Recensioni per
Come foglie di menta
di Mary Black

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Nuovo recensore
04/01/21, ore 18:51

Finalmente la perfetta "grindeldore" che cercavo da anni! 
Si, forse ho impiegato troppo tempo per trovarla! Ma meglio tardi che mai! 
Ti ringrazio, mi hai carpito il cuore e sedotto l'anima.  Sei preziosa. Un caloroso saluto, con affetto. 

Recensore Veterano
22/03/16, ore 22:34

Ho lasciato il cuore per questa storia, infatti volevo che fosse la prima tua che recensivo. Sì, lo stile è decisamente ricco, più di quanto io sia abituata a leggere in media, ma è perfetto per la storia e non pesante, anzi, è come un valore aggiunto. Il modo in cui descrivi la coppia è semplicemente bellissimo, passionale, ed è stupendo vedere l'incalzare della storia man mano che gli eventi si susseguono. Non c'è una parola fuori posto, le emozioni di Albus e Gellert sono esternate e descritte alla perfezione. E niente, ho già detto che la amo? Menzione speciale per le mie parti preferite: tutta la parte dalla terza alla quinta ampolla (bello spunto tra l'altro). La menta, i baci, il declino ... la amo. Scontato dire che finisce tra le mie preferite!

Recensore Junior
26/12/13, ore 22:55

è davvero bella...
scritta benissimo, lessico e grammatica perfette.
e esprime senza snaturarli i caratteri di albus e gellert, completamente IC.
stupenda, trasmette un sacco di sensazioni, fa tenerezza e malinconia, fa pensare a quanto può essere crudele e dolce la vita, anche se devo ammettere a malincuore che tutto ciò non esiste nel nostro universo ma solo in qualche dimensione parallela inaccessibile se non leggendo...
be', fantastica, senza dubbio.
brava!
 -AJ

Nuovo recensore
15/11/13, ore 21:45

Mi spiace non riuscire a commentare questa storia come meriterebbe. Riesco solo a dire che è una one shot meravigliosa, profonda, emozionante, forte e delicata insieme. A dir poco perfetta, davvero.
Grazie di cuore per le emozioni che mi hai saputo trasmettere.

Recensore Veterano
21/07/13, ore 23:43

Non ho letto molte Albus/Gellert in vita mia, forse solo un paio, ma questa ha il fascino tragico che hanno tutte le tue storie (almeno che ho letto finora) e che amo tanto. Quindi mi ha affascinata molto. Fa strano vedere questo Silente indeciso, passionale, impulsivo, titubante nell'agire, eppure deve'essere stato propio questo il suo "stadio giovanile", prima che l'esperienza lo trasformasse nell'austero preside di Hogwarts. Gellert praticamente incarna il male, incartato in un bel pacchetino al profumo di mente. Eppure anche lui alla fine si sgretola, piange, divorato dai ricordi, si tortura quanto Albus.
Mi piace come i due si completano, come evolvono e come hai strutturato la storia.

Recensore Junior
24/06/13, ore 10:53

Devo ammettere che questa sia la prima volta che mi avventuro a leggere di una coppia simile...e non me ne sono pentita affatto!
Credo finirà tra le preferite, tanto per farti capire quanto mi sia piaciuta.
Inizio col dire che è stupefacente il modo in cui hai saputo creare la psicologia di un personaggio così poco accennato nei libri, e la tua narrazione del loro rapporto malsano (ma indicibilmente profondo) è qualcosa di estremamente coinvolgente, che non mi ha fatto staccare gli occhi dalla pagina finchè non ho finito.
Mi è piaciuta l'idea di utilizzare il pensatoio -penso pure io che Silente avesse un debole per quello strumento!- e della menta, elemento che troviamo dall'inizio alla fine della fanfiction, fino al suo sbocciare.
Devo ammettere però che mi sarebbe piaciuto leggere del perchè dei comportamenti dell'altro mago, che visti solo dagli occhi di Albus sono fraintendibili o comunque inspiegabili: se l'amore era corrisposto, come poteva Albus vedere l'altro come una sorta di individuo crudele? Faccio ovviamente riferimento ai primi ricordi presentati, fino al momento in cui fanno per la prima volta l'amore.
Ad ogni modo, credo che queste cose rimarranno in sospeso e mi dovrà andare bene così...che dire, sono una rompiscatole, lol.

Bellissima fanfiction, dico davvero.

