Questo è uno di quei giorni da segnare sul calendario perché rappresenta le mie preghiere che vengono miracolosamente esaudite <3
Potrei stare a descrivere il tumulto interiore che mi sta assalendo ma credo tu preferisca una recensione sensata, quindi mi accingo a lasciare la prima a questa storia:
Shirou in questo capitolo si scava ancora un po' la fossa, e allo stesso tempo risale faticosamente lungo la mia scala personale della comprensione. 
" [...]L’unico imbarazzo che provo è quello per il rispetto che hai di te stesso.» 
[...] «È il momento della lezioncina sul sesso e sull’importanza di aspettare la persona giusta? Che emozione, ho bisogno di sedermi. Pensavo che stessi risparmiando questa saggezza paterna per le
gemelle.» Aggiunse, più amaramente: «Visto che la mia virtù era già indifendibile prima che potessi
preparare un discorso.»"
Il discorso della sessualità è sempre permeato di questo argomento spinoso mai affrontato e mi colpisce Izaya che allo stesso tempo spera e teme che finalmente ne parlino, prima di ricordarsi che per il padre è sempre meglio fare finta di niente. In particolare, un paio di frasi di questa discussione mi hanno dato molto fastidio, perché, che cavolo, Izaya ha il diritto di far vedere che è turbato, e se il suo modo di manifestarlo è facendo 'l'indisponente', ok. Tra l'altro non solo Izaya, ma chiunque sarebbe indisponente vista la precedente litigata, non mi pare stia tenendo un atteggiamento incomprensibile. 
"Suo padre – il padre delle gemelle – Shirou alzò gli occhi al cielo. «Stiamo davvero facendo questo discorso? Di nuovo?» Spalancò bruscamente il portone, continuando a tenergli aperto il passaggio mentre parlava. «Quando la smetterai di pestare i piedi e fare i capricci come se avessi ancora otto anni? Per essere il figlio maggiore resti sempre il più immaturo.»"
Quindi questo rinfacciargli di essere infantile e di soffrire ancora per un trauma che evidentemente Izaya non ha mai superato, è inutile e controproducente. Come accennavo nel forum, Izaya avrà un modo contorto di manifestare disagio, ma visto che sei suo padre e lo conosci da anni trovo assurdo che non abbia afferrato ancora il concetto di dover trovare un altro modo di comunicare con lui. Che normalmente è un invito che farei anche ad Izaya, ma in questo caso uno è il genitore, e l'altro un ragazzino disturbato. Mi metto nei panni di Shirou e non oso immaginare cosa debba significare avere perennemente a che fare con una personalità del genere, ma trovo che sia chiaro che continuando imperterriti ognuno con le proprie convinzioni le cose non cambieranno, e ovviamente mi aspetterei il primo passo non dalla persona traumatizzata ma da quella in teoria più matura. In teoria, perché rinfacciargli di aver detto frasi infelici sulle gemelle è...stupido? Era piccolo, probabilmente neanche realizzava davvero cosa significasse affermare una cosa del genere e soprattutto io mi sarei fatta due domande sul perché mio figlio desideri la morte delle sorelle. 
E arriviamo a parlare del collegio!! Finalmente un po' di luce alle nostre domande!! **
*la luce si spegne improvvisamente* ..ma sono cose tristi. Io posso comprendere il discorso di Shirou e Kyouko: è ovvio che un figlio da così giovani può stroncare carriere e far infrangere progetti a lungo meditati e per cui ci si era impegnati, quindi se si trova una soluzione che sia ragionevole e permetta di non rinunciare, perché non coglierla?
Solo che Izaya era piccolo, e con una sensibilità particolare, e con il 'peso' del fatto che Shirou non sia davvero suo padre. Sommando a tutto questo le promesse non mantenute per gli impegni di lavoro, ecco qui che la paura dell'abbandono si manifesta prepotentemente: ho questa idea che Izaya non abbia mai avuto la classica sicurezza dei bambini sull'amore incondizionato dei propri genitori. È sempre stato convinto di venire dopo il legame che Shirou e Kyouko avevano l'uno per l'altra, e dopo il loro lavoro. Quindi c'è questo sentire di doversi guadagnare il loro affetto facendo il bravo, nascondendo le prese in giro che subisce per dimostrare di essere all'altezza. (Mi mette tanta tristezza, questo cosino così piccolo già abituato al farsi forza da solo). E a questo proposito, o mentiva benissimo anche a quell'età, o i genitori si sono accontentati di sentirsi dire che stava bene perché era quello che volevano credere.
Ammetto che qui Shirou mi è sembrato davvero dispiaciuto. Guadagna qualche punto.
Ma li perde (o meglio li perdono, lui e la madre), quando hanno detto a Izaya che poteva tornare a casa, senza dirgli che ci sarebbe stato questo cambiamento: porca miseria, anche nelle famiglie comuni può essere necessaria un po' di preparazione psicologica per quando arrivano i fratelli minori, non ci voglio credere che...che!!
Quindi punti a sfavore maaa punti di nuovo a favore per la motivazione per la quale ha pagato la scuola (mi ha fatto estremamente piacere leggerla), e a modo suo, punti per non credere alle stronzate che Izaya racconta e SI RACCONTA su Shizuo che l'ha spinto. Certo, può sembrare mancanza di fiducia, ma in realtà trovo che qui stia semplicemente guardando in faccia il problema (e apprezzo che scelga di concedergli di portarlo da Shinra per non fargli rivivere quell'inferno.)
Anche se ovviamente non fargli frequentare Shizuo è una cazzata, dato che a Izaya SERVE frequentarlo, è una delle poche figure positive nella sua vita, spero Shirou non sia così categorico al riguardo.

