Recensioni per
CIELI ROSSI SULL'EUROPA (Il fattore di Hageman)
di Jazz Hyaenidae

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/06/11, ore 22:41

Molto bella la fine. Complimenti, sei riuscito, anche se (ovviamente, date le circostanze) per poco tempo, a sostenere un dialogo fra parti avverse. Uno scontro di opinioni non è facile da gestire, in uno scritto, perché rischi di essere più schierato da una parte che dall'altra. Fortunatamente, essendo la storia incentrata su Helèna, tutto sarebbe giustificato. Ma non appare comunque troppo rigida la preferenza, anzi, ci sta benissimo la curiosità di capire in quale delle due parti saresti schierato tu, quindi ottimo lavoro.

Scorrevole anche questo capitolo, che ha retto bene il confronto con il precedente, anche se i classici errori di battitura francamente li ho trovati un po' stancanti, sfortunatamente erano impossibili da trovare con il controllo ortografico di un programma, perché spesso erano parole esistenti, ma messe al poso sbagliato, o con la finale errata, esempio a muzzo, nuovo anzi che nuovi :)
Comunque, c'è sempre la solita questione, chiudi gli incisi ma non li apri. Probabilmente avresti dovuto rileggerlo un paio di volte per trovare i vari errori. Altra cosa, i pneumatici o gli pneumatici? I pneumatici non è errato, tuttavia è colloquiale, in un scritto conviene usare ''gli'' pneumatici, ''degli'' pneumatici, ''lo'' pneumatico, ''uno'' pneumatico.

Complimenti ancora, soprattutto per la scelta dell'argomento e il modo in cui lo tratti.

Recensore Master

Ahhh Paris Paris e l'atmosfera un po' "trouble" (sinistra) delle banlieuies di periferia. Sordido e affascinante al contempo questo capitolo, il primo aggettivo più che altro per delineare l'atmosfera che sei riuscito a creare. Poi mi piace il tocco asiatico, insomma: in una storia di spie e organizzazioni nell'ombra il risiko si allarga a dismisura e ti stimo molto per tenere le fila di tutte queste nazionalità e culture che si muovono ognuna col proprio spessore quasi come su una scacchiera.
La storia di Judith mi ha commossa, in un certo senso, per la sua crudezza e la sua dolcezza. Sto inquadrando Ludovich, Helena mi inquieta non poco... è un personaggio vivissimo, dilaniato in tutte le sue diverse sfaccettature. Non deve essere un personaggio facile da gestire, immagino, in questo capitolo più che nei precedenti. Hai ragione a dire che è un capitolo molto intenso. Complimenti!
A presto!
(Recensione modificata il 06/06/2011 - 11:43 am)

Recensore Junior

''Uscì frettolosamente dall'appartamento, lasciò sbattere la porta .L'aura che lasciava dietro di se era come spesso accadeva la forza della disperazione, un lieve sbalzo di adrenalina e un alito di gelo verso la fine delle mani. Pugno chiuso è incazzato; quello della ragazza di Singapore si chiudeva nella rabbia febbrile e nell'odio sconsiderato verso la razza umana. Poteva aver la genialità di agire: così fece.''

giuro che poi non lo faccio più, ma non potevo non citare questo inizio: è splendido!
E' un inizio perfetto, m'ha preso. Puoi condividere come non farlo ma per me questo è stato il capitolo migliore, non l'ho letto, l'ho visto, è come un film. Generalmente le immagini dei racconti sono confuse, a volte addirittura l'eccesso dei dettagli snatura le immagini, perché le rende oggettive e non soggettive.
Invece queste descrizioni non sono né il minimo indispensabile né eccessivamente presenti!
Mi è piaciuto soprattutto il fatto di sottolineare il motivo infantile della camicia di Judith. mi ha colpito.
Questo capitolo è stato denso eppure veloce, ecco, adrenalinico.


Per quanto riguarda gli errori non ho prestato molta attenzione, non si facevano notare o non c'erano, a parte ''cordlees'' o una parola senza accento che ora non ricordo, ma non mi suona ''la paura che stava subendo''. Non credo sia giusto dire ''subire paura''. Subire implica un'azione di qualcuno, che la può far scaturire, la può provocare, ma non la può ''imporre fisicamente''. Subisci un'aggressione, non un sentimento. Credo sia comunque una svista, ma è l'unica cosa che fossi in te correggerei (più per pignoleria che per altro... ;) ). spero di non essermi sbagliata, ma non mi suona, e ho pensato di dirtelo.

Ancora tantissimi complimenti.

Recensore Master
19/05/11, ore 08:55

Allora allora ho letto i primi tre capitoli... Berlino, Balcani con quel bordello storico (passami il termine, pardon) che è stato Sarajevo e poi la Russia, la madre Russia... cioè hai praticamente messo in poche pagine tutto quel che mi piace trovare in una storia dal sapore un po' fantapolitico. Mi piace, al momento ti dico solo questo, sperando in futuro di poter essere più esaustiva. A parte un poco la punteggiatura grafica (nel senso che alcune parole sono attaccate ai punti o alle virgole, in questo primo capitolo, per esempio, una cosa di occhio, insomma) e la difficoltà, magari, ad immergersi nella vicenda in modo immediato, dato l'argomento trattato e non il tuo stile, che è molto sobrio e scorrevole, ben fatto, mi ha convinto. Io poi ho un amore prediletto per le organizzazzioni russe, è l'animo slavo, non so... e infatti quello che mi ha colpito di più fino adesso è Nil...
Un saluto e alla prossima!

