Ottima la frase iniziale. Non ci avevo mai fatto caso, ma quei modi di dire insieme, vanno benissimo.
Bellissimo anche il finale. Storia breve, ma molto ben fatta. 
Il monologo interiore di Tom e il riepilogo degli eventi che lo hanno visto protagonista è stato ben fatto.
Non ho rilevato alcun tipo di errore.
Complimenti, a presto, e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas il lupo!

Complimenti per essere riuscita a entrare nella mente di Tom Riddle, forse uno dei personaggi più complessi della saga.
Non è facile indagare sulle ragioni che portano un uomo a scegliere il male e perseguirlo in ogni sua azione, senza ripensamenti - che Voldemort non ha mai avuto in tutta la sua vita - né sensi di colpa. Da questa fanfiction è evidente che ciò che lo anima è la brama di potere, potere che solo con la conoscenza si può conquistare. Non a caso il giovane Tom Riddle è stato uno degli studenti più promettenti negli anni che ha trascorso a Hogwarts, lo studente che è riuscito a riaprire la Camera dei Segreti chiusa secoli prima da Salazar Serpeverde in persona senza neanche pagarne le conseguenze.
Mi è piaciuto l'accenno all'infanzia trascorsa all'orfanotrofio babbano: un bambino solo, senza famiglia, che si sentiva anche, e a ragione, diverso dai suoi coetanei non è stato un bambino felice, che trascorreva il suo tempo giocando innocentemente con loro. I giochi di Tom sono sempre stati i suoi giochi di potere, fin da bambino, e giocando è caduto, due volte. Non poteva essere un personaggio che impara dai suoi errori, solo nell'ora della sua fine definitiva può comprendere davvero che qualcuno è riuscito a batterlo, non un secondo prima, quando si sentiva ancora sicuro della sua vittoria.
Mi piacerebbe solo sapere chi è quel saggio "qualcuno" che gli ha dato questo insegnamento ora!

Legar
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love']

Premetto che oggi EFP ce l’ha con me, perché questa è la terza volta che riscrivo la recensione u.u E la cosa che mi dispiace, non è tanto scrivere la recensione, quanto il fatto che non sarà mai come la prima, né tantomeno come la seconda -.- Mi dispiace :/
In ogni caso… innanzi tutto COMPLIMENTISSIMI  <3
Questa drabble è bellissima: profonda e intensa in maniera perfetta. Ci presenti un Voldemort assolutamente IC, e ce lo mostri nei sui pensieri, nel suo comportamento, nella sua arroganza e nel suo modo di fare.
L’originalità della storia, poi, è un grandissimo punto di vanto: egli si rivolge a se stesso come “Tom”, e questo particolare mi è piaciuto molto. Anche se, la cosa che ho adorato di più, e la storia della frase lasciata a metà. Infatti essa rappresenta un continuum nella storia, nonostante il momento in cui è stata pronunciata è molto lontano dal momento in cui Voldemort ne ha capito la fine.
Brava, brava, e ancora brava :*


 [Recensione partecipante all'iniziativa 'Babbo Natale segreto' del gruppo facebook Hpeace&Love] 

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Ed eccomi qui, finalmente, a recensire la prima fiction.
Nel caso tu non mi riconosca sono sweetPotterina, ho cambiato nick.
Devo ammettere che a me non piace molto leggere di Voldemort anche perchè trovo assai raramente storie che lo rappresentano per quello che è davvero.
E' questa è, con mia grande sorpresa, una di queste.
Da una semplice frase, che tutti al mondo probabilmente conoscono, hai raccontato un pezzo di vita di Tom, analizzato parte della sua filosofia contorta e dimostrato il carattere sicuro e ambizioso che lo caratterizza.
Voldemort non sapeva nulla del mondo dei maghi ma è stato intelligente abbastanza da ascoltare, ascoltare e ascoltare ancora gli insegnamenti altrui costruendosi un sapere proprio che era certo lo portasse a raggiungere il suo obbiettivo più ambizioso, che lo avrebbe riscattato agli occhi del mondo a cui aveva scoperto di appartenere.
Similmente alla Rowling, tu ha fatto preso un concetto "Sapere è potere" e agli occhi di Voldemort gliene hai data un interpretazione e un uso proprio, così come fece a suo tempo con l'amore e i consigli di Silente. Voldemort li ha ingorati, credendosi superiore e più forte, più intelligente... comprendendo solo alla fine la verità.
TI faccio i miei complimenti, è davvero una piccola perla, ben curata e scritta senza nessun errore.
In poche parole hai detto più di molti in numerose pagine.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per le "scelte" perchè penso che sia profonda, bella.
E' scritta benissimo, il suo italiano è perfettamente corretto e lo stile coinvolgente. Rappresenta molto bene il personaggio protagonista ed essendo una drabble penso sia ancora più intensa per il fatto che è scritta con poche parole.
Spero di non essere stata troppo sintetica e che le motivazioni siano adeguate,
un saluto


Tannie

Cosa si può dire di più per questa fic che altri hanno già letto e commentato?
Forse niente, forse tutto. L'unico aggettivo che sento per lei è sublime.
Essenzialmente, inesorabilmente sublime.
Il perchè è piuttosto semplice: hai descritto Lord Voldemort così bene da lasciarmi senza fiato.
L'avrò riletta almeno dieci volte e sono sempre più convinta, ogni parola non potrebbe essere più giusta, più vera per questo personaggio così complesso.
Ormai l'ho imparata a memoria.
Complimenti,


Tannie

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Mia cara, puoi essere poco convinta finché vuoi del vero valore di questa double drabble, ma sappi che io l'ho adorata.
Per prima cosa perché conferma una volta di più il tuo stile, che io ho sempre ritenuto fantastico, e la tua capacità di introspezione. Da quello che ho letto di Tom Riddle (parlando di fanfiction) in molti tendono a trattare la sua vena più "oscura", oppure la "pietà" per un bambino che non ha mai avuto affetto: invece nella tua storia c'è un senso di "neutralità" che mi è piaciuto molto. Hai descritto un aspetto estremamente umano di Voldemort, che colpisce ogni lettore per il fatto di essere applicabile ad ognuno di noi. E' quella che io chiamo "perla di saggezza" e che è in grado di farmi davvero amare una storia.
Il punteggio pieno in originalità te lo meriti alla grande, non ho mai letto una fanfiction del genere. Come sempre, ti devo fare tantissimi complimenti. E non dirmi che te ne faccio troppi, sono semplicemente quelli che ti meriti.
Bravissima!
Baci, chiaki

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“per quanto tu possa apprendere, ci sarà sempre qualcuno che ne sa una più di te”
oh, è verissimo!! Ma persone come Voldemort non capiscono, sono così sicure di sé da non mettersi mai in discussione, il che porta sempre e inevitabilmente a sbagliare. E nel suo caso, alla sconfitta e alla morte, avvenuta in una maniera davvero ridicola.
Bella drabble, ben caratterizzata, molto piacevole da leggere!
ciao
Fri

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La tua è una prima posizione senza dubbio meritata.
Hai espresso a fondo l'introspezione di Voldemort -che pure non è un personaggio facile da trattare- e sei stata capace di condensare tutti i suoi pensieri in una doubledrabble.
Inoltre non ci sono errori -cosa che di sicuro non guasta-  e il tuo stile è fluido.
Davvero brava^^ Complimenti!
-un bacio, nan96-

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Molto semplice e molto bella.
Il pensiero fondamentale di Tom è reso molto bene.
E già che ci sono, complimenti anche per "Lo specchio difettoso" che sono andato a leggere subito dopo aver letto questo.

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