Botan, mi dispiace tantissimo, condoglianze: ti capisco, io ho perso mio nonno due volte, la prima avevo 10 anni, la seconda l'anno scorso, io e i miei genitori ci siamo sentiti orfani tutte e due le volte; erano entrambi meravigliosi e con tanto da offrire, mancano pure ai miei cuginetti che non hanno avuto modo di conoscerli bene.
Tuttavia l'affetto che provavo e provo tutt'ora sono così forti da darmi l'idea che non se ne siano mai andati, e se dalla bellissima dedica che ho letto ho avvertito il nostro stesso amore nei loro confronti spero che anche per te sarà così.
E' come se mi vegliassero attivamente e ogni tanto ci parlo, poi mi sento più serena se sono preoccupata per qualcosa.
Il signor Pato doveva essere una grandissima e buonissima persona, e sono certa che ovunque sia i miei nonni se ne prenderanno cura, diventerà loro amico e continuerà ad amare la sua Tita, vegliandola instancabilme.
Sicuramente ha già applaudito al tuo scritto mentre lo componevi e poi ti ha dato un bacio sulla guancia.
Arrivederci Botan, se sarai ancira triste io sono qui. D |