Avevo sinceramente bisogno di leggere qualcosa di incantevole. Ne sentivo la necessità, dopo tante storie brevi, per niente introspettive e infantili che pullulano ultimamente.
Così mi sono detta: "Ma Hime avrà pubblicato qualcosa???".
E la tentazione di aprire questa storia anche senza conoscere bene il fandom è stata troppa, così eccomi qui.
Non giudico di per se il personaggio, o l'evento, ma lo scritto, la poesia e l'introspezione che hai dato.
Non ho parole... finalmente è stato come trovarsi in un altro mondo per alcuni minuti.
Romantico in certi punti, così angosciante in altri.
Ho ancora l'espressione da ebete in faccia.
Non so, veramente, che altro aggiungere se non un GRAZIE per questa perla.
Spero di leggere altro di tuo.
alla prossima... ciao ciao.

Che delizia, che delizia e che delizia.
Virgo è sempre così pienamente bastardo, difficile da muovere; è dura dargli un pensiero che non lo sminuisca in ciò che è in realtà, eppure sei riuscita a cogliere completamente il "punto triplo".
Lui è uomo, dio e cavaliere; fallace, illuminato e combattivo.

"nel destino di un Saint il fuoco di giustizia divampa implacabile e per esso un Cavaliere d’oro è disposto ad annullarsi e a estinguersi."
Tu non sai che splendida immagine di devozione e splendore mi hai regalato con queste parole, vado via sognante.

Hime mia, bravissima!

Grazie a te e alla persona a cui la dedichi, se con un sorriso si può fare davvero così tanto, sarebbe ora di iniziare a sorridere di più.