In tutto questo, Pym e Bor sono davvero onnipresenti in questa conversazione ** sono felicissima che continuerai con i flashbacks sulla creazione dei diversi frammenti di personalità perché ovviamente mi interessa un sacco **

Veniamo a Izaya da piccolo <333 è semplicemente adorabile. E ha quell'aria teneramente orgogliosa ma in senso buono perché tipica dei bambini che si percepiva già dal "Non stavo dormendo, pensavo" o qualcosa di simile, sotto lo schizzo di Kyouko. La vicenda del canarino che "ma però è un folletto" è troppo bella, mi ha fatto fangirleggiare in modo ignobile ** è troppo. Come ovviamente il modo in cui chiede a Shirou di chiamarlo papà è stato semplicemente TROPPO. Potrei essere implosa.
(Ah! Anche io facevo così con i libri quando non sapevo ancora leggere. O meglio, me li facevo leggere talmente tante volte che poi la mia memoria già spaventosa al tempo mi permetteva di ricordare moooolte delle parole della storia e quindi leggevo agli adulti tutta orgogliosa convinta di fregarli. Maaa non importa a nessuno xD)

Veniamo a Onue e la sua ossessione per il blu~
Mi sta simpatica. Il suo pensiero idealista non può che risultarmi affine e comunque chiunque si interessi sinceramente a Izaya rientra nelle mie grazie.

Sul fatto dei genitori che hanno fatto sparire tutto...mh. Forse nelle loro intenzioni era per proteggerlo, ma di fondo è più per proteggere loro stessi. Vogliono andare avanti e lasciarsi le cose alle spalle. ...con un po' troppa fretta.

Comunque! Su tutta la questione delle diagnosi ho sentito il cervello sfrigolare xD gli accenni a Jung e alle varie teorie sui sintomi di Izaya sono stati quasi inquietanti xD
Per quanto riguarda il distacco dal canon, sì, questa cosa mi sconvolge. Intanto: è definitivo? Dobbiamo fidarci del fatto che in VR la versione canonica è una bugia portata avanti per anni da Izaya e Shinra? Nel caso, ovviamente un po' di shock ma anche tanta curiosità e impazienza di sapere di più e vedere come farai combaciare il tutto. (Anche se mi spiace tantissimo che Izaya e Shinra ancora non si parlassero al tempo c.c erano carini.)

Infine per quanto riguarda Izaya che accusa le persone di molestie a destra e a manca, concordo molto con
"«Pensa che stesse cercando di proteggere qualcuno?»
«Probabile, chissà. Qualcuno o solo se stesso?»
Forse, pensò, più che confondere gli altri, voleva dimenticare lui stesso quale delle tante bugie era quella vera."
Nel senso che probabilmente propendo per entrambe le teorie.
D'altronde l'infanzia di Izaya si riassume benissimo con la tua frase "piuttosto che essere compreso, era come se volesse minare intenzionalmente la fiducia degli altri", che è in fondo ciò che continua a fare da più grande.

Detto questo, spero di aver detto tutto, chiudo qui che già ho parlato troppo!!
In attesa che la mia nuova eroina Onue ci riveli altro.... Ciao ciao!-~

Alla prossima! (Che bello poterlo dire <33)

Trovi sotto il testo della tua recensione:

FINALMENTE! Sono più di 123455678990653222milionidianniH che ti seguo e anche se non mi faccio sentire nel forum tengo a recensirti! MI SEI MANCATA! Primo, Secondo fatti spupazzare...gne ♥ e terzo....

*RULLIDITAMBURO*

BELLO DA MORIRE QUESTO CAPITOLO, FINALMENTE SAPPIAMO QUALCOSINA ;^;
Mi è piaciuta moltissimo la parte dialogata tra lui e il padre e i controsensi di Izaya più accentuati del solito! E che dire dell'intervento della psicologa e la professoressa? Geniale, ora attraverso lei possiamo scoprire (se tu scagnuzzaa(?) asdffghh vorrai ) quello che è successo, anche se in maniera frammentaria il puzzle si sta componendo.

SHIZUOOOOO MI MANCAAA ;^;

Ciao! Ho letto questa fiction in tre giorni, nei primi tempi in cui bazzicavo il sito... Mi rendo conto adesso (e mi scuso per questo) di non aver mai recensito, ma credo che lo shock causato dalla consapevolezza che la storia era ferma da anni e probabilmente non ne avrei mai letto il finale mi abbia traumatizzato più di quanto fosse ragionevole. Sono estasiata per il ritorno di questo racconto! Ora potrò darmi un po' di pace... Hai uno stile affascinante, non mi annoia mai, neanche quando mancano scene hottt (di cui ho disperato bisogno per inciso). Quindi, complimenti. Grazie alla tua fiction mi sembra di conoscere Izaya di persona -magari- e amo il modo in cui lo hai caratterizzato. Prego il cielo (e te) che Iza nii si riunisca presto con Shizu chan perché la lontananza mi deprime considerando anche il finale di Ketsu. Che dire... un bel capitolo funzionale al racconto, voglio conoscere il passato del nostro informatore anche se qualcosa la si capisce finalmente! Ti faccio notare solo un punto in cui hai dimenticato una 'd': «Inoltre...» Lo sguaro di Mizuno si velò di un’ombra più cupa. Detto ciò, grazie per il grande ritorno e a presto (spero ^^)!

Settonsan

Sono passati quattro anni da quando non aggiorni la storia e, sebbene so che probabilmente non la riprenderai più in mano *sob sob*, mi sento in dovere di lasciare una recensione. Questa long mi ha preso come solo un'altra long ha mai saputo fare, tenendomi incollata allo schermo del telefono per interi pomeriggio a immedesimarmi nelle situazioni di Shizuo e Izaya. Sei un vero genio per quanto riguarda il tuo stile di scrittura e le sensazioni che trasmetti al lettore, inoltre, hai caratterizzato perfettamente i personaggi rendendoli totalmente IC. Non sai quanto ti adoro per questo! Credo che la mia povera esistenza subirà un trauma perché non saprà mai la fine di queste fanfiction,ma me ne farò una ragione. Mi hai dato abbastanza emozioni per una settimana intera e -credimi- se continuerai la storia io sarò qui a leggere tutti i tuoi nuovi capitoli!
Arigatō per la tua splendida versione della Shizaya.

