(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Allora, organizziamo un momento le idee: perché ci sono diversi punti che vorrei toccare, e voglio operare con più chiarezza possibile. Innanzitutto, ho scelto di proporre questa storia essenzialmente perché molti altri possano rimanere incantati da questo delicato gioiello di equilibri e sfumature, sottili e armoniosi come gli incastri matematici che descrivono. In questa danza, in questa cadenza meravigliosamente calibrata tra simboli severi e guizzi ispirati, tra il nitore della tecnica e l'umanità dolce dell'elegia, il cuore di ogni storia, l'amore per gli uomini di carta e per le loro passioni, si traduce nelle linee di vetro della matematica, per poi trasmutarsi a sua volta in poesia; e la natura del legame che allaccia il Capitano Kirk, il Dottor McCoy e Spock sorge da un linguaggio e dall'altro, delineandosi nella purezza adamantina di una formula aritmetica e negli echi dorati di una lode. E alla fine, quando il meccanismo si è compiuto, le parole lasciano un senso misterioso di completezza, di unità, che riecheggia nella mente come lo scatto remoto di un orologio. Stringendo ad un tempo la ragione e le viscere, come accade con poche storie; e mostrando come ogni lingua, anche la più inaspettata, anche la più cruda, possa parlare delle vite e degli spiriti che sappiamo immaginare.

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Allora, organizziamo un momento le idee: perché ci sono diversi punti che vorrei toccare, e voglio operare con più chiarezza possibile. Innanzitutto, i doverosi complimenti per questo delicato gioiello di equilibri e sfumature, sottili e armoniosi come gli incastri matematici che descrivono. Poi, devo ammettere di essere rimasta davvero allibita: l'idea che Spock e Bones siano connessi, anche a loro malgrado, a qualche ineffabile e viscerale livello è un tema che amo molto, e che dovrebbe mostrarsi abbastanza nel prossimo capitolo della mia raccolta...se vorrai darci un'occhiata, ne sarei veramente onorata. Infine, devi sapere che  l'adoperare il linguaggio scientifico e tecnico per parlare degli uomini è uno dei dettagli che mi recano più piacere e più soddisfazione. Spero proprio che le nostre strade si incrocino di nuovo, in qualche storia e in qualche recensione.
Ancora complimenti, Ceci

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Riscrivo la recensione anche qui! XD Dicevo che mi aveva colpito molto perchè è la visione della triade che ho anche io, con Spock e McCoy uniti da Jim, ma non sarei mai grado di renderla così! Ancora i miei più sentiti complimenti!

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Sei riuscita anche attraverso la matematica a render poesia la tua fan fiction...Hai così dimostrato di essere estremamente versatile nella tua scrittura  e di non lasciare mai nessun campo inesplorato...Ora cosa dobbiamo aspettarci? Sono curiosa!! Alla prossima allora...
(Recensione modificata il 17/12/2010 - 11:39 pm)

É molto wow. Lo so che questa frase non ha molto senso, ma non riesco a troavre una parola che descriva questa poesia se non wow. É sorprendente la tua abilità con le parole, riesci a rendere terribilmente affascinate e poetica ogni frase, anche le più semplici.
Le metafore matematiche sono fantastiche e molto ben azzeccate, soprattutto pensando che si parla di Spock. Mi è piaciuta all'inizio l'idea di descrivere Spock e McCoy come due numeri primi (mi ha fatto un po' pensare alla Solitudine dei Numeri Primi, non so se l'hai letto) che hanno bisogno di un altro numero per potersi incontrare.
Il rapporto tra questi tre è complesso e io non credo di aver ancora definito una mia visione, ma questa tua interpretazione è veramente molto bella e, soprattutto, molto poetica. Come al solito sei bravissima.

