Recensioni per
Di egoismo ed inutili sfoghi
di Iria
Molto bella questa one-shot, è ricca e profonda e fa riflettere. |
Beh iniziamo con i meritati complimenti. |
IO TI AMO. |
Lascio qui la recensione che lasciai altrove =) |
Spaventosamente intensa. |
non posso fare altro che porgerti i miei complimenti più grandi, perchè hai scritto una delle più belle fanfiction su hetalia che abbia mai letto (e-ehi-non sto scherzando!). molte delle cose di cui hai parlato le sento anche io, le penso per strada quando ascolto la gente parlare e in classe, quando i miei amici discutono. dobbiamo ricordarci più spesso le parole di (se non sbaglio) Manzoni: (l'italia è) una d'arme, di lingua, d'altare; di memorie, di sangue e di cor. ancora complimenti! ciao! |
questa one-shot è perfetta.profonda nella sua semplicità,diretta e sopratttutto vera.bellissima dall'inizio alla fine.mi ha colpita molto e mi ha lasciato un senso di tristezza. |
Può una storia fare del male al cuore? Sinceramente, prima di leggere questa one-shot non lo pensavo. Ora però devo ricredermi. Perché è tutto vero, maledizione, tutto dannatamente vero. E il magone che sento nel petto dimostra quanto la tua FanFiction mi abbia colpito. Mentre la leggevo, mi è venuto spontaneo prendere il Tricolore e stringermelo addosso. Sono una persona molto patriottica, e sono la prima a difendere la nostra nazione dai suoi stessi abitanti, che dicono che vogliono andarsene, che l'Italia fa schifo. C'è poco da fare. Non impariamo mai dal passato. Non ci sentiremo mai un unico popolo. E quella bandiera rappresenterà sempre e solo una minima parte di noi. Quelli che si sentono Italiani nel cuore e non hanno paura di ammeterlo. |
Shot MERAVIGLIOSA...mi ha commosso tanto...pensa io sono Lombarda e mi chiamano Polentona...io ODIO la POLENTA !!!!!!!...scherzi a parte io vorrei VERAMENTE essere ITALIANA non solo sulla carta ma anche nello SPIRITO...noi siamo TUTTI FRATELLI D'ITALIA...l'unione l'ha voluta il Sud come il Nord e secondò me non deve esserci differenza tra di noi...siamo TUTTI FIGLI della STESSA NAZIONE !!!!!!!!!!!!!!!...ma purtoppo L'UOMO ITALIANO (se si può definire così) deve ancora capirlo...l'ITALIA non sarà mai unità se gli ITALIANI sono i PRIMI a non voler l'unità e poi come ha detto Massimo D'Azeglio "Abbiamo fatto l'Italia ora dobbiamo fare gli Italiani"...fine scleto time passiamo alla vera recensione...questa fic è meravigliosa (l'ho già detto?) perchè hai descritto i pensieri di ITALIA in un modo splendido ed è stato come se anche io fossi li con loro...come se IO fossi diventata VERAMENTE una parte di LORO ed è stato bello...ovviamente vola trà i preferiti e ti faccio veramente i complimenti e ti ringrazio per averla condivisa con noi...GRAZIE !!!! |
Non sono un portento nei commenti, spesso è per pigrizia, spesso perché non so cosa scrivere davvero. Eppure questa volta voglia fare un eccezione, anche se minima, anche se breve. |
Io sono il classico esempio di chi non si sente italiano e si sente invece fortemente parte della propria regione d'origine. Sì, io mi infiammo per la Pianura Padana, per gli Appennini... Non riesco totalmente a riconoscermi nel Tricolore -che hai descritto così bene, segnandone gli aspetti di quella che dovrebbe essere l'Italia- proprio a causa del fatto che, ancora oggi, l'Italia non è unita. L'Italia è sempre stata smembrata, recisa parte a parte, ferita nell'orgoglio. Ed ogni regione ha fatto da sé, ha vissuto una sua storia, slegandosi dalle altre. Ed infine il grande divario: Nord e Sud. Divario mantenuto sino a quella sofferta unità che mai unità sarà nel profondo degli animi d'un popolo, ma solo su un pezzo di carta. È una cosa che, a pensarci, mi fa schifo. Sì, mi fa schifo non sentirmi italiana, mi fa schifo non riuscire a sentire l'orgoglio patriota che Romano e Veneziano vorrebbero innalzare con veri sorrisi, senza più finzioni. E non è certo colpa loro se la gente è così spregiudica nel definire terrone questo o quest'altro, nel disdegnare la capitale o altro ancora. No, è che l'uomo -e qui parlo in generale- non è fatto per sentirsi parte di un gruppo, l'egoismo prevale sulla fratellanza. È una cosa triste. |
AMO quello che hai scritto. Batte forte il mio cuore, il cuore di un'italiana, che non trova gioia più grande come il sognare di poter essere 'sorella' della sua amata terra. Ti ringrazio, per le tue parole. E ringrazio ancor di più la semplicità con cui Hetalia é riuscito a entrare nei cuori di molte persone, di come sia riuscito a trasmettere emozioni e pensieri al di fuori dell'ironia. Di come quei ciuffi ribelli, combaciati, formassero un cuore. Di come i fratelli Vargas, benché lontani, sono così vicini l'uno all'altro... Grazie. |