Recensioni per
La libertà come atto d'amore
di LoveChild

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/03/11, ore 00:29

Okei, Krum proprio non me lo aspettavo.
Comincio così perché devo riprendermi dal magone che mi ha messo addosso questa tua storia.
Partiamo dal principio, direi.
Hermione e Pansy sono riuscite a trovare un modo per comunicare civilmente, tanto che ad un certo punto la Serpeverde riesce ad "aprirsi" e a confessare i suoi sentimenti. Ecco, quel pezzo è stato pura e semplice meraviglia. Avevo le lacrime agli occhi man mano che leggevo, non solo per le parole che hai usato, ma per come hai saputo rendere quel sentimento di oblio e di vuoto interiore. Come dice Hermione, forse quello che provava Pansy era peggio anche dei Cruciatus. Terribile pensare che una persona viva nell'ottica di una speranza, di una certezza che da un momento all'altro si sgretola lasciandoti a vagare senza meta.
La parte presa dall'Amleto è divina, ma Shakespeare è Shakespeare, ave a lui.
Per un momento ho creduto che Pansy volesse davvero farla finita e lasciarsi andare nei flutti del mare in tempesta. Sono contenta che sia viva.
L'epitaffio in verde smeraldo è una piccola perla, che racchiude tutto l'amore e la disperazione della ragazza.
Finisce nei preferiti, perché me ne sono innamorata.
Sei stata splendida <3
B.

Recensore Veterano
21/03/11, ore 00:13

Dovrei stritolarti con le mie manine, tu scrivi una cosa del genere e non mi dici niente?
Questa prima parte (sto commentando prima di leggere la seconda) è agghiacciante. Magnifica.
E' una Pansy diversa, in qualche modo, eppure sempre la stessa.
E' sempre presente quel grande, immenso amore provato per Draco, una delle costanti più belle del personaggio, a mio parere.
Questa prima parte ha dei pezzi e delle perle davvero stupende, primo fra tutte il suono della neve: che immagine poetica e romantica!
"Tu non senti il suono della neve perché sei felice, ma chi prova dolore si lascia cullare nella speranza di un sonno senza sogni"
Seriamente, wow.
La scelta della tomba di Silente come luogo di riflessione e l'inizio della shot mi sono sembrati a dir poco perfetti ed emblematici.
Probabilmente hai ragione tu, un Malfoy dopotutto è un galantuomo e non si tirerebbe mai indietro, una volta data la propria parola. Il fatto che Pansy abbia fatto leva sul suo orgoglio mi sembra molto plausibile.
La parte più triste, forse, non è quella in cui Pansy cerca di lasciarsi morire, piuttosto invece io credo siano i lividi che le macchiano la pelle, rendendola sporca, togliendole la purezza e il candore.
Una prima parte magnifica, mi ripeto.
Bravissima!
<3

Recensore Master
06/02/11, ore 23:36

*-*
Questa storia è veramente molto bella, e sicuramente molto originale.
Mi piacciono un sacco le Draco/Pansy, anche se sono poche quelle scritte bene, e che come hai detto tu, non descrivono lei come un'oca. Naturalmente la tua fa parte di queste poche! ;)
Veramente tantissimi complimenti, perché partendo da un evento del settimo libro sie riuscita a creare una fanfiction veramente degna di nota.
Credo che i tuoi podi siano meritatissimi.
Buonanotte :)

Recensore Veterano
13/12/10, ore 16:55

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
L'autrice ha dato una visione realistica e interessante di un personaggio poco apprezzato come Pansy Parkinson, utilizzando uno stile semplice ma intenso.
Sfruttando degli spunti semplici e innovativi.
La grammatica è praticamente impeccabile.
Questa è una storia che suscita emozioni. Anche dopo averla letta più volte, rimango sorpresa dell'intensità che l'autrice ha saputo dare agli eventi, dello spessore che è stata in grado di dare ai personaggi e dell'originalità dell'idea.
L'intero racconto è delicato e triste, in grado di far provare al lettore 'emozioni buone', se così le posso definire. Il finale è struggente, ma lascia la possibilità di sperare.

