Prima della due recensioni premio relative al contest "Cybervalentino"

Beh, credo di aver intuito quale fosse il tuo umore mentre andavi incontro al patibilo concorso. Anche il significato da assegnare a questa poesia penso sia più profondo del semplicistico concetto: umore nero. Coreggimi se sbaglio, ma ho trovato il testo, con la costante presenza della polvere e della pioggia, una sorta di valvola di sfogo. Un modo per sdrammatizzare, e insieme riconoscere che nulla ha senso, e tutto ce l'ha. Non sei il primo ad essersi dovuto mettere alla prova, centinia, migliaia di milioni di membra sono passate attraverso questo arduo momento e la pioggia (il tempo) le ha canellate via. E quando la tua ansia, la tua presenza, diverranno polvere, un nuovo ragazzo appesantito dallo stesso sentimento prenderà il posto. In un ciclo apparentemente infinito, ma invero sempre più tetro e grigio. Perché il ciclo, quella sequenza che pare infinita, prima o poi finirà. E l'eco delle nostre ansie non avrà più senso, come non ce l'avranno i giorni che non saranno più: normale, sparirà il concetto stesso di giorno.
Ovviamente sono supposizioni. Correggimi, ti prego, se ho sbagliato.
Alla prossima recensione
Spettr94

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Un testo molto incisivo, che esprime bene il senso di angoscia e di caducità della vita. La pioggia, la polvere, il grigio, rimandano ad un senso di morte e di depressione, sentimenti che durante l'adolescenza sono piuttosto forti. Ricorda molto il testo di una canzone, triste ma molto sincero.

ODDIO.... PREFERISCO L'ALTRA. SCUSAMI MA QUESTA MI HA PROPRIO MESSO DI CATTIVO UMORE E HO FATTO TANTA FATICA A LEGGERLA E SOPRATUTTO A FINIRLA E RIUSCIRE A CAPIRE LE PAROLE E VEDERCI QUALCOSA DIETRO.
SPERO DI NON AVERTI OFFESO MA QUESTA è PESANTE! E PURE TANTO!!!
MEGLIO CHE TORNO AL LAVORO!!