stesso che non vedo l'ora di andare a leggere gli altri capitoli.
Juls

Recensore Veterano
16/03/13, ore 15:07

Questa è una storia che ho letto tanto tanto tempo fa, ma che mi ha colpito come poche. Me la ricordo ancora, è tutto impresso nella mia testolina, davvero. Non so che dire, è meravigliosa. La recensisco solo ora perché prima non ero iscritta e non riuscivo a ritrovarla più.
Hai fatto un lavoro meraviglioso con tutto, credo che sia la mia storia preferita di Hetalia: quando leggo altre fanfiction non riesco a non paragonarle a questa; hai scritto così tanto e in modo così articolato. Una storia vera.
Non posso far altro che inchinarmi a te e applaudire, hai scritto delle due coppie che amo di più, Spamano e Fruk, non potevo desiderare di meglio per entrambe. Sai, credo che è con questa storia che è nato il mio amore per la coppia Arthur e Francis. Antonio e Romano sono nel mio cuoricino dagli albori.
La scena di quando vanno a letto e Francis tira giù la cerniera con i denti è rimasta nella storia, è nella mia testa da allora, sorrido sempre al ricordo (appunto come sto facendo adesso!); come sorrido quando mi viene in mente il povero Romano a cui sanguina il naso e i rimedi di Antonio. Cribbio quanto mi piaceee.
Ok, basta, sono le prime recensioni che scrivo, a te dovevo scriverla.
Me voy, adios
JULS

Aggiungo qui la nuova recensione dato che mi dispiace cancellare quella vecchia.
Finalmente ho finito la storia, mi sento così bene nel averti recensito tutti i capitoli. Adesso giustizia è fatta, questa storia meritava assolutamente più recensioni. E ne merita tante altre!
Considerando la storia: Arthur ha avuto un enorme coraggio a dire quel che ha detto a Ivan. Insomma, è Ivan, ma ha fatto la scelta migliore per se stesso e anche per qualcun altro.
E' bello il modo in cui Francis considera Antonio: è il suo salvagente e quando non è insieme a lui si ritrova disperso nel suo mare di tristezza e solitudine in mancanza di Arthur.
L'incontro finale tra i due è proprio da film, da romanzo, è perfettamente romantico: anche le loro parole, i loro scambi di battute sono azzeccate. Arthur, nonostante si sia preparato il discorso, è goffo, impacciato, non sa come dire tutto quello che ha in testa. Si ritrova a parlare a razzo, a spiazzarsi e sorprendersi da solo, riesce a scioccare Francis e se stesso. Quello che riesce a convincere alla fine Francis è la spontaneità dell'altro, il suo parlare dal cuore.
A quanto pare erano destinati a stare insieme dall'alba dei tempi, il loro destino insieme era pianificato, era già scritto da quando erano dei bambini.
Perdona le mie labbra, trovano il piacere nei posti più inaspettati.
Queste parole in bocca al Francis bambino sono tremendamente sensuali, romantiche, intense, innocenti, delicate; sono dette in un modo così dolce e innocente, che fa sorridere. Chissà se Francis bambino sapeva quanto fossero importanti, chissà se Arthur bambino le ha davvero capite. Le parole hanno un enorme peso, anche se sono dette da dei bambini, anzi: il peso delle parole aumenta notevolmente se dette da dei bambini.
La convivenza tra tutta questa gente è assurda, non so come riusciranno a sopravvivere tra le discussioni di Alfred e Lovino, le chiacchiere di Antonio e le notti in bianco di Francis e Arthur. Sarà una vita comolicata, ma avrà i suoi vantaggi, sicuro.

