(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
"Uno specchio cieco" è una storia semplicemente stupenda. Lo stile narrativo ricalca fedelmente lo stile delle Clamp lasciando al lettore il senso soffocante ed opprimente di una morte che non sopraggiunge, di un disperato bisogno di amore che convoglia nel desiderio di morire e in un'apatia claustrofobica. I personaggi sono resi benissimo ed i sentimenti di Subaru, coerenti ed allo stesso tempo contrapposti, si sovrappongono in un mosaico perfetto di una vita ormai al limite, sfociando in quello che è il momento prima dell'ultimo scontro.
Devo dire che mi capita di rado di sentirmi davanti a una storia come se sfogliassi il manga di partenza e in questo caso è proprio quello che è successo!

A volte mi chiedo perchè legga fan fiction su Subaru e Seishiro, cosa che, inevitabilmente, mi porta alla depressione acuta. Sarà che amo troppo questi personaggi così sfigati che le Clamp detestano -unica spiegazione logica nel vedere le disgrazie che gli capitano- ma proprio non ce la faccio a non leggere una fan fiction in cui compaiono loro due...è più forte di me.
Veniamo alla tua storia. Scritta abbastanza bene -una o due imprecisioni mi pare di averle notate ma non andiamo a ricercare il pelo nell'uovo- la parte interessante non arriva nell'analisi -seppur ben fatta- dei pensieri e dello stato d'animo del povero sciamano, ma nel momento in cui hai deciso di ambientare la sua riflessione. Normalmente è alla morte di Seishiro che vengono ambientate gran parte delle poche fan fiction che ormai circolano, ed è stato veramente piacevole leggere qualcosa che non solo non fosse ambientato in quel momento, ma che anche prendesse in esame, seppur alla lontana, altri personaggi. Effettivamente, pur avendo notato il parallelismo tra le due storie -Subaru/Seishiro e Kamui/Fuuma- solo quando hai scritto della"crudeltà" di Fuuma, rispetto a quella di Seishiro, mi sono detta che, effettivamente era così. In linea di massima, quindi, ho trovato la storia piacevole e, sebbene malinconica, azzeccata.