Recensioni per
La morte del signore dei morti
di dubious3

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/05/12, ore 15:06

Struggente...molto bella. Non conoscevo la canzone, che probabilmente non ascolterò perchè non è il mio genere. Ho sempre pensato che il cantautorato italiano fosse molto più adatto alla poesia che alla musica, quindi va bene così...complimenti :)

Recensore Junior
28/09/10, ore 01:21

Veramente toccante.
E' straordinario come hai reso uno dei personaggi più ostici ed odiosi dell'ultimo capitolo così umano e sensibile grazie anche al toni drammatici.  Mi ha fatto davvero pena il povero Ade..  non so se la prossima volta che ritoccherò il gioco riuscirei a massacrarlo ancora XD... 

E' geniale ed interessante analizzare il punto di vista degli altri personaggi del gioco..non ci avevo mai pensato;  potresti fare una collana di diverse introspettive psicologiche dei vari protagonisti, sempre se non hai altri progetti in mente.

..e lasciatelo dire: se avessi postato una musica triste tutti noi avremmo pianto ^^ non scherzo.  La forza delle colonne sonore è grande! Anche nella letteratura;  non per nulla moltissimi illustri scrittori (come anche Valerio Massimo Manfredi)  si ispirano con esse

Nuovo recensore
14/09/10, ore 02:24

complimenti,complimenti veramente.mi è piaciuta tanto,l'ho letta a caso,ho aperto la cartella contenenti le fan fiction di GOW pichè è il mio videogioco preferito,e sono stato subito attratto dal titolo del tuo racconto in quanto Ade è il mio dio preferito della mitologia greca,comunque molto bello,bravo.

Recensore Veterano
06/09/10, ore 23:08

Ah, adesso da qui si capisce davvero quanto ti piaccia GOW!!!!
Hai scritto una cosa bellissima, soprattutto quando Ade, conscio delle sue fattezze non proprio affascinanti, si accorge di Persefone.
Stupenda anche la citazione di quello che dice nel gioco, i suoi pentimenti finali sono meravigliosi quando chiede perdono a tutti quelli che ha fatto soffrire!
Che bella chicca che hai scritto.
A quando il prossimo capolavoro?