Recensioni per
La folle notte di Seamus Finnigan
di dierrevi

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
29/03/13, ore 16:01

Ciao!! Complimenti, la tua storia è fantastica, interessante sotto ogni punto di vista! Mi dispiace averla scoperta così tardi, e mi dispiace lasciare solo una recensione rappresentativa all'ultimo capitolo: mi sarebbe piaciuto seguirla "in diretta", non avrebbe fatto altro che accrescere l'interesse che ho provato leggendola ora tutta d'un fiato!!
Non ho potuto non leggerla, da appassionata d'Irlanda e fiabe irlandesi quale sono; ho anch'io la raccolta di Yeats, e mi è piaciuto il modo in cui hai preso ispirazione da Teig O'Kane! Molto originale!!
Tutta la storia profuma di magia, di quella follia tutta irlandese, di birra ed erba fresca; il personaggio di Seamus è ben sviluppato, e i suoi pensieri spassosissimi!! Ma Prook è il personaggio che ho adorato di più: un lepricano perfetto, dalla punta del suo cappello, alle burle che organizza.
Leggere la tua fanfiction mi ha davvero rilassato e immerso in quel mondo verde smeraldo in cui vorrei tanto ritornare!!
Complimenti ancora!!

Recensore Master
31/07/12, ore 21:30

WOAH! Un finale d'eccezione :D
La serata danzante (e alcoolica XD) con gli spiriti del Piccolo Popolo è un classico irrinunciabile di ogni fiaba irlandese che si rispetti, e tu hai tratteggiato magnificamente questo importante luogo comune (inteso nel senso letterario di tòpos, EH! Epuriamo il termine da qualunque accezione negativa, per carità! D:).
I cordiali ma dispettosi folletti sono stati anch'essi caratterizzati molto bene, e ha Seamus è stato concesso un po' dello spazio narrativo, nelle fanfiction, che innegabilmente si merita. Certo, ha dovuto sudarselo, questo spazio, ma sei stato molto cortese a fargliene dono ù_ù

Ma i miei complimenti più MONUMENTALI vanno all'idea che hai avuto per la concusione! Mi ero giusto chiesta dove, esattamente, volessi andare a parare, con quel ricollegarsi al brano del Prigioniero di Azkaban, e tu hai trovato uno spunto davvero geniale.
"«Oh noi irlandesi ce l'abbiamo nel sangue» rispose lui spavaldo.
“Ha-hem!” fece nella sua testa una vocetta nasale e un po' stridula.
Brivido lungo la schiena di Seamus."
Da Oscar! XD

(Una brevissima parentesi di noiosaggine! "fu stupito di sentire l'erba sotto di se." 'Sé'.
"Poi alzò un'attimo la propria verso
nessuno in particolare." 'Un'attimo'. GNO.)

Concludo definitivamente e ti porgo ancora, ancora e ancora i miei complimenti per la storia gradevolissima e divertente! ^^

Recensore Master
31/07/12, ore 21:04

Hello, di nuovo ^^

Qui siamo entrati nel vivo! Povero Seamus, non aveva una singola speranza di riuscire nell'impresa. Ricordo quando IO andai in un pub irlandese per la prima volta, perfettamente maggiorenne e in regola con tutto (ah, tra l'altro, rifacendomi a una tua nota nel precedente capitolo, sospetto che vi sia una quantità inenumerabile di pub chiamati 'O'Flaherty', in Irlanda. Vuoi che non ce ne siano almeno ottomillicento, in tutta Tipperary? ^^): faceva un freddo belva, pertanto eravamo coperti come eschimesi. I buttafuori dovettero pensare alla classica scena da cartone animato in cui due bambini si mettono l'uno sulle spalle dell'altro e si vestono con abiti ridicolmente grandi per infiltrarsi da qualche parte, perché ci dissero di liberarci di cappelli, sciarpe etc., e in un paio di casi si stupirono perfino di trovare esseri di sesso femminile, sotto tutto quell'ambaradan! Tutto questo per dirti che figurarsi se un marmocchio che va candidamente al bancone chiedendo una birra non viene sgamato in meno di un battito di ciglia. Prook è un infame. E' un folletto. Perfettamente canon, pertanto XD

Povero, poverissimo Seamus, quante ne sta passando! E la notte è ancora luuuuuunga...