Certo che tu mi vuoi male. Non ce la faccio, ogni volta che leggo gli incubi di Izaya sono in preda all'angoscia, mi sento male, ho il respiro pesante come gli occhi che tuttavia non vogliono saperne di sfogarsi con le lacrime e quindi mi resta un magone insopportabil. E "Sadness and Sorrow" - sì, sempre quella -, da oggi accompagnata anche dalla cover di pianoforte di "Midnight Love" non aiutano nemmeno un pochino. Sono masochista, va bene, ci metto del mio, lo ammetto. Però non devi far soffrire il mio piccino così. Non riesco ad immaginare quale dolore abbia subito da un uomo per cui praticamente stravedeva.
Ho ricominciato a respirare solo dopo l'arrivo di Mairu, che ho benedetto con tutta me stessa. Mi dispiace che Izaya la stia trattando così male, posso capirlo vista la situazione di instabilità da cui è appena uscito, ma mi ferisce così come mi sorprende vederla fronteggiare il fratello con un cipiglio pari a nessuno. Adoro questa bambina. Non avrei mai voluto che il loro rapporto di deteriorasse, ma purtroppo so che succederà.

"Invece Izaya non era venuto, nel senso che non aveva portato il culo – e tutto il resto, ma soprattutto il culo – a casa sua."
Okay ti adoro, basta. Shizuo mi fa sempre morire dal ridere, è un tenerello. La prima volta che avevo letto questo capitolo, ero imasta talmente scioccata nel sentire Shizuo definirsi gay che non era nemmeno riuscita a commentare. Ci ero rimasta male, molto. In tutta sincerità, avevo anche pensato di postare la recensione come neutra. Ho sempre visto Shizuo ed Izaya - specialmente quest'ultimo - come pansessuali, quindi attratti da qualcuno indipendentemente dal sesso. Shizuo, in particolar modo, lo vedo come più etero, a dire il vero. Izaya è il frutto proibito e lo attrae, e Shizuo se ne sorprende non solo perché è il suo arci-extra nemico storico, ma appunto anche perché Izaya è un ragazzo, per quanto irrimediabilmente sexy. (considerazioni personali, ma neanche tanto).
Ma ti perdono tutto comunque, perché Shizu-chan è l'apoteosi della tenerezza ed ogni volta che adotti il suo Point Of View mi cresce un mega sorriso da un orecchio all'altro.
Ruben Andyou haha ma che amore, non smetterò mai di ripeterlo.
E finalmente capisco il perché del titolo Violent Red. Mi sono sempre chiesta che significato avesse il colore rosso in questa fanfiction, colore che anch'io ho sempre associato ad Izaya, quasi inconsapevolmente. Davvero il rosso è il tipo di calore più freddo? Cosa non si scopre leggendo questa fanfiction. Sto ancora cercando il colore "demente", ma sfortunatamente non lo trovo.

Quando Izaya si è presentato così di colpo a casa di Shizuo sono stata felice per il biondino, ma subito dopo mi sono sentita inquieta. Qualcosa stonava negli atteggiamenti di Izaya, ma non mi sarei mai aspettata che si fosse ubriacato. Povero Shizuo, ci è rimasto davvero malissimo! Ma d'altronde, non poteva certo approfittarsi di un ubriaco, anche se si parla di Izaya.
E' arrivato ad un passo dal farlo, ed io sono arrivata ad un passo dal prendermi un infarto. "Izaya stranamente non faceva più nulla, ma Shizuo se ne accorse a stento." e qui è partita una profusione di "no" a manetta nella mia mente. Ho pregato che Shizuo si fermasse, che se ne accorgesse. Quando ha provato a forzarlo, mi sono seriamente spaventata. Grazie a Dio, Shizuo non è un mostro. Il modo in cui ha parlato ad Izaya tramite dei mugolii, come se fosse in procinto di piangere mi ha stretto il cuore.
"Tanto vicini da toccarsi, così distanti da non capirsi", sembra l'emblema della Shizaya.

E' stata meravigliosa la scena in cui Izaya continua a ripetere "Shizu-chan" alla domanda di Shizuo. Ma lui è scemo e non capisce niente, come al solito. Il protozoo ha dimostrato una pazienza senza pari, l'ha consolato, l'ha vestito e ha quantomento provato ad accompagnarlo da Shinra e l'ho adorato per questo. Averlo, un fidanzato così. E' come se non riuscisse proprio a non essere gentile, persino con la sua nemesi. E quando gli carezza dolcemente le tempie mentre Izaya dorme mi sono letteralmente sciolta.

Mi dispiace tantissimo per il povero cinnamon roll, Izaya è stato davvero malefico. Nonostante straveda per Izaya, non posso assolutamente biasimare Shizuo per averlo fatto scendere dalla macchina, sarebbe potuto succedere anche di peggio. Me lo ripeto sempre, Shizuo è troppo buono ed Izaya tira troppo la corda.

                                                                                                 * * * *

Eeeeee come promesso, ecco la prima recensione dei capitoli mancanti! Non disperare, non saranno tutti così lunghi hahaha.
Grazier per questo capitolo e per quelli a venire.


 

Ho visto che sono passati quattro anni da quando non aggiorni questa storia, ma volevo comunque lasciare una recensione perché è meritata. Che dire! Mi ha totalmente rapita, premettendo che anche se da anni ormai seguo anime e manga e da altrettanti leggo fanfic, questa è una delle poche che ho letto ispirata a manga o anime e come con le peggiori droghe ci sono rimasta sotto. Mi sono trovata a divorarla in pochi giorni e in quei momenti in cui non potevo leggerla, perché ahimè ho una vita sociale da portare avanti ( che si è ridotta al minimo pur di procedere nella lettura) avevo la perenne ansia perché dovevo leggerla, non riuscivo a non pensare ad altro che alla storia per tutto il giorno, manco fossi una ragazzina alle prese con la sua prima cotta. Fin dall' inizio mi ha stregata e più andavo avanti più ne ero succube, onestamente è la prima volta che una fanfic mi da un effetto del genere, si ci sono state un sacco di storie bellissime dove non vedevo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ma questa è su un altro livello, ero propio entusiasta nel attendere con ansia il momento in cui avrei potuto leggerla e fidati non scherzo quando dico che di fanfic ne ho lette a centinaia. Quindi complimenti sei davvero bravissima, il modo in cui scrivi, in cui hai caratterizzato i personaggi e tutto il resto, penso sia impossibile trovare un difetto a questa storia. Puoi dunque immaginare l' insormontabile senso di vuoto e tristezza quando ho letto la data dell'ultimo aggiornamento. Sono stata in lutto per giorni...e no non è un esagerazione, infatti mi ci è voluto un po' prima di mettermi a scrivere questa recensione, tra l'altro non sono una persona che ne scrive o se lo fa non sono così prolisse come questa, ma ridotte ai minimi termini. Questo non perché non voglio scriverne ma semplicemente perché non mi viene naturale farlo, non sono il tipo che di solito lascia commenti su internet in alcun posto. Mi viene difficile esprimermi con gli altri sia a voce che per iscritto. ( sono una persona Che è in tutta La sua essenza akward xD) Tutta questa parentesi per farti capire fino a che punto mi ha stravolto questa storia. La speranza è l'ultima a morire o forse è troppo presto per il mio povero cuore accettare la realtà dei fatti, in ogni caso spero vivamente che tu riprenderai in mano questa fanfic. Concludo citando una frase di uno dei miei film preferiti che esprime appieno i miei sentimenti verso la tua storia xD: " mi avete stregato anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo e d'ora in poi non voglio più separarmi da voi."