EDIT di febbraio 2012 (volevo scrivere un'altra recensione, ma mi dice che non posso recensire due volte lo stesso capitolo!)

Caro sto ricominciando a leggere la storia perché non mi ricordo tanto bene e sarà meglio farsi un bel reset ^^ però, ecco, ti volevo dire, hai cambiato l'html? Non so se succede solo a me, ma le lettere mi appaiono sbiadite, tremolanti... insomma credo sarebbe meglio cambiarlo per invogliare alla lettura.

ps: questo Bota non me lo ricordavo! me tapina

pss: a volte metti delle parole tutte attaccate, tipo all'ultimo "perchésai" "perchénon" e c'è qualche punteggiatura voltante (punti messi strani), ti consiglierei di ricontrollare :)
(Recensione modificata il 07/02/2012 - 10:33 am)

Recensore Junior

''stava capovolgendosi come una goffa ballerina sovrappeso morirebbe d'infarto.''
Bellissima metafora. Renda proprio l'idea del mondo negativo in cui può vivere una persona tesa ma con le palle.
''si accompagnò frettolosamente e facendosi più leggera possibile, salì qualche scalino sino all'ascensore.''
(Mi appiglio alla grammatica solo perché non c'è altro da criticar,e quindi spero d'esserti d'aiuto)
Qui l'inciso ci sta: ''e, facendosi il più leggera possibile, salì...''
Ti consiglio vivamente di rileggere per la punteggiatura, qui il problema delle virgole è molto presente, e potresti essere molto penalizzato da questo. Ciò non ostante è tutto scorrevole, l'ansia di non apparire ansiosa di Helèna mentre scende dall'auto è veramente azzeccato. Complimenti, seguo molto volentieri, attendo il prossimo con ansia!



Aggiungo che ho letto ora la nuova presentazione, venuta molto bene, la lunghezza è perfetta e dà una buona anteprima
(Recensione modificata il 28/05/2011 - 02:28 pm)

Recensore Junior
17/05/11, ore 22:02

Mi è piaciuto moltissimo questo capitolo, c'è una tensione piacevole, per tutta la durata.
Helèna emerge bene in tutto il suo carattere. E' particolare. Non è del tutto aggressiva, eppure rifiuta molte cose. Mi piace l'attenzione per i dettagli: ''Disse Linda Lang posando delicatamente le labbra su un croissant.''
Sono delle fotografia molto dettagliate di un carattere che si forma pagina per pagina.
Bello anche questo dialogo.
''Notò come la sconosciuta stesse a fissarla sulla porta.
Allora Linda Lang chiese.
-Senti Pauline, non sei lesbica giusto?
Le fossette di Pauline risposero.
-No che non lo sono e se lo fossi non potrei guardarti?
-Potresti,certo.''
(lo so che non si potrebbe riportare una parte del testo nei commenti, ma non ho nessun secondo fine)
E' forte la prontezza di Pauline. E' educata e solare, ma non è stucchevole. E forse la sua gentilezza la rende un po' debole, ma non pare sentirsi molto scalfita.
Complimenti, anche questi personaggi troppo spesso piatti li rendi bene.
C'è ancora qualche frase con la virgola sbagliata, ma non è fastidiosa. Occhio agli errori di battitura (ne faccio fin troppi, ed effettivamente rallentano).
Ancora complimenti!
P.S.: Ho avuto un bel po' d'esempi sull'uso del punto e virgola ;) ... anche ;) è usare il punto e virgola.. Non ci avevo pensato.

Recensore Junior
17/05/11, ore 15:39

Lungo il giusto, ben scritto, dettagliato ma non fino alla nausea, sensazioni espresse benone. Mi ha spinto a continuare, molto volentieri. Non per fare i leccaculo, ma i miei pareri per ora son tutti positivi. Che posso farci? Complimenti, ancora.

Recensore Junior

Mi piace davvero molto la caratterizzazione dei personaggi, non so se si è capito, fin ora, ma io sono una sostenitrice dei dialoghi, quindi tutto questo mi piace molto. Mischi benissimo la parte narrata con i dialoghi, appunto, ed è tutto molto scorrevole. anche l'impaginazione, che per me non ha mai una parte secondaria, è molto piacevole. Sto recensendo a ritroso, ma proseguirò, tranquillo! ;D E' una mia abitudine, per vedere se il racconto ci perde nel tempo... Beh, direi di no!

Ok, dai, recensisco. Non sono molto brava a recensire, è sempre uno stress xD
Allora, inizio con il dirti di (se vuoi) correggere le virgole: '' I lampioni verdi del parcheggio, traballarono per qualche istante'' '','' non va mai fra soggetto e verbo, ma tanto so che è solo distrazione,
''Allora Nil, inclinò lo sguardo verso il pavimento'' Idem, se vuoi fare l'inciso, e ci starebbe bene, devi aprire e chiudere la virgola del soggetto: ''Allora, Nil, inclinò la testa''. Sennò sembra che ad essere lucido sia Nil e non il pavimento, e ''chinò la testa'' diventa un inciso.
Per il resto: trama affascinante, non sono una fan dei racconti d'azione perché non li conosco molto, non ho mai letto su questo argomento, ma ora come ora sembra interessante, e questo capitolo mi spinge a continuare. Mi è piaciuta molto la frase ''La scritta della coca-cola la sapresti riconoscere ovunque.''
Sono quelle verità apparentemente insignificanti che rendono molto piacevole la lettura, perché mischiano parti astratte con parti concrete della vita di ognuno. ti fan dire ''cazzarola, è vero!'' e spingono a continuare. Complimenti, continuerò di sicuro. ;)