Recensore Master
18/11/10, ore 18:10

Fu così che dopo secoli e secoli, Payton Sawyer recensì la seconda parte di una delle storie più belle su Pansy Parkinson che avesse mai letto.
Okay, wooshina, questa storia è splendida. Non c'è altro modo per descriverla.
"Mi ha preso il cuore e io ho lasciato che lo facesse, perché ero così accecata dai miei sogni che sapere che possedeva il mio cuore mi ha fatto pensare di poterli trasformare in realtà"
E che dire di questa frase? Fantastica, sul serio.
Hai dato spessore a Pansy, l'hai resa una vittima dell'amore e l'hai resa viva e fantastica nella sua sofferenza.
Ho adorato questa storia - nonostante io l'abbia recensita solo ora! xD
Wooshina, l'amore avrà pure fatto a pezzi Pansy, ma tu hai fatto a pezzi me.
Complimenti. <3

Recensore Master
15/11/10, ore 21:03

'Ca vacca. Non ho pianto, sono stata brava, ma sappi che questa storia mi ha colpito davvero tanto, in particolar modo questo capitolo.
Hermione dimostra di nuovo quella praticità e quella lucidità che aveva ai tempi del trio, forse questa volta ancora di più per la mancanza di effettivi legami con Pansy. Le ha praticamente creato una nuova vita, così come voleva lei, e nonostante tutte le questioni del passato l'ha aiutata nel migliore dei modi. Insomma, tanto di cappello alla nostra Hermione.
Pansy dimostra sempre quella grande forza d'animo che si vedeva nel primo capitolo, sebbene nascosta dalla grande tristezza mista a rimorso che la avvolge. Il discorso su Draco lascia senza parole. Insomma, si sa che Pansy gli stava dietro, ma quello che dice su di lui denotano un amore vero. Chissà, forse anche Draco provava le stesse cose, io credo che in parte fosse così. Concordo sul tuo discorso sul fatto che non fosse poi così tanto oca, a tal proposito sono contenta di aver letto di una Pansy finalmente non puttanella di Hogwarts. Ah, l'epitaffio è azzeccatissimo.
Viktor! *-* Che tenero. Amico di Hermione <3 Ho sempre pensato che quei due fossero rimasti in contatto, nonostante le probabili lamentele e gelosie di Ron. L'hai descritto davvero bene, con quella parlata tipica e la voglia di aiutare un'amica. E il nome che sceglie per Pansy è davvero bello!
Non sapevo che Durmstrang fosse in Svezia, me la immaginavo in Russia... la Svezia *-* Prima o poi ci andrò *-*
Complimenti, mi è piaciuta davvero tanto, anche se lascia un po' di amarezza :'(

Recensore Master
15/11/10, ore 20:45

Come dico sempre a Lily, io arrivo tardi ma arrivo. Ero davvero incuriosita dalla tua storia, visto che il personaggio di Pansy mi piace. Le do ragione per la sua uscita durante la battaglia, io avrei fatto lo stesso, non è per nulla facile fare gli eroi quando c'è in ballo la tua vita e quella delle persone a cui vuoi bene. Sì, era purosangue, ma con Voldemort non si sa mai, basti vedere come voleva approfittarsi di Draco solo per punire Lucius. Ah, sono anche fan delle Draco/Pansy, per cui il fatto che non stiano insieme nell'epilogo non mi è mai andato giù. Forse per questo non avevo mai letto storie che riguardavano la loro rottura, la tua è la prima. La spiegazione che dai rende nobile Pansy, anche se forse lei stessa non sa quanto. Si sacrifica volontariamente per la persona che ama, decide di andare incontro a ripercussioni sicure pur di vederlo felice, accettato e di nuovo integrato nel mondo magico. Insomma, non è poi una cosa da tutti.
Mi piacciono i continui riferimenti alla neve, mi sembrano appropriati alla Pansy che ci descrivi. Una Pansy che è cresciuta molto, è maturata, e non lo vediamo solo dalla scelta di lasciare Draco. Caspita, chiede aiuto a Hermione! La migliore amica di quello che avrebbe mandato a morire, la sua nemica di sempre... se questo non è crescere. Hermione è saggia come sempre, forse capisce le motivazioni di Pansy o forse è solo colpita dalle sue parole, ma in ogni caso va al di là di ciò che ci si aspetterebbe. Chiunque altro l'avrebbe ignorata, lei no.
Direi che vado a leggere il secondo capitolo!