Per quella che è forse la prima effettiva volta da quando ho cominciato a leggere questa fanfiction, non so cosa scrivere. E non perché non ci sia nulla da recensire, anzi, ci sono così tante cose che vorrei dire e che si potrebbero dire, ma al momento ho un mix di sentimenti contrastanti, le parole si affollano sconnesse nel mio cervello e non so proprio da dove cominciare. Non contribuisce il fatto che abbia letto questo capitolo non tutto in una volta come sono solita fare, ma dividendolo in ben tre parti, nei quali intervalli di tempo ho avuto degli impegni che non mi hanno permesso di soffermarmi nemmeno un minuto a pensare a cosa avevo appena letto.
Dopo averla riletta brevemente, posso dire:

La casa di Izaya è esattamente come me l'immaginavo, come se l'avessi descritta io - o meglio, come se qualcuno con doti descrittive molto migliori delle mie mi abbia letto nella mente ed abbia estrapolato quell'immagine forse un po' offuscata della villa in stile occidentale che spicca anche fra le case di uno dei quartieri più ricchi.
Che carina Mairu che chiede a Shizuo di sposarla e poi lui che se ne vanta tutto impettito con Izaya - che non perde tempo nel rispondergli per le rime rimettendolo a cuccia (?). Il fatto che somigli molto ad Izaya non mi sorprende, ma mi rende particolarmente felice.
Non mi aspettavo una reazione tanto esagerata da Kyouko, invece. Pensavo che, tutto sommato, Shizuo sarebbe riuscito a consegnare il "regalo" se non direttamente ad Izaya, quantomeno a lei. Ancora mi sorprende come la fragilità di lei risalti in questo modo, quasi a colpo d'occhio e qualcosa mi dice che non è sempre stata così. Ho temuto per Shizuo quando è arrivato Shirou, ma non perché potesse girarsi ancor più in malo modo, anzi, mi aspettavo che fosse decisamente più "calmo" e "diplomatico" di Kyouko. Solo che ho avuto il sentore che potesse dirgli un qualcosa di troppo. Per fortuna non è successo.

Madame: mi chiedevo come facesse Izaya a nascondere le sospensioni, l'assistente sociale e la psicologa della scuola ai genitori, rassicurando però la stessa che i genitori ne fossero al corrente e che si occupassero di lui. Essendo Izaya, sapevo che aveva sicuramente un modo, ma non mi sarei mai aspettata che usasse addirittura un controfigura per i colloqui! Che genio, che astuzia, non c'è che dire. Per questo mi piace Izaya. Be', non solo per questo. La figura di Madame è tutto sommato marginale, ma ciò che fa è comunque importante per farci capire ancor meglio il rapporto di Izaya con la sua famiglia.

 Persino i ragazzi erano rimasti gli stessi: cambiavano le facce ma non le persone., mai parole furono più giuste, i miei complimenti.

Dotachin: non è mai stato un personaggio per cui ho nutrito simpatia, né antipatia. Come le sorelle Mairu e Kururi, mi è indifferente, ma a differenza loro - specialmente di Mairu - Kadota continua a restarmi indifferente. Non ho capito chi sia il presunto duo di cui parlava, presumo Shinra, ma ho i miei dubbi. Che cattivo che è stato quello scherzo del reggiseno, poveretto, hahaha. Non so perché, ma comincio a shipparlo con Erika, sarebbero carinissimi insieme.

Shizuo e Izaya (e via al poemone, hahaha):
Ma che dolce Shizu-chan, che gli ha comprato la maglietta! Anche se non è un regalo - cit., ma chi immaginava che gli prendesse proprio quella, fra tutte le cose che gli aveva rotto. Che cucciolo, non smetterò mai di inneggiare la sua incredibile tenerezza disarmante. E Izaya mi sembra molto molto più "docile" - se così si può definire - rispetto all'inizio, ma è una reazione più che normale, suppongo. Il modo in cui è esploso non appena è venuto a conoscenza del fatto che Shizuo avesse incontrato qualcuno davanti a casa sua mi ha quasi spaventata.

Aveva capito; ma una parte di lui forse avrebbe voluto capire più di quanto l’altro non volesse intendere. Se ti penti di aver rotto qualcosa, lo aggiusti. «Ma sostituire non significa aggiustare» disse, quasi senza accorgersi di aver pensato ad alta voce.
Chissà quale significato nascosto ha questa considerazione apparentemente semplice e banale, per Izaya. Vorrei capirlo, vorrei davvero capirlo.

Poi Shizuo sbatte contro il palo.
Shizuo. sbatte. contro. un. palo.
Non credo di aver mai riso così tanto in vita mia. Povero Shizu-chan.

