Bufr ciao ^^
Prima di iniziare questo commento mi sorge spontanea una domanda, perché tutti decantano le lodi di Four, che è una bellissima storia non lo nego, ma nessuno va in visibilio per questa? Dico sul serio è un piccolo capolavoro Fantasy, partendo dal fatto che me ne sono innamorata, e anche se febbricitante in due giorni l’ho letta tutta è diventata una specie di droga.
No seriamente è molto molto bella, mi piace.
Mi sarebbe piaciuto lasciare un commento capitolo per capitolo, ma non ne ho la forza in questo momento, poi l’ho anche spostata tutta sull’e-reader, quindi non ho preso appunti né altro, non ne ho avuto tempo, troppo presa dai capitoli e dai protagonisti, troppo intenta a divorarmi pagina per pagina, ho anche abbandonato un libro per leggerla tutta ^^.
Ma andiamo per ordine forse è meglio e il commento risulterà decisamente meno confuso, almeno spero.
Cominciamo dalla prima persona, di solito non amo molto le storie scritte in prima persona, se non è usata bene, possono risultare decisamente pesanti, e poi sono del parere che rispetto alla terza si ha meno opportunità per le descrizioni, ma ammetto che in questa storia tu la usi benissimo, si alterna alla perfezione con i pensieri e le emozioni dei vari protagonisti. Leggendo si può tranquillamente avvertire ogni loro emozione, vivere ogni loro sentimento, e lo stesso vale per le descrizioni. Sto letteralmente vivendo questo mondo, un po’ lo immagino a modo mio, parecchio grazie a te, ma le persone che lo popolano, i personaggi che ne fanno parte compaiono perfetti davanti ai miei occhi.
Una cosa che mi piace tantissimo è anche questa contrasto bene-male, che viene rappresentato non solo con il Figlio de Male (l’imperatore) e il Figlio del Bene (Selforus) ma anche a seconda delle terre, in uno dei capitoli ho letto che anche i vari regni sono assoggettati al bene o al male, o meglio è come se vi fosse un equilibrio che può essere rotto nel caso appartenenti ad una terra soggetta al male si addentrano in una soggetta al bene, la natura stessa si rivolta (il capitolo doveva essere Tempesta, mi sembra) mi ha affascinato molto questa cosa, queste differenze, e la cosa che mi ha affascinato di più è anche l’attrazione che Telyor prova per lui (della serie gli opposti si attraggono.)
Questa differenza fra bene e male si nota molto anche nei due rispettivi figli degli elementi, a partire dall’aspetto fisico, finendo al carattere: l’imperatore di Maken ha occhi e capelli scuri, è giovane di età, ma allo stesso tempo sembra molto più adulto di quanto sembri. Mette paura, persino allo Telyor, che davanti a lui si considera un codardo (sono del parere che il suo sia solo istinto di sopravvivenza visto che da quanto dice può uccidere con un solo tocco se lo volesse). Comunque tornando a parlare dell’imperatore di Maken, mi piace come lo hai caratterizzato, come ogni personaggio di questa storia d’altronde, ha molte sfaccettature nel suo carattere, a prima vista sembra molto adulto a discapito della sua giovane età, adulto per il suo essere calcolatore, per il suo rapporto decisamente precoce con il sesso quel calcolare come siano meglio gli uomini per divertirsi a differenza delle donne. Ha quel senso di ambizione che lo contraddistingue, ma allo stesso tempo mi sembra molto bambino. Il suo desiderio, quella bramosia di dominare e conquistare tutto, di averla vinta mi fanno pensare ad un bambino viziato. Il modo vendicativo che ha di punire chi lo tradisce, il suo essere cattivo mi fa pensare al modo che hanno di comportarsi i bambini. Lo stesso vale per i suoi amanti, ne ha diversi, giovani, più piccoli, con cui sembra non comportarsi male, li tratta come ogetti ma in un modo distorto ha cura di loro, e poi c’è Telyor, con lui ha un rapporto differente, anche nel sesso, molto più brutale, mi ha fatto pensare che ad un certo punto voglia che sia questo a prendere il sopravvento, ovvero non lasciarsi solo prendere, ma ad un certo punto anche prenderlo. Non so, con lui è differente, ovviamente come anche con gli altri non ci sono sentimenti fra di loro, solo una fisicità più adulta, e forse un desiderio nascosto di essere preso da quel mercenario, o forse solo il volersi prendere gioco di lui, tenerlo fra le sue mani come fosse un burattino.