Recensore Master
13/11/10, ore 11:45

Degna conclusione ç-ç
Il finale mi ha tolto le parole: posso solo aggiungere che non avrei mai immaginato possibile la collaborazione di Pansy ed Hermione, eppure tu sei riuscita a far quadrare tutto in un contesto che toglie il fiato per la malinconia...
Quando Pansy si è buttata stavo per urlare anche io. Al suo 'Grazie, Hermione' - forse immaginato, forse no - mi sono davvero sciolta.
Mi hai fatto sperare un futuro felice per Pansy Parkinson, renditi conto! XD
Complimenti *-*

Recensore Veterano
04/11/10, ore 17:01

Ooooh che finale meraviglioso!
Mi è piaciuta un sacco, bravissima davvero!
I miei complimenti! (perchè ho una fantasia limitata XD)
Un bacio!
Lu :)

Recensore Veterano
04/11/10, ore 16:54

Allora, comincio a recensire questo capitolo perchè questa storia mi sta piacendo un sacco e voglio recensire tutte e due le parti..
Non si trovano molte Ff che parlino di Pansy, e io in realtà non mi sono mai interessata di cosa le sia successo dopo la guerra. La tua è un'ipotesi interessante.
Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà quando Pansy fingerà la sua morte! :)
A tra poco con un'altra recensione!

Recensore Master
04/11/10, ore 15:18

E' proprio bella *-* Ho letto soltanto un'altra storia sul dopoguerra di Pansy, e anche quella aveva tinte piuttosto malinconiche, ma non così tanto.
Mi sono chiesta spesso cosa avrei fatto al posto di Pansy: è facile giudicare e dire 'Ah sì, è quella che avrebbe voluto consegnare Harry, che vigliacca'. Ma non siamo tutti eroi.
Mi ha colpita come tu dal nulla - perché non si può dire che su Pansy si sappia tanto, eh XD La vediamo 'filtrata' attraverso il punto di vista del trio, che proprio imparziale non è - sia riuscita a crearle questa personalità: ha lasciato Draco perché sa che per lui non sarebbe bene essere associato a lei, non in una situazione come quella del dopoguerra, ha messo da parte l'orgoglio per chiedere l'aiuto di Hermione, ha trovato nel rumore della neve una ninnananna con la quale addormentarsi...
E che accoppiata particolare, Hermione e Pansy! Sono una l'opposto dell'altra, eppure la guerra ha permesso ad entrambe di capirsi un po'. Hermione sa fin troppo bene cosa voglia dire essere vittima di pregiudizi, mentre Pansy lo sta sperimentando.
Brava *-*

Recensore Master
03/11/10, ore 20:48

*Pay si screpola le mani applaudendo wooshina*
Donna, tu sei un genio! Un genio! Sei riuscita, partendo da un fatto sì rilevante, ma molto breve, a creare una storia che, in più, valorizza uno dei personaggi più infamati dalla Rowling. Sono un po' senza parole, a dire il vero.
Il prima possibile leggerò l'altro capitolo e ti lascerò una recensione degna d'essere così definita.
Brava, davvero brava.
Payton

Recensore Veterano
03/11/10, ore 15:42

Cara questa seconda parte è assolutamente, totalmente, incondizionatamente meravigliosa! La tua Pansy è la VERA Serpeverde: astuta, egoista, un po' codarda, intelligente, capace di amare ma solo ai suoi patti.
Hermione è favolosa: pronta ad aiutare chi ha bisogno, indipendentemente dall'esserne o no amica; imparziale e in grado di superare i suoi pregiudizi.
Il tuo Krum è un personaggio veramente interessante, mi piacerebbe leggere qualcos'altro su di lui.
E la storia è geniale: commovente, toccante, intensa e originale.
Sei stata davvero bravissima!! Baci baci.

Recensore Master
03/11/10, ore 12:38

Commuovente. Struggente. Davvero molto bella. Una Pansy inedita ed inaspettata e forse proprio per questo ancora più apprezzata. Una one-shot scritta in maniera fluida e piacevole...Complimenti!

Recensore Master
03/11/10, ore 11:42

E si vede che ci hai messo amore, Yaya, si vede eccome.
Io sinceramente, credo di aver esaurito tutte le parole per descrivere questa storia.
Da brivido. Tragica, ma di un tragico assolutamente splendido.
Per il resto, cosa posso dire?
L'epitaffio di Pansy è stato il colpo di grazia, nel momento in cui cominciavo a pensare che la storia non potesse darmi di più di quanto avesse già fatto... tu te ne spunti con quella frase stupenda, a suggellare tutto ciò che è accaduto, quasi a dare un senso alle scelte di Pansy.
Sei stata sublime, lo ribadisco.
M'inchino u__u

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