Sei una grande,mi hai strappato il cuore...vorrei saper scrivere come te!!!

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Wow baby! sono senza parole...cioè bocca aperta sai! Non so che altro dire: Yeah! Proprio...proprio..
1)lessico molto ricco e ben utilizzato
2)niente retorica nè cose patetiche
3)grande utilizzo della sintassi
4)molto cuore....
<3___________________<3
Vado a leggere altre storieee tue!

È veramente stupenda!
MI è piaciuta davvero tantissimo, le parole la interpretazione, era meravogliosa *_*
Complimenti davvero!

Ohmmioddio! E' veramente bellissima, e non so dire altro. Rovinerei tutto.
Da ragazza innamorata di Freddie Mercury da quando ha iniziato a capire qualcosa, e innamorata della canzone da poco dopo, sono stata subito attratta dal titolo. Poi, leggendola, ho scoperto che era pura poesia.
Bravissima *-*

Cara Nina, se posso chiamarti così. ^^
Ero decisa a lasciarti una recensione, prima o poi; e come ho fatto oggi per Ely e Fede, mi metto d'impegno ed elaboro un commento che, spero, sarà intelligente quanto è meritato.
Bohemian Rhapsody mi ha sempre evocato una infinita tristezza, tipica dei sognatori pieni di speranza quando tocca loro scontrarsi con la dura e cruda realtà. E direi che tu, con questa interpretazione insolita ma non meno efficace di quelle più comuni, sia riuscita a rendere in pieno questo malinconico sentimento di spensieratezza infranta.
Ho notato che ami molto il concetto degli specchi e dei cristalli infranti, per il quale avrai apprezzato, credo, anche La bella e la bestia. :) Indubbiamente, il frantumarsi di uno specchio in mille pezzi rappresenta un fortissimo attacco alla personalità del tuo protagonista, il quale, proprio per l'importanza e la delicatezza di un tema così profondo come l'amore, necessitava invece di tutt'altra reazione da parte delle persone intorno a lui.
Il tema è impreziosito dalle tue delicatissime, potenti immagini, metafore con oggetti ed esseri crudeli quanto piccoli per protagonisti.
I miei complimenti - ti seguirò sempre volentieri.
Auguri.
Elisa

Wow! E' tremendamente fantastica. Insomma, è assolutamente poesia, come anche la canzone, che è una delle mie preferite. La trovo assolutamente bellissima, e in qualche modo molto affascinante. Ogni singolo parola esprime un milione di significati che nel complesso formano un grandissimo effetto!
fantastica!!!
(Freddie Mercury<3 xD)
continua così
JKL

Molto, molto bella. Evocativa, come la stessa canzone, d'altronde. Splendida l'idea del cristallo come linea di separazione tra fantasia e realtà - linea così fragile, eppure così difficile da spezzare. E l'intera storia da l'impressione di essere sul punto di spezzarsi, sospesa da un tripudio di voci e suoni che si ergono fino alle porte del paradiso. Infine, molto, molto belle queste righe. Fanno pensare, fanno riflettere. "Ma in fondo cos’è l’amore? Cos’è l’amore se non si è liberi di viverlo appieno?" E allora ti vien da pensare che in fondo non bisognerebbe neppure far questo - rimuginare, teorizzare, costruire muri su muri di pensieri -, ma semplicemente amare. Al suono d'una rapsodia. Bravissima.