Davvero una bella storia su Carlo (hihihihi sai perchè rido...perchè io confondevo sempre i re francesi con quelli inglesi...un errore simile^^") Però dai capita a tutti di imbrogliarsi comunque mi è piaciuta moltissimo, molto ad effetto!

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"Magno" sbagliato a parte, la tua storia mi è davvero piaciuta molto! Mi ha stupito soprattutto il "colpo di scena" finale, scoprire il suo reale lavoro e il nome che ha dato alla ghigliottina...bella davvero! Grazie per aver partecipato!

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Storia che m’è piaciuta molto, specie nella descrizione di questo personaggio che all’inizio sembra solo un gaudente come gli altri, forse solo un po’ più manesco, anche se comunque ben fornito di quella particolare qualità che rende perdonabili certi eccessi, ovvero moneta sonante, mi è piaciuto molto come hai descritto il modo in cui il protagonista rende onore alle varie offerte della locanda, siano esse commestibili o meno; per non parlare della scoperta del lavoro (che in quel periodo non conosceva certo il pericolo di disoccupazione) che svolgeva, per lui fonte di orgoglio, data la particolare levatura dei suoi “clienti” ai quali accorciava l’esistenza e l’altezza, e del successo che il suo operato riscuoteva, in effetti credo che il protagonista abbia ragione, lui merita con pieno diritto di essere ricordato negli annali a futura memoria, anche se con orrore piuttosto che ammirazione; come detto, non la trovo affatto male, solo, se posso permettermi un appunto, pensavo che per Carlo Magno s’intendesse l’imperatore franco, non un suo omonimo dell’epoca rivoluzionaria.

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davvero bella come storia.... se non fosse per l'imprecisione, mi chiedo come sarebbe stata con Alessandro magno... ma anche Carlo si difende bene... molto bene...
Non ho letto molto su di lui, ma mi sembra che tu lo abbia descritto verosimilmente...
la storia è bella, anche se non ho capito in quale anno accade, peccato

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