Carissimo, nel remoto caso in cui tu ne abbia realmente bisogno, mi premuro di tranquillizzarti per quanto riguarda i tuoi dubbi sul realismo descrittivo e nel modo in cui hai tratteggiato l'atmosfera tipica irlandese. Per quanto mi riguarda, durante la lettura sono stata uno degli avventori del pub che per primi hanno riso del cappello a tricorno del povero Seamus. Giusto per darti un'idea del modo in cui sei riuscito a evocare l'Irlanda e la sua intrinseca magia. (In particolare, trovo che il riferimento alla ciotola di latte per ingraziarsi permalosi spiritelli sia stato di una finezza graziosissima ^^).

Concludo con l'odioso angolo delle correzioni! Se ti può migliorare l'umore, ti garantisco che io sono la prima a odiarlo :D

"«Fa piano, per i druidi!» implorò sussurrando." 'Fa'', con l'apostrofo. Solito imperativo, in cui l'apostrofo indica l'elisione della 'i' della forma completa della coniugazione.
"Quante scorribande lì sotto, vecchio mio. Vieni vieni, da un'occhiata!»" Anche qui, 'da'', che sta per 'dai'.
"«La mia birra è li sotto, lo so!» fece Prook." 'Lì'.
"Su un'altro lato quattro o cinque botti" 'Un'altro'. GNO.

Volo a leggere l'ultimo capitolo! Il team di supporto di Seamus arriverà sicuramente ai massimi storici mai registrati ù_ù

Recensore Master
31/07/12, ore 20:43

Salve, carissimo! Ho avuto per le mani questa tua storia una cosa come otto milioni di volte, ma per un motivo o per l'altro (ma sono tutti estremamente riconducibili alla mia stoltezza :D) ho finito non solo per non recensirla, ma perfino per non leggerla! Sono un mostro!
...Fortuna che c'è Fera. Alziamo lodi a Fera.

Tagliando corto, eccomi qua. Tardissimo, ma ci sono.
Comincio dicendo che nutro una certa venerazione per le storie di Yeats, ma è anche vero che sono talmente tante che faccio fatica a ricordarle tutte. Ricordo però relativamente bene quella da cui trai 'libera ispirazione', e più o meno lo schema classico delle fiabe irlandesi tende a rimanere piuttosto statico, per cui conterò di riuscire a capirci tutto. Altrimenti farò un tuffo nella mia libreria e mi rinfrescherò la memoria: niente di irrisolvibile, insomma.
Il personaggio di Seamus mi affascina soprattutto in quanto irlandese - inutile negarlo ù_ù - per cui poter leggere una storia con protagonista irlandese ambientata nella sua bella terra d'origine è un'occasione da non lasciarsi sfuggire.

Il folletto Prook (oltre a ricordarmi, per scelta di nome, il suo forse più illustre collega shakespeariano Puck) è caratterizzato seguendo i classici dettami della sua razza, e ho apprezzato soprattutto alcune scelte linguistiche, che suonano, nel contempo, sia 'caserecce' sia lievemente antiquate, tratti che trovo facile ricollegare ai folletti.
In compenso, il povero, giovane Seamus ricopre alla perfezione il classico ruolo del protagonista di fiaba, a cui, per un errore banale, capita una sequela di sfighe inenarrabile. Po'raccio.