L'inseguimento, la scena della giostra girevole e tutta la scena dentro quella sottospecie di tigre gonfiabile sono state impeccabili, bellissime, mi piace davvero molto come scrivi. Forse troppo, occhio che se continui così, prima o poi ti chiederò di sposarmi. Devo ammettere che l'interruzione della bimbetta non mi è piaciuta per niente, non doveva interromperli >3> Ma direi che Izaya ha rimediato ed anche eccellentemente. Che storia! Avevo intuito che con Mairu non avrebbe funzionato. Il suo attaccamento per Izaya mi fa oltremodo intenerire e ti prego di scrivere altre scene con loro due, perché sono l'apoteosi della dolcezza.

Mayhew: che dire, mi sono venuti i brividi ancor prima di finire di leggere il nome. Qul modo quasi morboso in cui, ogni volta che il trauma si risolleva in qualche modo dal velo della memoria, in cui si ripete "Iza. Iza. Iza. Iza." mi angoscia, mi opprime e non poco. A quanto pare, quel maledetto è ancora vivo, secondo le mie presupposizioni, ma contro ogni mio desiderio più recondito. Almeno sono felice che quel bastardo - sì, ho detto BASTARDO - sia in bancarotta, non vedo l'ora che muoia annegato nei suoi debiti e nel peggior modo possibile.
Povera Kyouko, è davvero fragilissima e vedere che Izaya la cinge pur lievemente mi stringe il cuore. Che lei sappia? Non lo so, questa è una delle poche cose su cui non riesco a fare previsioni, nemmeno minime. Spero che non lo sappia, perché se così fosse, vorrebbe dire che nonostante tutto, lei mantiene ancora i contatti con lui - magari solo per lavoro, ma non è una giustificazione - e questa è una cosa a dir poco obrobriosa.

Grazie per questo capitolo, che mi ha scossa, ma che mi è piaciuto molto.
 

Anche stavolta parto in quarta, saltiamo i convenevoli.

L'intera scena della cena sembrava talmente surreale, come un film con attori presi a caso per la strada e questo non è un modo per dire che è scritto male, anzi, sai che adoro il tuo stile di scrittura, leggo con estremo piacere ognuna delle parole che scrivi, anche se il contenuto può farmi arrabbiare o soffrire, ma questo è colpa mia che sono una frignona sin troppo emotiva. Ho avvertito per tutto il tempo una pressante e soffocante tensione salire in un lento ed inesorabile climax, per fortuna addolcito dagli scherzi che Mairu ed Izaya si sono fatti a vicenda, per non parlare della loro sfida a "vediamo chi ha fatto le cose peggiori" che è stata a dir poco esilarante. Quando Izaya ha ammesso di aver avuto un rapporto con Shizuo - pur non nominandolo direttamente - mi è parso di poterlo vedere quasi vagamente imbarazzato, anche se di fatto non è stato così. Ho avuto paura che Shirou potesse alzare le mani non solo su di lui, ma anche su Mairu e mi sono spaventata moltissimo.

Qui, però, ci vuole una precisazione: io non ho letto le light novel e ahimé, me ne vergogno molto - ma le leggerò, non temere - , ma guardando l'anime le due gemelle non mi sono mai andate molto a genio. Più che altro, mi erano indifferenti. Ma ora, leggendo questa meravigliosa fanfiction, mi sono innamorata della piccola Mairu del rapporto che ella ha instaurato con Izaya, pur notando che lui non abbia fatto chissà quale grande sforzo, né per mantenerlo, né per consolidarlo, men che meno per crearlo. Il loro legame che sembra quasi a senso unico ha quel non-so-ché che lo rende assolutamente meraviglioso, dolce, tenero, che ti fa sorridere tuo malgrado e vorrei tanto che si mantenesse così per sempre.

Sono arrivata molto vicina alle lacrime anche stavolta e, se non fossi stata interrotta nel bel mezzo della lettura, probabilmente un piccolo pianto me lo sarei fatta.

« Non avrei mai voluto avere te come figlio.»
Il significato di quella frase lo trafisse più in profondità di dove potesse arrivare una spada e il respiro gli si mozzò in gola, insieme alla voce e a un magone fatto di cose trattenute per anni in fondo all’anima.

Poi, Izaya sviene e su di me cala il panico più totale.

Izaya avrebbe voluto chiederle perché. Lei poteva avere tutto ciò che lui avrebbe voluto, quello che aveva perso, o che forse non era mai stato suo [ ... ] Eppure, lei era ancora là, a tamponargli la fronte con una pezza bagnata, a sorridergli dietro un velo di lacrime, a sacrificarsi pur di fare ciò che era in suo potere e offrirgli quel poco che a lei costava tutto. Aveva solo dieci anni.

Nonostante prima non l'avessi pensato così e mi fossi invece irritata un po', poco dopo ho benedetto mia madre per avermi interrotta, o avrei cominciato pure a singhiozzare proprio come Kururi, altro che "qualche lacrima". Mairu è la dolcezza fatta a persona e non mi stupirei se Izaya avesse un forte istinto di protezione verso di lei, forse solo verso di lei.
Tu vuoi uccidermi con queste cose piene di sofferenza e dolcezza struggente, vero? Dillo eh, basta dirlo.
Ti perdono solo perché dopo hai sciolto tutta la tensione con quello scambio di battute carino, soffice come il cuscino che ti accoglie quando sei stanca morta a cui ho sorriso come un'ebete. Mi si sta addolcendo il cuore e questo non va bene, colpa tua, è tutta colpa tua.
Izaya mi fa tenerezza.
Tanta.
Troppa.
Ma lui mi fa sempre tenerezza.

Lasciamo perdere o qua finirò con il vaneggiare e basta,

Di nuovo ribadisco quanto io adori la famiglia di Shizuo, in particolar modo sua madre, è davvero il massimo, mi piace troppo.
Che carina la scena con il puzzle, vedere Shizuo in panne per via delle domande del padre o della sua fervida immaginazione che aspetta il momento meno opportuno per fargli vedere cose imbarazzanti mi fa sempre ridere da una parte e tremendamente intenerire dall'altra. Singolare come una persona proprietaria di una forza talmente spaventosa, possa invece rivelarsi un agnellino puro, innocente - tralasciando qualche fantasia su un Izaya in divisa femminile e tante altre, hahaha -, sì, forse un po' suscettibile - okay, decisamente troppo suscettibile - ma che suscita una tenerezza fuori dal comune, quasi materna. Quando arrossisce è l'apoteosi della tenerezza, dico davvero, che dolce. Che dolce.