Recensore Junior
14/05/13, ore 10:33

Ciao!
è... è stato bellissimo leggere questa ff! Avevi ragione, è una sorta di capolavoro! Mi piace! Mi piace come hai curato il lessico, come Albus e Gellert usino aggettivi e parole che ora sono difficili da trovare in scritti moderni! La storia è straordinaria e i loro sentimenti sembrano così veri! Complimenti vivissimi! credo che se avrò tempo leggero altri tuoi lavori! ;)
a presto,
Mitsuki <3
p.s.: esistesse il tasto "super positivo" te lo meriteresti tutto!

Recensore Veterano
30/04/13, ore 14:24

Bella. Bella la caratterizzazione dei personaggi, bella l'atmosfera che sei riuscita a creare, bella quest'incredibile love-story, così sofferta, così tragica, e coinvolgente. Mi è piaciuto tantissimo il tuo Gellert. Non saprei come altro descriverlo se non "spietato", in tutti i sensi. Un demonio che non accetta redenzione, ma che persevera deciso verso il peccato. Bello come un angelo e senza pietà come un diavolo, già. Lui che dapprima lotta, si prende gioco delle parole sentimentali di Albus, e poi si ritrova a immergersi in lui- non solo dentro il suo corpo, come una volta, ma direttamente dentro la sua anima- e ne esce stravolto, e piange. E' un personaggio di un carisma unico, cui nemmeno Albus è immune, tutt'altro. Mi è piaciuto molto anche quest'ultimo, il suo essere incapace di sottrarsi al fascino malato di Gellert, il suo essere succube delle idee visionarie dell'altro, il suo piegarsi volontario al suo amore, alla sua lussuria, accettandolo dentro di sé, diventando parte di lui, un tutt'uno con lui. Sì, anche secondo me Albus e Gellert erano le due metà di un tutto; non uno luce e l'altro buio: entrambi avevano dentro di sè sia ombra che luce, sia bene che male- per questo erano complementari l'uno all'altro. Entrambi hanno fatto cose giuste e cose sbagliate, sono molto simili, e nessuno dei due condannabile, credo. 

Recensore Junior
03/03/13, ore 00:48

Credo sia una delle fan fictions più belle che abbia mai letto, non riesco a commentare in modo più focalizzato..

Nuovo recensore
09/09/11, ore 16:01

E' meravigliosa. Meravigliosa.
Grazie.

Per la prima volta leggo una ff in italiano che mi paice veramente tantissimo, che mi commuove (ho una lacrimuccia impertinente che non se ne vuole stare nascosta) e mi fa davvero viaggiare con la mente e col cuore nel mondo di JKR, tra le righe, in quella parte nascosta che con le nostre storie cerchiamo di popolare di immagini.
La storia di Silente e Grindelwald è per me la storia d'amore più tragica di tutte, quella inespressa, uccisa quando ancora non aveva nemmeno alzato la testa. E' una storia di rimpianti e di colpe, di paura e di ossessioni che ho sempre amato tantissimo. Ho provato anche io a scrivere qualcosa su di loro, ma decisamente tu hai avuto un esito migliore.
Questa idea delle foglie di menta è tutto tranne che banale, è perfetta, sensoriale, ipnotica, come solo gli odori sanno essere.
C'è tantissimo di Albus in queste tue righe, ed è l'Albus dei libri, se solo potessimo vedere dentro di lui, è assolutamente IC ed è terribile, calcolatore perché sa di essere impulsivo. Forte perchè sa di essere fragile. Schivo perché sa che può essere tentato.
E poi c'è Gellert, che nei libri non abbiamo potuto conoscere e che qui viene fuori esattamente come lo immaginavo ed è affascinante, pericoloso, impulsivo, cupo quanto all'esterno è dorato e splendente.
Grazie davvero, è una storia bellissima e avevo molto bisogno di trovarla.

Recensore Master
06/03/11, ore 18:05

Beh, c'è poco da dire. E' stupenda.
Ci sono capitata solo oggi, per caso, e la pura poesia che è l'introduzione mi ha praticamente obbligata ad entrare.
Direi che ho fatto proprio bene, insomma: è davvero bellissima, questa One-Shot. Sia la parte della giovinezza di Gellert e Albus sia quella del duello mi hanno lasciata incantata. Non solo per la bellezza dello stile (ma sul serio, come diavolo fai? °^°) ma soprattutto perchè si sente la disperazione/amore in ogni parola. Ed è una cosa particolarmente difficile da trovare.
I miei più sinceri complimenti.
Elle

