In primis ti rinnovo in questa sede i ringraziamenti per la segnalazione fatta sul forum, devo dire che per essere stata scritta in un così breve lasso di tempo mi sembra leggibile e dalla storia interessante, mi sembra che nello scorrere della sia riuscita abbastanza bene i segreti tormenti della ragazza, che nonostante il ragazzo che rappresenta il sud Italia abbia deciso di accompagnarla nel suo giro per compere si trovi in una condizione di incomunicabilità, qualsiasi cosa lei dica, indipendentemente dal grado di attenzione che di solito genere nella controparte, non riesce ad ottenere la sua attenzione, se non piuttosto distrattamente, tanto da far pensare che non si trovasse lì volontariamente o con piacere, ma solo per farle un favore, ergo non sembra essere di compagnia.
Mi sembra ben descritto inoltre quello che se non ho capito male è il cardine della vicenda, ovvero l’atto di galanteria di Romano che non può non offendere la ragazza, dato che aveva avuto finora un comportamento freddo e distaccato con lei mentre mostrava una certa premura per quella sconosciuta, reazione forse un po’ esagerata mostrare che quel comportamento non le andava a genio, ma almeno è riuscita ad avere l’attenzione del ragazzo, anche se a quanto pare non ha minimamente capito le ragioni del suo disagio, attribuendolo solo al peso delle buste e non a quello (ben più pesante) che le tormentava l’anima, bisogna anche dire che mi sembra ben fatta la descrizione dell’introspezione psicologia della ragazza, che non sa spiegarsi al momento nemmeno lei perché il vederlo con un’altra le abbia causato tanti problemi e reazioni involontarie, per poi giungere alla conclusione di aver provato le sensazioni tipiche di quel sentimento popolare che porta le persone (o in questo caso le nazioni personificate) a cercare la presenza di colui e/p colei che possa colmare il bisogno affettivo, anche se nel caso della povera Belgio la concorrenza è formidabile, infatti non sembra dar credito alle parole dell’italiano del sud che mostrano ostentata indifferenza nei confronti dell’amico spagnolo, sospetta che sia solo per un senso di gentilezza nei suoi confronti che ha usato quei termini, e sa che invece gli vuole molto bene.
Infine, ottima la scelta di quella frase finale “L’amicizia mi basta”, mi sembra come velato da una sottile ambiguità, pare che appunto voglia autoconvicersi di quello che pensa, anche se forse non ci crede del tutto, e spera che nel cuore di Romano ci sia più spazio per lei che per Antonio.
In breve: per quel che può valere, il mio giudizio su questa storia mi sembra positivo, sia per il racconto in sé, tanto più per aver scelto un personaggio come Belgio (che sinceramente trovo stia bene un po’ con tutti, ma la threesome con Antonio e Romano le si addice proprio). |