E bravo Kasuka che ha capito tutto, ma d'altronde Shizuo è talmente trasparente che lo capirebbe pure un cieco. Mamma che dolcezza che è quel biondino con gli abiti da barista. Basta, me lo adotto.

Grazie per questo bellissimo capitolo ed anche per i prossimi.
 

Santo cielo, che sogno deturpante.
Sì, stavolta parto in quarta perché sono troppo agitata per poter pensare razionalmente.
È stata la cosa più orribile che potessi mai leggere - in senso buono, ovviamente, perché scritto benissimo, ma il contenuto disgraziato di quelle parole mi ha fatto soffrire immensamente. Immaginare Izaya che urla e piange non è una cosa che il mio cuore riesce a sopportare. Tu non puoi farmelo piangere così, capisci? Io non reggo a cose del genere. Dal canto mio, sono sempre stata molto sensibile ad argomenti come stupri o abusi e quindi questa prima parte del capitolo mi ha particolarmente scossa, ho sentito il sudore freddo lungo tutta la spina dorsale. Mi è sembrato di poter sentire la voce di Izaya mentre miagola di smetterla, mentre piange inerme ed ho sofferto tanto che non sono riuscita nemmeno a piangere talmente ero scioccata. La sua reazione con Shizuo, quel suo dimenarsi freneticamente, per poi chiudersi in bagno a piangere. No, oh no, assolutamente no. Non voglio mai più vederlo piangere, anche se il mio subconscio mi dice che piangerà ancora e che forse piangerà di fronte a Shizuo e che questo mi strazierà il cuore.
Ringrazio la capacità di Shinra di leggergli nella mente così bene da indicargli il collirio senza che lui lo richiedesse.
Quando ha ricominciato a ferirsi il braccio un senso di profonda e pressante angoscia mi ha invaso, ho trattenuto il fiato finché non ha smesso. "Non voglio", mi ripetevo inconsciamente in testa come un mantra. "Non voglio, non farti del male, smettila, non farlo, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego". Non posso vedere Izaya tanto fragile, ma al contempo vorrei che quel guscio duro che rinchiude il suo cuore venga infranto, anche a costo di farlo scoppiare in lacrime.

Ma lasciamo stare le cose tristi, o quella che scoppierà a piangere qui sono io.

Che carina la scena in cui Shizuo lo prende in spalla. << Mi stai trapanando una spalla>> mi ha fatta morire dal ridere, compensando tutto il magone che la prima parte aveva lasciato. Ho sentito la voce calda e leggermente roca di Shizuo nelle orecchie e nella mente e questo mi ha rincuorata. E bastardello Shinra che gli frega il coltello. No no, non mi piace per niente questo Shinra così subdolo, no no.
Poi, qualcosa mi faceva presagire che si sarebbero messi a giocare con la vernice, ma sono rimasta un po' scioccata il fatto che durante la fuffata - meravigliosa, complimenti, ma mi stai facendo diventare una pervertita perché ormai presagisco pure quelle hahaha - Shizuo abbia usato il manico del rullo D: Ma va be', è stata comunque una cosa dolce e mi è piaciuta, brava.

Ora ho paurissima di come reagirà Shirou - o peggio, i suoi ADORABILI (si nota l'ironia?) parenti che gli vogliono TANTO BENE (scommetto che non si nota) - non appena Izaya tornerà a casa. Te prego, non farmelo soffrire ancora il mio cucciolo, che io soffro tantissimo per lui.

Grazie per il capitolo e per i prossimi.

Ps: Voglio pure io la fotografia che Shizu-chan ha fatto ad Izaya!
(Recensione modificata il 22/10/2015 - 03:08 pm)
(Recensione modificata il 22/10/2015 - 03:09 pm)

Stavolta andrò per punti, invece di fare il solito poemone (?) che magari ti scocci di meno a leggere haha. 

Allora: 


Punto primo: ti ri-faccio i complimenti per come ti destreggi con il Point of View di Shizuo, mi piace davvero tanto ed è uno spasso leggere ciò che gli frulla in testa sotto quella massa di capelli biondi. Mi è piaciuto tantissimo Izaya immaginarmi Izaya che si prodiga per scrivergli il proprio nome sulla schiena cercando di non svegliarlo, anche se probabilmente Shizuo ha il sonno pesantissimo, ma va be', sono dettagli (?).  

Punto secondo: Inizialmente non avevo capito che il bimbetto preso di mira da quelli più grandi fosse Izaya finché non ho letto il nome. Giustamente, io l'ho sempre visto come una persona apparentemente sicura di sé, che difficilmente perde il controllo e che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, anche se sono ben consapevole che non è sempre stato così. Non può essere sempre stato così. 
Quella sorta di rabbia, di repulsione che Izaya prova nei confronti dei suoi stessi sentimenti, l'ho sentita per un istante come se fosse una sensazione che io stessa evavo sottopelle, ho sentito quel prurito scorrermi nelle vene. Non immaginavo, però, che Izaya arrivasse addirittura a ferirsi inconsapevolmente per tentare di far uscire queste emozioni che lui definisce "sporche". Si sente sporco, che cosa orribile e devastante per un ragazzino. Perché nonostante sia Izaya, a diciassette anni sei un ragazzino, senza eccezioni.  
Ho il brutto presentimento che si farà di nuovo del male, ma che la prossima volta sarà tutt'altro che inconsapevole. In poche parole: ho paura che comincerà ad autolesionarsi. 

Punto terzo: Ma che adorabile famigliola che si ritrova appresso. Shirou sembra un angioletto a confronto con il resto dei parenti. E Kyouko mi fa una tenerezza immensa, oltre che un po' di pena, mi si è spezzato il cuore quando ho visto che i tentativi di Izaya per difendere la madre sono stati vanificati dalla stessa. Nonostante tutto, lui deve volerle un gran bene e ne voleva anche a suo padre. Ne vuole anche a suo padre, anche se al momento magari non riesca a rendersene conto. Tutto il discorso inespresso, tutta la rabbia, la frustrazione, la tristezza di non avere il padre accanto come una volta, i sensi di colpa per averlo deluso che Izaya si tiene dentro mi fanno soffrire indicibilmente. 

