Recensioni per
Il mostro sotto il letto
di XShade_Shinra

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/06/20, ore 10:24

1/1 RECENSIONE Premio [Contest "Mother's Day" di Laila Dahl]

Perdona il ritardo, sono stata immersa dallo studio sino ad ora.
Ma non voglio annoiarti con le scuse, per cui partiamo subito: Wow.
Cioè, wow. Non me l'aspettavo.
La storia è fantastica, seppur breve, e sei riuscita a capovolgere la situazione nelle poche e semplici frasi finali. Il lettore ha paura sino all'ultimo che la bambina verrà mangiata e poi ecco, la svolta: il mostro si nasconde sotto il letto della madre e la piccola voleva soltanto evitare il peggio. Povera Anna.
Ho apprezzato che nonostante la brevità, tu sia riuscita a dare una certa 'introspezione' ai due personaggi: abbiamo capito che la madre è un tipo di donna che non si lascia addolcire dalle lacrime della figlia e Anna, d'altro canto, è una bambina che fino a un certo punto ci prova ma poi, evidentemente, ha troppa paura e in un certo senso si rassegna al fatto che la madre torni in camera.
Mamma mia, stanotte non dormirò ^^
Che dire? Mi è piaciuta davvero tanto, grazie per avermela suggerita.

rosy (Laila)

Recensore Master
04/12/17, ore 19:14

premio: A Biography movie, per il miglior IC nel contest:
Director's cut, di Setsy
E niente. Sono una tua grande fan! Già lo ero all'inizio, di più alla fine... ma quello che mi ha lasciata a bocca aperta è stato un altro dettaglio. La storia ha praticamente sette anni; tu già scrivevi così?
Amo l'horror con tutta me stessa, e pregustavo che il carissimo Mostro sotto il letto esistesse davvero, ovvio.
Mi aspettavo qualche improvvisata da parte sua, magari di vedere la bambina vincere, (già sarebbe stato innovativo)o di più poter procastinare l'inevitabile
Sai quelle storie nelle quali la tortura peggiore è attendere la morte, perché quella che hai non è vita, se è un conto alla rovescia?
Ma neppure questo
Mi hai stupefatta e fatta saltellare sulla sedia dalla gioia. Che donnina buona che sono, vero?
La mamma - che non è cattiva, ma pochissimo empatica - ha avuto quello che meritava! La bambina ci ha provato in ogni modo ad avvisarla, e certo non è stata malizia, ma poca padronanza del linguaggio -normale se è piccina- non specificare: sotto il TUO letto.
Ci sono caduta con tutte le scarpe e ti devo ringraziare, perchè oramai è quasi impossibile per me non sgamare subito i trucchetti da horror.
Che bello sentire quel masticare di ossa... ma poi che fa il Mostro?
passa pure dalla bambina? noooooo, dai...
Anche se pure lui deve mangiare, non può mica andare al supermercato: bisogna anche capire le esigenze altrui -_-
Ma non senti quel rumorino... come? hai le gambe tirate su, e verso il fondo del letto non sporge nulla? sarà... io darei un'occhiata finché è giorno!
tua simpaticissima,
Setsy

Recensore Master
26/12/16, ore 18:19

Il mostro sotto il letto
di XShade-Shinra




Non devi fare tutte queste storie quando papà fa il turno di notte» disse dolce. Improprietà lessicale -> “disse dolcemente” o “disse con fare dolce”
fin'oltre -> non serve l’apostrofo
“«Ma mamma…» fece per dire la bambina, prima che la donna la interrompesse:
«Niente “ma”, ora a letto» disse severa” -> ripetizione del verbo “dire” in uno spazio troppo ristretto. Potresti cambiare con: “fece per obiettare” o “fece per protestare”.
Sembra quasi l’inizio di una barzelletta, ma il finale è tragico e, oserei dire, realizzato con grande effetto. Hai mantenuto un tono leggero e confortevole per tutto il tempo; nonostante la paura della bimba, è il buonsenso della madre che traspare nel testo e questo fa sì di rendere la conclusione sorprendente e inaspettata. Ho, però, percepito il testo un po’ ridondante e ripetitivo, a causa di tutte le volte che, in così poco spazio, hai usato termini come “mamma” e “bambina” o una delle loro varianti. Il lessico e il cambio di tono nei dialoghi, tra l’altro adoperato in modo chiaro e ben definito, serve appunto per evitare tali ripetizioni: il lettore, leggendo, capisce da sé chi dice cosa, senza che tu debba aggiungere il soggetto dopo ogni discorso diretto.
Va da sé che la trama è molto originale e ben congeniata. Ho adorato la soluzione finale, questo ironico colpo di scena che mette a tacere l’adulto: i bambini vanno creduti e capiti, ed entro certi limiti accondiscesi. In questo caso, l’infantilità dettata dall’età della figlia pregiudica l’opinione della madre.
Il titolo, ovviamente, è semplice ma racchiude bene l’intera trama. È stato un colpo da maestro, da parte tua, non specificare mai in quale stanza o sotto quale letto la bimba ha visto il mostro: non è mancato il dettaglio, e il gioco, che si intesseva alle spalle della trama superficiale, ha potuto fare scacco matto con tutta la sua eleganza e congenialità.
La bambina ha paura, ma non per sé: questo è un dettaglio fondamentale. All’inizio la mostri come una figlia piagnucolona e impaurita, preda dei pettegolezzi e degli scherzi degli altri, che crede facilmente a ciò che gli viene raccontato. Alla fine, però, ne mostri il coraggio e lo spirito combattivo: è un guerriero che tenta in tutti i modi di salvare la madre, crogiolandosi, infine, nel fallimento.
Mentre la donna, scusa se lo dico, non sembra possedere molta pazienza o spirito di accondiscendenza, il quale non va però frainteso con il viziare i propri figli. La madre è un adulto che non ricorda più quando le parole di un bambino possano essere veritiere, né pare saper riconoscere nella figlia i giusti valori o le corrette intenzioni. Alla fine appare come un genitore distaccato che viene ucciso e ingoiato da un incubo.
Non posso che dirti brava: la storia mi è piaciuta molto; hai saputo tenere la trama in toni molto pacati finché, al momento opportuno, hai completamente fatto balzare il climax della narrazione, invertendo genere e finale di trama. Complimenti!