Recensore Master
18/02/11, ore 15:47

La commento perché mi sembra assurdo che questa storia abbia soltanto 4 recensioni. E' la più bella Silente-Gellert che io abbia mai letto in tutta la mia vita. Dire che l'ho adorata è riduttivo. Perché è esattamente così che ho sempre immaginato il loro rapporto. Perché è esattamente così che deve essere: ossessivo, disperato, dolente ed appasionato. Conoscere un criminale,desiderarlo, amarlo, trovarsi a condividere i suoi folli progetti; essere riportato alla ragione da una tragedia, dover prendere la decisione più difficile della propria vita, soffrire facendo la cosa giusta e, nonostante questo, scoprire con vergogna che non sono bastati tutti gli anni trascorsi a dimenticarlo; rendersi conto di amarlo ancora... Hai reso tutto questo in maniera mirabile. Ti prego, scrivi ancora su loro due!

Recensore Junior
12/01/11, ore 15:12

Non capisco affatto di cosa ti preoccupassi, è meravigliosa. Lo stile, la caratterizzazione, la storia.
L'unica pecca che riscontro è l'uso degli epiteti dolci e romantici, ma quello è il mio gusto personale ed il mio non possedere glucosio nel sangue. ù.ù
Per il resto, la trovo davvero bella.
Adoro il tuo Gellert. Lo adoro davvero. E non solo perché in generale adoro Gellert più di Albus o perché mi affascinino i personaggi contorti e difficili. Il bene ed il male coesistono stupendamente, in lui. Rimane avvolto nel mistero, rimane sempre un dubbio su di lui.
Anche più d'uno, forse.
E l'Albus iniziale, così pienamente consapevole della sua grandezza e della sua prigionia, del suo talento sprecato, frustato perché diverso ed unico rispetto a tutto ciò che ha intorno,  è perfetto.
"Chi può avere idea di cosa significhi stare con qualcuno che ti capisce veramente? Che comprende ogni tuo respiro? Che vive con i tuoi stessi sogni, i tuoi ideali, le tue ambizioni? Qualcuno che sa esattamente cosa dire, quando e come dirlo? Qualcuno che ragiona come te, che pensa come te, che parla come te? Qualcuno che è la tua... la tua metà?
Il mio unico amico, l'unico alla mia altezza.
La mia metà e la mia meta.
"
Amo questo pezzo, trovo che mostri appieno quanto e cosa fosse Gellert per Albus. E in fondo anche Albus per Gellert.
Insomma, piena e totale approvazione, che mi fanno dire: perché diavolo non scrivi altro Grindeldore?!
Ancora complimenti, conditi da un abbraccio!

Erica

Recensore Master
11/01/11, ore 19:50

Ciao, mi ero ripromessa di leggere e commentare questa tua storia ed eccomi qui, finalmente xD
Innanzitutto, complimenti perchp l'ho apprezzata molto. Adoro le Gellert/Albus e la tua è una delle poche che analizza davvero tutti i momenti più importanti e cruciali di questo pair. La scrittura poi era scorrevole e fluida e rendeva ancora più piacevole la lettura di quanto già non fosse.
L'unico appunto, per così dire, negativo è che i personaggi mi soo risultati un po' OOC, in alcuni punti.
Ad esempio, quando Albus nei suoi ricordi si appella a Gellert come fiore mio, tesoro mio ecc.. Non so, mi sono sembrati un po' la nota stonata della canzone.
Ma non è comunque nulla di così importante perchè alla fine hai carpito appieno i pensieri dei due personaggi.
Insomma, spero di poter leggere altro di tuo su questo fantastico pair!
Ciao, complimenti.
kagchan.

Recensore Veterano
10/01/11, ore 11:42

Io... non ho parole. Mi è piaciuta, eccome se mi è piaciuta. Molto di più di qualsiasi altro tuo lavoro, molto di più di quanto mi aspettassi.
Mentre leggevo, sentivo qualcosa nascere dentro, e ad un certo punto, mi sono ritrovata a pensare stranita e meravigliata che nessuno, mai, nemmeno la Rowling, ha mai descritto i sentimenti di Silente in modo così... perfetto.
Davvero, mein liebe (<3), hai superato te stessa... ed è un onore indescrivibile e un'immensa gioia pensare che tu lo abbia fatto per me.
Ti sono infinitamente grata per qesto regalo che, in sincerità, non ha eguali. Perchè non c'è niente di più prezioso delle emozioni che ti travolgono con la loro forza meravigliosa e dirompente e che tu riesci sempre, incondizionatamente, a farmi provare.
Ti voglio bene tesoro mio. Grazie, grazie di cuore.
 
"Eternamente devota",
Mavi.

[Precedente] 1 2 [Prossimo]