Recensioni per
L'uomo ideale
di NonnaPapera
Eccomi! |
eh si, non ci sono più gli uomini di una volta.. e quando se ne trova uno a modo, finisce per essere l'ennesima fregatura.. |
ciao!sto ancora sorridendo come un'ebete...un manichino???!ma dai...geniale! |
Sinceramente, devo dire che è cartina, lascia scappare un sorriso al lettore, ma allo stesso tempo mi sembra estremamente dolente, fa pensare a quale stato di disagio (al limite del patologico, per voler usare un eufemismo)deve avere il protagonista di questa storia, che lo porta a considerare piacevole, desiderabile e fonte di piacere la passione per un manichino, conscio che gli manca la parola (e pure qualche altro elemento che potrebbero farlo considerare un essere vivente) ma che passa tranquillamente sopra questo "dettaglio", verrebbe da pensare a quante esperienze probabilmente pessime deve aver attraversato per arrivare a tale conclusione, in poche parole, nel suo spirito continua ad albergare questo particolare sentimento, ma non potendo o volendo rivolgerlo ad altro essere lui similare, ha sublimato questa sua pulsione verso un oggetto inerte (che per ovvi motivi non potrà certo rifiutare le sue avances, né ci saranno timori di tradimenti né tantomeno di giudizi lesivi della propria autostima), è stata probabilmente una scelta dolorosa, forse nel suo caso la solitudine era davvero l'unica soluzione, anche perché il rimedio che ha trovato sembra davvero peggiore del male. Nel vasto repertorio degli antichi miti sbocciati nella terra dell'Ellade vi è quello di Pigmalione, che s'innamorò della statua che aveva scolpito,la quale prese vita, putroppo per il protagonista di questa storia le possibilità che avvenga qualcosa di simile sono pressoché nulle |
ciao Nonsense stupenda! mi hai lasciata di stucco, leggendo non pensavo fosse un manichino perchè ho notato un trasporto e un'intensità incredibile nella prima parte, ma sto manichino doveva essere bellissimo per fare questo effetto! |