Pur essendo una latente appassionata del macabro, non posso fare a meno di apprezzare il modo in cui hai abbassato i toni palesemente inquietanti della fiaba originale. La ricerca della birra è un tema molto più leggero e divertente (ma non per Seamus).
E annoto anche che il particolare del cappello correlato alle orecchie d'asino mi ricorda sia re Mida... sia il Missing Moment di Bill e il cappello accartoccia-orecchie ^O^

Da ultimo, vado a segnalarti con intollerabile pedanteria alcune sviste che ho notato in questo primo capitolo. Porta pazienza.
" saltellando per schivare i suoi attacchi è colpendolo con
incantesimi." 'E', non 'è'.
"«Ah, no è? Come no! Capita a tutti di scagliare scintille a casaccio, e centrare qualcuno in mezzo ai
cespugli." E qui, direi, 'eh', non 'è'.

I 'sì' affermativi non sono accentati. Nemmeno mezzo ^^''

"Seamus senti come se qualcuno gli tirasse le orecchie verso l'alto." 'Sentì'.

"E di un po', cosa ti è successo alle
orecchie?" 'Di'', con l'apostrofo, non 'di', preposizione semplice.

Ho finito - spero - di essere noiosa :D

Volo a leggere e recensire il prossimo capitolo!

Recensore Veterano
18/10/11, ore 19:35

Ma è fantastica! Mi piace troppo come scrivi. Adoro l'Irlanda, mi sono affezionata ancora di più a Seamus... ah, dimenticavo, un brindisi al vecchio Prook!

Recensore Junior
11/09/11, ore 12:11

Ma... ma... SEI DIVENTATO IL MIO NUOVO IDOLO.
Io AMO l'Irlanda e, credo sia una conseguenza, amo Seamus.
Stamattina ho avuto lo strano impulso di cercare qualcosina su di lui (qualcosina che non lo accoppiasse con Dean o Lavanda T.T) ed ho trovato questa.
L'ho letta in un paio di minuti al massimo e l'ho subito adorata, davvero.
FANTASTICA.
Nella parte finale, poi, quando Seamus si mette a ballare sul tavolo della Sala Comune...
Gesùùù, mi sembrava di vederlo *W* Probabilmente, se fossi stata lì, gli sarei saltata accanto per imitarlo (con scarsi, scarsissimi risultati T.T). Adoro la ceili dance, dico davvero. La amo con tutto il mio cuore *W*
Un giorno, quando mi trasferirò a Dublino, a caccia di un qualche marito irlandese (Me lo trovo con occhi verdi e capelli rossi, campione di danza! u.u), giuro che imparerò anche io, vado a trovarmi i folletti  u.u
Ok, meglio non fantasticare T.T
Posso solo ribadire che mi è piaciuta da morire e che scrivi in modo favoloso!
A.

Recensore Junior
23/07/11, ore 13:31

Oddio, con questa è ufficiale.
Seamus Finnigan, will you marry me?
Cioè, capiamoci. E' un mago, tifa Kenmare Kestrels, fa la spola tra i paesaggi della Scozia (quando è a scuola) e quelli dell'Irlanda (quando è a casa), balla da Dio e ha un accento che solo a sentirlo mi sciolgo come neve al sole (be', è vero, se guardo i DVD in inglese sento che l'attore fa un accento fortissimo). Più di così...
Tu... tu hai fatto una cosa che non avrei mai sperato di trovare su questo sito. Hai fuso insieme Harry Potter, con cui sono cresciuta, e le atmosfere delle leggende irlandesi, che invece sono una mia passione relativamente recente ma intensa come poche. Mentre leggevo avevo in testa i loro ritmi, quasi quasi canticchiavo. Mi sono venuti gli occhi lucidi ripensando a quella Settimana con la S maiuscola della scorsa estate... ho lasciato una parte del mio cuore in Irlanda, davvero. Il che è una scusa per tornare a riprendermela.

Recensore Master
15/02/11, ore 20:35

Girando nel tuo account, dopo aver letto "Di libri e di altre sciocchezze", ho trovato questa bella long che mi è piaciuta molto, per l'atmosfera irlandese che fa respirare (buono l'equilibrio tra descrizione e azione), per l'originalità del soggetto e per la simpatia di tutti i personaggi!
(Aggiungo che uno dei miei sogni è fare un bel viaggio in Irlanda e che amo la birra scura e la ceili dance, quindi NON POTEVO non gradire questa storia dall'inizio alla fine!)
Seamus non è un personaggio molto usato, ed è bello vederlo inserito nel suo contesto casalingo... anche se ciò significa metterlo di fronte a uno dei pestiferi folletti d'Irlanda!
Grazie dei minuti di divertimento che mi ha dato questa storiella!