Quarto e ultimo punto, ma non per importanza: Shinra. Shinra mi è piaciuto decisamente di più in questo capitolo. Mi ha sorpresa come potesse leggere così facilmente nei comportamenti e nei pensieri di Izaya, ma il rammentarmi che egli non ha ancora ventitré anni, mi ha aiutata anche a ricordare che Izaya non fosse ancora quasi totalmente apatico ed impenetrabile come diventerà fra qualche anno. 
Sono molto curiosa di sapere cosa è successo fra loro quattro anni prima! Che si parli di quando Shinra si è preso la pugnalata al posto suo? O forse è altro? Aaaah, sono maledettamente curiosa! 

Momento citazione: « dici il contrario di ciò che pensi e agisci al contrario di ciò che dici, pensando però il contrario di ciò che fai. Sembra un rompicapo… e lo è. Come te.» 
L'avrò letta almeno sette volte - e non scherzo - ma ancora fatico a capire chiaramente come ragiona Izaya. Ho provato a farmi un esempio abbastanza semplice, ma niente, non riesco a stargli dietro. E' un rompicapo vero e proprio, santo cielo, come ti è venuta questa frase? Complimenti- 

Momento ringraziamenti: ci sono sempre, grazie per questo capitolo e per quelli seguenti, continua a scrivere e mi raccomando, finiscila perché merita davvero! 
Anche se vorrei che non finisse mai- 
NO NO FINISCILA. 

Adieu~
 

Bene, cominciamo speditamente.
La mia recensione sarà un po' sbiadita, perché ho lasciato che la notte si frapponesse fra questa e la fine del capitolo. Sono solita recensire subito dopo aver letto perché immagino che le sensazioni suscitate siano molto più forti sul momento, anche se magari non sono altrettanto facilmente definibili come quando ci si ragiona sopra tutta la notte. Perché sì, non ho dormito, ero troppo ansiosa di scrivere e continuare a leggere, ma ho fatto uno sforzo per resistere - senza molti risultati, perché a scuola non facevo altro che pensare a questo hahaha. No, aspetta, non fa ridere. Mi è scappato un "Iza-ah" quando sono stata chiamata dal professore. Oddio, che imbarazzo. Sono diventata rossa come un peperone.
Lasciamo perdere.

Mi è piaciuto tantissimo leggere la scena in cui Izaya fa versi osceni alla presunta "Mamma" di Shizuo, ho riso troppo anche se mi è dispiaciuto molto per Shizu-chan, che infarto deve essersi preso, povero piccolo. Poi, ho sinceramente pensato che Izaya avesse esagerato con quelle scritte, sono rimasta sconvolta, non pensavo arrivasse a tanto. E infatti non è stato così.
Quel "Facendo un tentativo", detto con tono brusco, lapidario, mi ha fatto venire i brividi, di paura e di piacere, specie nell'immaginare il volto di Izaya mentre pronunciava quelle parole.
Poi, l'atto. Il rapporto.
E' stato più o meno come me l'immaginavo, come volevo che fosse. Dolce, tenero, ma anche ironico e coinvolgente, sensuale ma non troppo passionale, come spesso accade quando due personaggi sono soliti odiarsi e picchiarsi (?). O forse gli altri non si ritrovano a letto insieme, chissà. Shizuo è stato letteralmente adorabile, così come adorabile è stata la descrizione di Izaya mentre si lasciava andare alle cure di Shizuo.

<< Dì che lo vuoi>>.
Ecco, qui sono stata io a prendere un infarto. Di tutte le cose che doveva dire, proprio quello. Shizuo why stahp, non so se mi spiego. Ho tipo cominciato a ripetere "No no no no no no no no no no no no no" nella mia testa ad una frequenza assurda. Grazie a dio, Shizuo ha provveduto con: << O se non lo vuoi... Insultami>>. Ho tirato un lungo sospiro di sollievo, o meglio, ho ricominciato a respirare. L'avrei baciato. Bravo Shizuo, bel recupero! Che dolcezza che mi fa quel ragazzo.

Mi è sembrato come se fosse stata la prima volta per entrambi, come se anche Izaya avesse dimenticato tutte le precedenti prestazioni - nella cui lista vorrei rientrare *coff coff* - e l'avesse desiderato veramente per la prima volta.

So già che si vendicherà per quella volta al Russia Sushi, ma per ora mi cullo in questa splendida illusione (?).
Perché nonostante la Shizaya continui a NON piacermi, questa fanfiction me la sta facendo amare. Se vedo immagini che potrebbero rispecchiarla piango dalla gioia (??).

Okay basta, sto degenerando.

Grazie per questo capitolo e per la fanfiction, un capolavoro in un capolavoro.
 
(Recensione modificata il 19/10/2015 - 03:10 pm)
(Recensione modificata il 19/10/2015 - 03:12 pm)

In primis: mi piace troppissimo come ti destreggi con il Point of View di Shizuo. Sembri veramente uscita dalla sua testa. E' una delle cose che apprezzo di più di questa fanfiction, il modo in cui sembri aver azzeccato tutte le personalità. Ma c'è una pecca - non la definirei propriamente così, ma passami il termine - : Shinra. Shinra sembra essere così... maligno, molto più di Izaya. E' crudelmente ironico, incalza il già povero frastornato Shizuo con quelle domande. In quei momenti, sembra più Izaya Shinra che Izaya stesso. Non mi piace molto, devo confessartelo, perché ho sempre visto Shinra come una persona oltremodo tenera, sì egoista e meschino a volte, ma anche sincero e dolce ed il vederlo rappresentato alla Crudelia Demon con un surplus d'ironia e malizia mi ha fatto male al cuore.

Ma cianco alle bande.

La famiglia di Shizuo è bellissima, sua madre mi piace da impazzire, me la immagino come una donna paffuta e gioviale che non assomiglia per niente a Shizuo, che invece a preso tutto dal padre, pure il modo improvviso e violento di arrossire (che tenerezza che mi ha fatto quella scena, non ne hai idea). Il modo in cui descrive Izaya e la faccia costernata di Shizuo, che spasso, haha.