Recensore Master
21/09/12, ore 18:15

 Recensione per il Contest "You and I".
...E qui ci sono rimasta male.
Okay, non ho mai avuto una gran opinione del genere Horror, più che altro perchè l'Horror deve essere fatto bene per far paura davvero, altrimenti... Be', fa ridere :)
Dicevo, qui ci sono rimasta male, perché... Il finale, porcapaletta, il finale!
Sono scoppiata a ridere, alla fine. No, la storia non faceva ridere=schifo, al contrario. E' solo che è stato un finale del tutto inaspettato.
E' stata una strana lettura, proprio strana.
Diciamo che quella del mostro sotto il letto è la leggenda metropolitana dei bambini più famosa. "Leggenda metropolitana" perché la facilità con cui parlano delle loro paure è una cosa incredibile xD
Ma mi ricompongo.
Dunque, non sto nemmeno a dire che è scritta perfettamente, perché c'est natural; naturalmente è la Flash meglio costruita che abbia mai letto di questo genere. Solitamente quando non mi piace una tipologia di storia tendo a leggere cose corte, almeno non mi stufo xD
Tu mi hai fatta morire, però, perché un finale del genere proprio non me l'aspettavo.
Che cagasotto che sono ^^

With Love,
Gin <3

Recensore Master
01/09/12, ore 23:26

Un insolito colpo di scena, forse troppo chiaro, dovevi mantenere un tono meno pesante prima. In ogni caso davvero non male come storia, soprattutto la fine è descritta meravigliosamente.

Recensore Junior
23/07/12, ore 13:59

Davvero stupenda.
Questa storia è una piccola perla, praticamente esente da errori grammaticali (uno solo, marginale) illustra perfettamente una scena domestica che tutti, da una parte o l'altra, hanno vissuto. Si sa, i bambini hanno molta fantasia e le paure infantili sono le peggiori, non a caso il tema vien trattato spesso nei libri e nei film del genere.
I tuoi personaggi sono molto realistici, da una parte la bambina spaventata che cerca di convincere la madre ad ascoltarla, dall'altra la donna che si impone d'esser rigida per non spigerla a fare i capricci. Io mi aspettavo che la mamma si sarebbe chinata a controllare sotto il letto della bimba, tanto per darle un contentino e rassicurarla, salvo finir ferita o uccisa dalla creatura sotto il lettino. E invece no, è stato anche meglio.
Il finale è semplicemente geniale.

Recensore Junior
19/11/11, ore 19:28

Woow...
Bisogna guardare sotto ai letti allora, prima di andare a dormire! Io dormo su un matrimoniale, quindi la cosa è plausibile.
Brrr...
Davvero una meraviglia, scritta meravigliosamente, da brividi. Nel finale c'è stato un piccolo brivido di paura, complimentissimi!
Bravissima! *-*
(Recensione modificata il 19/11/2011 - 07:29 pm)

Recensore Master
16/11/11, ore 20:17

Davvero complimenti, la storia mi ha provocato più di un brivido. Mi ha ricordato certi incubi che facevo da bambina... brrr. Stanotte decisamente bisognerà guardare sotto tutti i letti! Comunque è notevole che tu in poche parole sia riuscita a dare forma a un racconto così pregnante, peraltro schietto e senza troppi giri di parole. Anche da queste cose si vede il talento! :D La storia va fra le preferite, grazie per averla scritta! ^^

