Ohhh, il mio malandrino preferito, se ti interessa (lo so che non interessa, però vabè :D) è proprio Remus.
Ma è bellissima!
Mi piace un sacco quest'esclusiva sull'amicizia tra Peter e Rem.
Hai giocato sul fatto delle fate perché lui si chiamava Peter? (Domanda idiota, lo so!)
Dolcissima!
:)
M.Moody.

Wow.
Ancora una volta, wow.
Ottimo lavoro.
A parte che è la prima FanFiction che leggo sull'amicizia tra Peter e Remus in esclusiva, e a parte il fatto che è stra originale e che i caratteri rimangono IC.
Wow.
Sento di ripetermi ma sarà l'ora. Sarà che sono stanca, sarà che la bellezza di ciò che scrivi mi lascia senza parole.
Ce li vedo bene, loro due, a fare una conversazione del genere.
Peter molto bimbo sognatore, Remus come al solito già molto pragmatico e realistico ma pronto a dar corda agli amici. 
Ho apprezzato molto il suo gesto. Mi piace che si sia lasciato trasportare dalla convinzione di Peter senza deriderlo.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia all'amministrazione per le scelte perchè sono rimasta scioccata. Positivamente s'intende.
E' una flashfic breve e semplice, semplicissima in verità; ma credo che la sua bellezza stia proprio in questo: riesce a trasmettere una serenità che culla il lettore con una dolcezza infinita.
Blackpearl ci ha parlato di amicizia, ma non l'ha fatto utilizzando i due Malandrini che spiccano per questa caratteristica, no, è stata molto più originale: ha descritto Peter Minus - un personaggio complesso che si evolve e cambia parecchio in pochi anni - dipingendone l'innocenza infantile con la quale si rapporta a Remus, l'amico "maturo". Qui siamo ancora agli inizi, i due bambini non sono ancora stati macchiati da colpe e sofferenze, e l'autrice è stata brava a ignorare tutto ciò che succederà nel futuro dei protagonisti: non ha minimamente accennato ai difetti di Peter, nè ai crucci di Remus, tratto originale e senza dubbio apprezzabile di questa flashfic. Per una volta Codaliscia e Lunastorta sono i veri protagonisti, senza luoghi comuni.
Sono rimasta assai intenerita!
Non ho molto da dire in merito allo stile, forse perchè c'è proprio poco da dire: sono convinta che Blackpearl sia un'autrice eccezionale anche sotto questo punto di vista.
Che aggiungere? Mi sento a dir poco onorata!

Volevo aspettare domattina per recensirla, però poi ho pensato che magari non ne avrò voglia (conoscendomi ._.), indi per cui provvedo subito.
Sai che appena ho letto il titolo mi è venuto in mente Peter Pan? Possibile che tu ti sia ispirata al giovanotto? :D
Pensare a Peter - l'odioso Peter - come amante delle fate è un po'... bizzarro? Assurdo?o.o
Quindi sei un genio.
Sappi che io l'ho odiato, lo odio e lo odierò per sempre... sì, anche dopo aver letto questa tua storia. Però un po' mi ha fatto tenerezza: insomma, ancora non era una viscida cacca quando aveva undici anni.
Ti devo fare i complimenti per aver scritto questa breve shot, bravissima!
Lin :3


Io credo nelle fate, lo giuro, lo giuro! :D

Oddio...
Mi hai presentato in una luce completamente diversa Peter Minus. A undici anni non poteva essere un traditore, forse, e il modo in cui hai descritto la nascita dell'amicizia con Remus è... magistrale. Perfetto. Adorabile.
Non so come fai a rendermi (quasi) sopportabile il topino assassino.
Ok, ora comincio a diventare scema.
Comunque, bravissima!!

Claire