Poi c’è la sua controparte, il Figlio del Bene, Selforus.
Ecco ammetto che Selforus mi ha dato una strana impressione, quando è comparso ho pensato che fosse un bambino, che avesse la stessa età dell’imperatore, o perlomeno fosse più piccolo di Telyor, ed invece con quest’ultimo sono coetanei, mi ha sorpreso tantissimo.
Tornado a Selforus, in alcune situazioni sembra un bambino sperduto, ingenuo per quanto riguarda i rapporti interpersonali, le amicizie e anche l’amore. Ha una specie di ragazza, ma più che altro è un’amica d’infanzia, e non appena si ritrova vicino a Telyor si trova affascinato, tanto da fargli una sorta di scenata di gelosia quando lo vede con un altro uomo, anche se non si rende conto del perché, e sembra essere confuso molto a lungo prima di riuscire a capire i suoi sentimenti. Dall’altra parte c’è invece la sua parte matura, quella di adulto, di persona sempre pronta a fare il suo dovere, per salvare il suo popolo, pronta a sacrificarsi per gli altri.
E poi c’è anche quella che man mano scopre il mondo, con tutti i suoi dubbi, i primi sentimenti ed infine i primi contatti con Telyor, stupenda la scena con le carezze, il primo contatto con il sesso di Selforus, non male, Telyor si è comportato abbastanza bene.
Ed infine passiamo a parlare di questo mercenario, un uomo comunissimo che ha vissuto da sempre sui campi di battaglia combattendo, sopravvivendo con la spada. Un uomo che da parte sua attira lo sguardo dell’imperatore di Maken, il tremendo e giovane imperatore che ha una serie di amanti, più belli e anche preferiti, ma non si sa bene il perché ogni tanto sceglie lui per passare delle ore piacevoli. Ammetto che insieme fanno scintille, eppure mi chiedo cosa ha Telyor per attirare tanto l’imperatore. Insomma con il suo carattere allegro, diretto può conquistare Selforus, ma per uno come l’imperatore, o forse è proprio per quel suo carattere diretto, che a modo suo ha conquistato entrambi.
Ammetto che però poverino per un verso ha una sfiga pazzesca, della serie entrare nelle grazie per modo di dire di un pazzo psicopatico (l’imperatore può essere considerato così), e anche di Selforus, che oltre ad essere parecchio confuso sarebbe protetto da un’intera nazione se dovesse avvicinarsi troppo.
Comunque tornado a Telyor, mi piace come lo hai caratterizzato, mi piacciono le sfumature del suo carattere, il suo essere spavaldo, ma al tempo stesso molto riflessivo. Mi piacciono i suoi pensieri, quella sorta di drammi esistenziali dal momento in cui incontra Selforus e si rende conto di essersi innamorato di lui. Spero solo che si comporterà bene con il ragazzo, e che l’ordine dell’imperatore passi sotto silenzio, sono così carini insieme u___u.
La trama di questa storia, è bella, ben delineata, mi piace come gli avvenimenti personali dei protagonisti vadano di pari passo con i loro pensieri, con il crescere e il cambiare dei loro sentimenti, come mi piace l’impostazione che gli hai dato: guerre, battaglie, complotti e tanto ma tanto sano sesso ^^, in fondo la storia del mondo è basata si questi principi, e tu li hai saputi sfruttare egregiamente, mettendoci quel tocco di fantasy che non guasta mai, tutt’altro rende tutto molto affascinante.
Ed ora parliamo delle lemon, no veramente parliamone: insomma io penso che non smetterò di dirtelo ma sono più che sicuro che tu scriva le migliori lemon che abbia mai letto. Ho letto quelle di Four, ma ammetto che quelle di questa storia sono stupende. Sin dal primo capitolo mi hanno lasciato senza parole (più o meno visto lo sproloquio che sto scrivendo u__u). Sono stupende, mi piacciono perché sono erotiche, descrittive, ma allo stesso tempo per nulla volgari non sfociano nel porno e sono piacevoli da leggere. Io non so come tu faccia, se ti documenti prima, le scrivi mille volte per vedere se vengono bene, sei posseduta mentre le scrivi. Non so, di una cosa sono certa sono sempre perfette.
Ok ho scritto questo papiro di vaneggiamenti e ammetto che non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo, per ora ti faccio tutti i miei complimenti, sei bravissima, un bacione:
-Yuko- |