Ed eccomi infine a consegnarti i tuoi tanto attesi premi.
Come ti avevo detto, avrei preferito recensire una storia completa, ma questa, tra tutte quelle che mi avevi linkato, era quella che mi aveva attirata di più sin dall'inizio, quindi è da qui che comincio.
Ho riletto la storia per scrivere questo giudizio, visto che era passato parecchio tempo da quando avevo preparato la prima parte della recensione che contavo di lasciarti (che purtroppo se n'è andata insieme al mio vecchio e defunto hard disk e che quindi ho riscritto), ma in realtà la ricordavo ancora molto bene.
Questo perché la struttura della storia è solida e riconoscibile e il tuo stile ricco di dettagli mi aveva permesso di immaginare le scene in modo molto ben definito.
Ricordavo il rapimento di Kanda e lo scambio di persona, e il fiore di loto nella teca, la nave fantasma e Lenalee che scorge il viso del suo amico d'infanzia e che lo riconosce nonostante gli anni.
Ricordavo l'albero e la posizione disinvolta di Lavi che legge comodamente sopra l'albero al momento del primo incontro e il momento, che mi è piaciuto molto, del rammendo della vela. Ecco, non so di preciso perché ma questa è stata una delle scene che ho preferito. Non so se sia stato per la tensione dei personaggi e per le loro reazioni così umane alla prepotenza di Tyki, forse per il senso di intimità e di disagio che hai trasmesso o forse per la dolcezza di Allen nonostante tutto quello che gli è capitato. Il tuo Allen mi fa sempre tenerezza.
I personaggi nelle tue storie hanno sempre parti ben definite: Tyki è crudele con Allen, che invece prova per lui qualcosa che non si riesce a definire molto bene, ma che comunque subisce la sua presenza prevaricatrice e dominante; Kanda è talmente IC da risultare fastidioso nelle sue fissazioni almeno quanto l'originale (sì, non si può dire che sia amabile, ma di sicuro è un bel personaggio ed è spesso divertente) e tu riesci comunque a renderne i tratti malinconici e profondi.
Yuu è letale e lo hai dimostrato nella scena dell'assalto, quando coperto di sangue con la sua spada, bella immagine.
Il personaggio che continuo a preferire tra quelli che presenti è comunque Lavi, che anche in questa storia assume il ruolo del protagonista (ma forse sono io a vederlo così, perché le parti che lo coinvolgono in prima persona sono quelle che preferisco) anche se la storia ha in effetti più punti di vista, che hai saputo gestire in modo da rendere la trama avvincente e ben definita.
Anche i personaggi di contorno sono caratterizzati con cura, anche se alcuni di loro sono appena accennati.
L'ambientazione della storia è talmente precisa e tecnica da essermi risultata difficile da capire, questo perché il linguaggio navale mi è completamente incomprensibile e un paio di volte sono andata a controllare cosa stessi leggendo. Nonostante questo la storia è comprensibile anche a una incompetente come me, e questo mi fa molto piacere. Ora, magari hai scritto a caso i termini nautici e in realtà il fatto che io non ci capisca niente è stato solo un bene, ma sembrava tutto molto preciso e sono abbastanza sicura che tu sappia bene quello che scrivi.
Concludo dicendo che la scena che più mi è piaciuta è il primo incontro tra Lavi e Yuu, e Lavi che dice - Hey, bellezza, posso sapere il tuo nome? - Ho riso, così come ho provato diverse emozioni durante la lettura di questa storia.
Continuo a pensare che spero di leggere presto il proseguimento di queste avventure, perché sul serio mi interessa sapere come continuano.
Mi scuso per la mia assenza, per un po' avevo abbandonato il mondo delle fanfiction a causa di problemi personali che mi hanno portato via parecchio tempo e soprattutto la voglia di leggere e di scrivere. Ora però sono ritornata a saldare tutti i miei 'debiti', cosa che spero apprezzerai nonostante il ritardo.
A presto.
Grazie ancora,
Fabi |