Poi, faccio un saltone e finisco dritta dritta alla quasi fuffata (?) nello sgabuzzino. Dio, non mi puoi paragonare Shizuo a quella sottospecie di stupratore, il mio cuore non regge, capisci a me? D: Mi è piaciuta, comunque, inaspettatamente, è stata elettrizzante, ma non appena ho visto la parvenza di paura in Izaya ho cominciato a gridare "Shizuo fermoooo" nella mia testa.
Peccato che si sia fermato quando non doveva. Povero Izaya, ho sofferto tantissimo per lui.

Ultima cosa: se Izaya ora ha diciassette anni e lui ha subito l'abuso cinque anni prima.... Vuol dire che ne aveva dodici. E quello era un uomo. Un uomo adulto. Quel-- quel quel brutto--- brutto--- Lo ammazzo, basta. Lo uccido. Dimmi che muore atrocemente, ti prego, dimmi che lo uccidono perché se non è così mi infilo nella fanfiction e vado ad ammazzarlo.
(Recensione modificata il 22/10/2015 - 02:59 pm)

Io lo sapevo.
Lo sapevo, lo sapevo LO SAPEVO.
Perché ho uno spiccato intuito per le cose brutte?
Il mio piccolo Izaya, tu tu--- tu. Come hai potuto.
Io sono là tutta tranquilla con un sorrisone stampato in faccia per la scena dolcissima con la madre e poi SBAM mi ritrovo un Izaya minorenne e spaventato che viene abusato da non si sa chi.
Non mi soffermo troppo su quest'argomento o dovrò impugnare pure io la mazza chiodata perché l'hai fatto soffrire (?).

Scherzi a parte, lo stile è sempre impeccabile e a parte lo shock iniziale, la restante parte del capitolo è trascorsa liscia e tranquilla.
Saki mi è piaciuta tantissimo. Facendo i conti, dovrebbe avere circa dieci anni e già risponde per le rime ad Izaya! Mi stai facendo apprezzare di più questo personaggio, sebbene abbia scambiato letteralmente due battute più un messaggio. Mi piace molto come inserisci man mano tutti i personaggi presenti, in quel modo un po' sottile che non ti fa capire chi sia finché non ne riveli il nome, proprio come con Simon, Erika e Yumasaki.
Peccato non aver visto le tre chiocce invitate da Izaya gridarsi contro per stare con lui, sarebbe stato divertentissimo, haha. E Izaya che pensa - eh, pensa pensa - che tutta l'eccitazione che ha in corpo sia dovuta al piano. Sì tesoro, è sicuramente il piano. Vai convinto. (?)

P.s. = "Izaya CERCA di saltare con la corda. Fallisce" è una delle cose più dolci che abbia mai letto e immaginato ed il modo quasi austero in cui Shirou lo dice mi fa morire.
"<< Che cazzo fai?>>
<< Il tuo?>>" Sono morta. Ho riso tantissimo e dire che potrebbe apparire come una battuta scontata, ma ho comunque riso.


Questa recensione è un po' più cortina, ma magari a te fa pure piacere non dover leggere papiri hahaha.

Grazie per il capitolo, corro a leggere i prossimi!
(Recensione modificata il 16/10/2015 - 03:39 pm)
(Recensione modificata il 16/10/2015 - 03:40 pm)

Okay, oggi sono stata davvero vicinissima alle lacrime. Ho sentito le tempie pulsare nel tentativo di trattenermi.
Ma partiamo dal'inizio: come sempre mi sono sforzata di leggere lentamente, per non perdermi dei pezzi, ho anche letto due volte qualche frase, per essere sicura di averla letta per intero. Quella tensione che poi scoppia in una passione travolgente ancora mi turba per via della mia antipatia per questa coppia, ma non posso fare a meno di lasciarmene inebriare, quell'eccitazione che sale in un lento ed inesorabile climax, per poi spegnersi come di colpo, al rifiuto di Izaya. Mi sono dispiaciuta un poco per Shizuo, poveretto, ma devo ammettere che speravo che si fermassero, non odiarmi pls.

Ho ADORATO tutta la parte finale con sua madre, il modo in cui descrivi Izaya che dorme attraverso gli occhi di lei, descrizione che lo fa apparire come una creaturina innocente, proprio come quel bimbo che a Kyouko sembra mancare così tanto.
"Anche se lo aveva dimenticato fin troppo spesso, nel corso di quei diciassette anni, era pur sempre il suo bambino." Qui ho rischiato SERIAMENTE di piangere. E' una delle frasi che sento ripetere in continuazione, ma questa volta aveva quella dolcezza struggente che ti fa sorridere mestamente davanti allo schermo. Io l'istinto materno non l'ho mai avuto, ma in quel momento, un forte moto di protezione verso Izaya sembrava essere ben radicato tanto in me quanto in Kyouko.
Vorrei tanto che approfondissi ancora il loro rapporto, spero vivamente di trovare altre scene così nei prossimi capitoli.

Infine, ho paura che Izaya abbia subito un abuso. Non so perché, ma da quello che hai scritto, sembra quasi che Izaya sia stato abusato mentre tentava di provocare i genitori. Spero di sbagliarmi, davvero, voglio sbagliarmi.

Grazie per questo capitolo, per quelli precedenti e per quelli a venire.

Oh, santo cielo. L'ultima frase in russo e la mia immaginazione che mi fa sentire una voce un po' stridula gridare "Sei una capra!" mi hanno sciolto il cuore.
Adesso li adoro come coppia. E sono solo al terzo capitolo. E io la odiavo.
Grazie tante, eh.
Mi ha un po' esterrefatta il comportamento di Izaya da ubriaco, tanto quanto quello di Shizuo. Non pensavo che sarebbero arrivati a tanto. Avrei preferito che fossero coscienti per la loro "prima volta", se si può definire così, ma con l'ultima frase ti ho perdonato tutto.
Non ho potuto fare a meno di leggere tutte le battute di Simon con la voce che ha nell'anime e mi è piaciuto tantissimo.
Domani continuerò a leggerla, impazientissima.
Grazie.