Che bella
questa drabble
(poesia, giusto?)
Complimenti,
hai davvero molto
talento e scrivi
benissimo!
Finisce dritta nelle
ricordate!
Ciao,
_Irene

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Che bella
questa drabble
(poesia, giusto?)
Complimenti,
hai davvero molto
talento e scrivi
benissimo!
Finisce dritta nelle
ricordate!
Ciao,
_Irene

Questa è molto dark.
Mi sono venute alla mente immagini dell'apocalisse.
Hai presente gli affreschi medievali in cui tutti si contorcono dal dolore e dalle colpe? ecco la sensazione è proprio quella!
Molto bella come al solito, aggiungerei!
Ti ringrazio per l'ultima recensione che mi hai inviato... però tranquilla non serve che ti preoccupi di recensire ciò che scrivo per ricambiarmi il favore.
Io leggo ciò che mi piace e lascio recensioni a ciò che mi colpisce di più... e le tue poesie mi colpiscono quasi sempre... perciò trovo naturale lasciarti le mie impresioni!
Alla prossima:)

Ciao Inc
oops you did it again, ebbene si! Mi hai sorpreso ancora, gratamente, non mi smettere proprio ora che sto sviluppando una nuova dipendenza (felinissime fusa in sottofondo), promesso?

Arcobaleni neri abbagliano
le nude anime nostre

CC

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Ciao Incondizionatamente!
Anche questa poesia è bellissima. Il pregio di un autore, o di un'autrice, non sta nella quantità dei suoi versi, ma nella sua bravura nel tradurre in parole i sussurri di Calliope :)
E tu eccelli in quest'arte, lasciatelo dire. Le immagini che usi sono fantasiose ma non assurde, quasi irreali e al contempo immediate.
Suppongo si debba leggere "tènere" e non "tenère", vero? Almeno, questa è la mia interpretazione, a una prima impressione fuor di dubbio.

Questo tuo scritto mi è parso una metafora veramente magnifica, credo che ognuno possa trovarvi differenti messaggi. Sto tuttora riflettendo per coglierne il significato migliore. Tutto sta nel capire cosa rappresentano le nuvole rosse :) Secondo la mia astrusa interpretazione potrebbero essere il male in generale, il suo corrompere le migliori anime, e nonostante in apparenza possa apparire "tenero" e dare felicità, alla fine corrode i nostri spiriti. (oggi mi sento particolarmente logorroica XD non far caso alla noiosità di questa recensione xD)

In ogni modo, un ottimo scritto che offre attimi di piacevole ed ammirata lettura :) good job!

Tawara
(Recensione modificata il 22/11/2010 - 08:22 pm)

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Carissima L.
tieniti pronta per un ennesimo breve saggio tollerante al diabete o che almeno ci si avvicina.
Non mi dilungherò in insulsi periodi elogiando il tuo talento ineffabile perchè sarebbe un eufemismo o almeno futili riconferme.
Ogni verso, ogni sillaba, trabocca di profonda dolcezza tanto da farmi pensare a una toccante scena di guerra. Il sangue (Le nuvole rosse) pullula di vittime, paragonati abilmente ad arcobaleni neri.
Naturalmente questa è una versione riservata, propria della mia stramberia prodotta da inevitabili crisi ormonali
Ti abbraccio forte
S.

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Ciao, ho letto il tuo scritto, e vorrei parlarne insieme. Penso che l'idea e l'ispirazione sia buona, ma la forma secondo me è da rifare completamente.I primi due versi possono andare bene, ma il terzo è grammaticalmente scorretto: "Tenere" - " Mordono", lo scritto, in questo verso subisce dei contrasti forti, troppo forti, e fanno perdere il senso del componimento.Tenere, è un verso all'infinito, mordono presente indicativo, prima persona plurale. Questi due verbi contrastano, devono essere accordati. avresti dovuto scrivere, tengono, mordono, dato che ti riferisci alle nuvole e ai raggi di sole.Questo verso contrasta, distruggendo l'equilibrio dello scritto.Ti direi, di scrivere nuovamente questa poesia, che per quanto l'idea e l'immagine dell'arcobaleno nero, possa essere un'ida valida, rischia di essere espressa in modo errato, forviante per il lettore.
Un altro consigli che sento di darti, è di scrivere le tue poesie, poi di lasciarle riposare e riprenderle dopo un po' di tempo, non bast la sola ispirazione, o la semplice frase ad effetto, che per quanto possa essere bello, rischia di sminuire il valore della poesia, che è ricercatezza, bellezza ed equilibrio. Leggi e rileggi il tuo scritto, impara l'umiltà delle parole e la pazienza della carta. Certo,lo stile è completamente personale, ma per quanto lo sia, non bisogna rischiare la troppa superficialità, che noto in questi versi. Mi spiego meglio, non sto dicendo che il tuo scritto sia da buttare, e che tu non sia capace di scrivere, dico solo che in questo esempio il risultato sfugge alla tua idea, rendendo i tuoi versi poveri. Le tue parole devono esprimere luce e bellezza. Come ti ho già scritto, non la sola ispirazione rende possibile una poesia, che è maturazione e tanta pazienza.Spero che le miei parole non ti siano d'offesa, ma solo sinceri consigli, che non sminuiscono assolutamente e ne offendono la tua personalità.
Ti auguro la bellezza delle pagina congedandomi con l'augurio di speranza, che solo la poesia può concedere a noi che scriviamo e siamo soggiocati dal logos, trasportati in un mondo infinito e libero, dove possiamo ancora sognare!
Alex Karter

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