Recensore Master
07/02/11, ore 15:54

bellissima:) povero seamus ne ha viste delle belle in una sera...prook mi sta proprio simpatico...e alla fine mi sembra che seamus abbia fatto conquiste...

Recensore Junior
07/02/11, ore 01:22

tra l'amore incondizionato che provo per Seamus e la sempre più crescente passione per l'Irlanda, ho letteralmente adorato questa long...spero di poterne leggere altre al più presto ^^

Recensore Master
28/01/11, ore 16:45

E infine eccomi qui.
Mi dispiace che la storia sia già finita, mi ero affezionata alle ambientazioni e ai personaggi... sì, anche a quel burlone del folletto Prook! XD
Il povero Seamus ne ha dovute passare tante, però in fondo ne ha ricavato qualche vantaggio, a partire dalla danza che gli ha permesso di essere notato da qualche ragazza!
Mi ha fatto troppo ridere quando si è ubriacato! La birra gli piace, però mi sa che non la regge molto!
Bè, non mi resta che farti i complimenti per questa long. Mi è piaciuta davvero molto!
Spero di trovare il tempo per leggere qualcos'altro di tuo.
Intanto, ancora complimenti!
Giulia

Recensore Master
25/01/11, ore 21:14

Mi dispiace avere recensito in ritardo, ma eccomi qui!
Ok, mi hai fatto venire voglia di una birra fresca! XD
Il capitolo è stato molto divertente, soprattutto la parte in cui Prook obbliga i clienti del pub a ballare e suonare contro la loro volontà! Povero Seamus, stavolta se l'è vista brutta!
Tra l'altro l'ambientazione e l'atmosfera di O'Flaherty's Inn è davvero molto suggestiva. Hai descritto molto bene i luoghi senza far perdere nulla alla trama, quindi hai gestito bene e in modo equilibrato la narrazione.
Se posso darti un suggerimento che non ha a che fare con la storia in sé, visto che hai detto di non essere mai stato a Clohernagh e che non sai come sia, ti consiglio di scaricare Google Earth. E' gratuito e si scarica tranquillamente da internet, e ti permette di visitare tutti i posti del mondo che vuoi. Io mi faccio spesso delle passeggiate virtuali in posti che non ho la possibilità di visitare dal vivo, e ti assicuro che ne vale la pena!
Bè, dopo aver fatto tutta questa pubblicità non tanto occulta, ti saluto! xD
Al prossimo capitolo!
Giulia

Recensore Master
15/01/11, ore 16:55

particolare e carina...povero seamus! sicuramente continuerò a seguirla perchè voglio vedere cosa succederà...ma è dopo il primo anno a hogwarts nell'estate?

Recensore Master
15/01/11, ore 16:18

Ma che carina questa storia! Oggi avevo proprio bisogno di qualcosa di leggero, e questa ff fa al caso mio!
Seamus mi è sempre stato simpatico, quindi qualche storia su di lui mi interessa molto.
Finora mi sembra molto carina! La presenza del folletto e di tanti altri dettagli rendono bene la tipica atmosfera e ambientazione irlandese, che è fantastica! *-*
Aspetto con ansia i prossimi capitoli!
Giulia

Nuovo recensore
15/01/11, ore 15:08

Io non sono irlandese, ma mi sono innamorata di Dublino fin dalla gita in prima media!
Questa storia è troppo carinissima, in effetti, non si fa mai caso veramente a Seamus, e staccarsi un po dalla realtà dei soliti personaggi è come prendere una boccata d'aria nuova :)
é molto carina e ben scritta complimenti ;)

Nonoko