Che dire in questo commento finale? Mi è piaciuta davvero molto, la storia in sé è sorprendente, è molto interessante e tu hai scritto tutto in maniera impeccabile; la lettura è stata piacevole e veloce. I capitoli sono scivolati via uno dopo l'altro senza problemi, non è stato un dramma leggere novi capitoli: la lunghezza di ognuno di loro era perfetta, hai trovato il modo di dividere la storia molto bene. Non c'è stato un solo momento di noia, sei riuscita a mantenere il livello di interesse e curiosità alto, ci hai fatto tenere la faccia davanti allo schermo fino alla fine. Il punto è proprio questo: nove capitoli non sono pochi, sono un numero considerevole e tu hai avuto la capacità di scriverli in modo da farli scorrere come se niente fosse. Non li ho sentiti tutti questi capitoli, mi sono divertita a leggerli e ho provato un senso di piacere e malinconia ad arrivare alla fine, all'ultimo. Mi mancheranno i tuoi personaggi e tutte le situazioni assurde che sei riuscita a creare. Mi mancheranno molto Arthur e le sue disavventure ad opera del Karma.
Ti saluto e ti dico che hai fatto un lavoro splendido.
Juls
(Recensione modificata il 01/04/2014 - 03:55 pm)

Recensore Junior
12/12/10, ore 16:38

bellissima la fine, bellissima tutta la storia *-*
amo francis, amo la ruk >\\< basta mi sta andando in fumo il cervello *_*
sposami XD
devi assolutamente scrivere ancora su hetalia ;))
e ancora su loro due ;D baciii <3

Recensore Junior
07/12/10, ore 18:38

E quindi siamo giunti all'epilogo di questa storia.
Si perchè con la sua dolcezza, perfezione ed intraprendenza, questa fanfic è diventata una storia, una dolcissima storia basata sull'amore di due personaggi che spero non cambieranno mai.
Con tutto il mio affetto e la mia gratitudine, ti ringrazio ancora di questa piccola opera che hai scritto e spero tornerai presto a riscaldarmi il cuore con le tue parole.

Da una grandissima fan

Bais pour mà chèrie

Recensore Master
07/12/10, ore 16:11

un ottimo epilogo per un'ottima storia..... non appena ho letto il titolo sono subito corsa... che dire.... prima il film mi piaceva, ora lo adoro!!!! Arthur è particolarmente adatto per questo ruolo, e Francis...
ma alla fine, Alfred e Lovino, riusciranno a risolvere i loro problemi, o si uccideranno a vicenda????

Recensore Junior
07/12/10, ore 15:08

Un epilogo meraviglioso per una fic meravigliosa cara!!! Sto ancora trattenendo le lacrime per la commozione! Arthur e Francis sono così...così...stramaledettamente adorabili insieme!!!! così coccolosi e teneri ^^ ok, ora mi fermo con i miei deliri da fangirl, sennò continuo per ore XD è stata una fic fantastica, mi sento triste a pensare sia finita...ma mi consolo, perchè so già che ne scriverai ancora tante di ancor più belle!! un bacione tesoro, au revoir! >.<

Recensore Junior
07/12/10, ore 15:08

Bellissima *-*
Davvero una bella fanfiction, adesso mi andrò a vedere il film ;-)
Francis è davvero perfetto anche in questo capitolo come partner di Arthur, lasciando anche per questa volta da parte il mio amore per la UsUk.
Un bel finale, bello ciò che Arthur dice ad Ivan, bello come è scritto.
Alfred che chiede il vino al sapore di hamburger è impagabile XD
Ti faccio i miei complimenti, è stata una fanfiction sia bella che molto piacevole da leggere, spero di leggerne altre tue così, brava!

Recensore Junior
28/11/10, ore 19:54

oh ...... è dolcissimo >\\\\< (anche se il francis bambino non è poi così innocente X\\\D)
che carini *\\\* <-----sono ancora in stato di adorazione!!!
Alfred ovviamente è partito in 4°, spero che Lovi non lo uccida seriamente prima del ritorno di Arthie XD
al prossimo capitolo :°( anche se non vorrei finire così presto questa stosia ...
BACI :D

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]