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Mi inchino nuovamente alla tua fantasia e impeccabile maestria nell'utilizzare le Parole come se fosse la cosa più naturale del mondo ^^ Questa fic è davvero curiosa, lo ammetto, ma è proprio questo che la rende così... affascinante XDD La visione del loro rapporto sottoforma di espressione è davvero azzeccata e, a mio avviso, profondamente vera: Spock e Bones sono così diversi tra loro, come se fossero lontani anni luce e agli esatti antipodi l'uni rispetto l'altro... per fortuna c'è Jim che riempie perfettamente il vuoto tra di loro! ^v^
Aspetto altri scrittiiiiiii!! (e l'aggiornamento di Miracle - sì, continuerò a scassarti gli sferoidi finché non avrò ottenuto quello che voglio, sono molto brava in questo U___U)

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Questa volta mi sono persa un po', ma colpa mia che sono davvero stanca e ho un rapporto pessimo con la matematica, però ho capito benissimo il succo della cosa e corrisponde alla MIA visione, come ben sai ^_^ E'così, niente da dire o da aggiungere, loro Tre sono Uno ma è Jim il collante, il punto in comune. Il rapporto fra Spock e McCoy è profondo e si approfondisce sempre più strada facendo, ma tutto parte da Jim e tutto è finalizzato a lui. Come sempre è scritta in modo perfetto, le Parole sono tue servitrici ^_^

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Best way to learn maths!

Good work on describing their relationship!

Buona Natale a te!

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Che tenera ^^ grazie per aver dedicato questa nuova fic a Spock e McCoy. Sappiamo che non riesci a dividerli da Kirk, non ti preoccupare ^^ ognuno ha la sua visione e nessuna è sbagliata, solo più vicina alla sensibilità di chi scrive. In questo caso siamo perfettamente d'accordo che Jim sia spesso l'elemento di unione quando fra i nostri Spock e Mc nascono quelle piccole incomprensioni tipiche del primo periodo della loro conoscenza (vedi tutti i battibecchi degli episodi XD) e quindi, escludendo il fatto che siano innamorati entrambi anche di Jim (scusaci, ormai lo sai come la pensiamo ^^) la tua analisi qui non fa una grinza, ed è stato molto piacevole leggerla!
Grazieeeeee ^^
Eerya&Rowen

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Che dire? Mi lasci sempre senza parole. Perché, davvero, ogni cosa che posso provare ad esprimere in un commento si nullifica di fronte a ciò. Trovo, naturalmente, ottima l'idea di associare la matematica, quindi la logica (in un certo senso) a Spock. Chi meglio di lui può rappresentarla?
Mi è piaciuta quella che oserei definire... un'equazione, di come Jim sia comunque la loro risultante o il loro minimo comun denominatore... seppur io non ami particolarmente associare la matematica alla vita, per loro è tutta un'altra storia. Sono così belli e queste parole così azzeccate, che credo che questo commento sia inutile, ma ahimè, dovevo pur dire qualcosa, no? XD

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eh si si, il tramite è per forza Jim, nn hanno ragione di esistere altrimenti, e io nn so che altro dire, sei troppo brava nell'esprimere i concetti più profondi in maniera alta e colta ma anche così chiara!! questo è vero talento! sempre più complimenti!!!

Ancora una volta debbo ripetermi, ottima conoscenza e padronanza della lingua, di dizione, capacità oratoria e lessicale. Il fattore matematico si lega perfettamente a Spock, quindi la scelta era 'logica' XD Spiega perfettamente il funzionamento della triade con i due poli tenuti insieme dal loro asse -Jim Stile veramente molto elevato, ma perfettamente fruibile. Un quadro di parole, avresti dovuto fare Lettere (insegnarle però! XD) U___U

Ripeto quello che ti ho già detto, questa poesia è assolutamente Perfetta! ogni parola è perfetta! Spiega alla perfezione il rapporto tra Bones e Spock con Jim in mezzo a congiungerli, è fantastica, e la matematica è vero, si presta perfettamente al compito! '...consentire a quei Fratelli di ricongiungersi e di permettere attraverso di lui, nelle sue vesti di minimo comune multiplo, una somma di Coscienza...' assolutamente Perfetto, te lo ripeterò fino alla nausea!! Un'altra bellissima poesia che è anche un perfetto teorema che giunge a una matematica verità! Profondo e cristallino! Impeccabile!