Recensore Veterano
01/08/11, ore 16:45

RECENSIONE PREMIO
Vinta per il Premio Diamante Original Concorso - II Serie

Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 9,5 / 10 
Questo paragrafo sarebbe da rivedere:
"«Non voglio che te ne vada!» urlò la bambina, in lacrime, tenendosi forte al genitore, che la adagiò sul lettino, rimboccandole le coperte. "
Il discorso diretto lascia un tu sottinteso che però dovrebbe esserci (non voglio che TU te ne vada). Stilisticamente parlando inoltre mi sembra poco probabile che una bambina piccola e spaventata possa usare simili tempi verbali, suggerirei un più coerente (e visto che si tratta di un dialogo ci può stare anche se a livello grammaticale non è propriamente corretto) "non voglio che te ne vai". Questo è però in mano alle scelte dell'autore ;-) La seconda parte della frase è invece un po' troppo spezzata da virgole che, oltre a rendere la lettura difficile, non sono sempre corrette. Suggerisco di rendere così la frase: "urlò la bambina in lacrime, tenendosi forte al genitore che la adagiò sul lettino rimboccandole le coperte", eventualmente sostituendo "adagiò" con "adagiava". Nessun'altra osservazione da fare, si tratta di un buon lavoro!

Sviluppo della trama: 10 / 10 
Ho trovato la trama molto ben costruita, complimenti. Fra l'altro questa storia spiega perfettamente quanto detto nell'altra recensione (storia delle matryoshke): leggendo questa alla frase "L'ho visto prima, mentre stavo per andare in  bagno" ci si chiede "e prima quando era in camera non l'ha visto?", ma arrivati al gran finale il collegamento è immediato (del tipo "ah, ecco perché!!!") e si riesce a capire l'indizio senza dover rileggere il tutto.

Caratterizzazione dei personaggi: 9,5 / 10 
Ho trovato i personaggi molto ben caratterizzati, a parte quella piccola nota sulla bambina e il fatto che la mamma.. .sembra un robot per come le parla, piuttosto che una mamma! Povera bimba... Mi riferisco in particolare a questa frase: "Se dormissi con te stanotte, me lo chiederesti anche le prossime notti e sarebbe tutto inutile" È difficile che una bambina piccola possa capire un simile concetto, soprattutto se espresso in questo modo. Per i bambini vale l'immediato più che eventuali "se" futuri

Espressività: 10 / 10 
Un racconto molto espressivo... il finale poi lascia veramente di stucco, anche se si può presagire già qualche istante prima...

Originalità: 9,5 / 10 
Sicuramente è il finale a dare l'originalità di questo racconto, e devo dire che è un finale decisamente riuscito... buon lavoro

Valutazione finale: 48,5 / 50 
Davvero un racconto interessante, mi è piaciuto molto e mi ha fatto riconsiderare un paio di cose... Mmmh, non so se questo è un bene per la mia salute psicologica!

Recensore Veterano
23/01/11, ore 17:04

Ciao
Geniale!!!!!!!!!!!
La storia presenta un interessante trabochetto...
Hai fatto davvero un racconto di paura bellissimo. Mi pice anche il fatto che hai descritto delle azioni di paura solo alla fine e all'inizio ti sei limitata solo ai lamenti della piccola per convincere la madre a dormire con lei.
Ripeto che è una storia molto bella e vorrei che tu leggessi la mia storia di paura pubblicata negli originali.
Ciao da San Shan
(Recensione modificata il 24/01/2011 - 04:13 pm)

Recensore Junior
21/01/11, ore 22:17

M a g n i f i c a.
Hai un modo di scrivere chiaro e corretto.
Verso la fine mi sono venuti i brividi, veramente!
Complimentissimi!
Giù

Recensore Master
21/01/11, ore 16:19

O.O Ok è sioccante sta cosa!
Veramente sconvolgente... sta sera prima di andare a letto mi ricorderò di controllare sotto il mio letto matrimoniale, anzi per sicurezza faccio guardare al mio compagno .-. non si sa mai!
Come ti è venuta in mente questa cosa? E tu che ti sorprendi per la mia pecora!

Recensore Junior
20/01/11, ore 17:41

Complimenti, proprio terrificante questa One-Shot!
Devo dire che quasi quasi le sta bene alla mamma! XD Doveva credere a quello che le diceva la figlia terrorizzata!
All'inizio pensavo che ci sarebbe andata di mezzo la bambina, ma invece mi sbagliavo!
Proprio perchè è bellina e mi piace molto, la metto nelle "ricordate": te lo sei meritato!
Anche io ho scritto una ff Horror, si chiama "It's dinner time". Purtroppo non è venuta carina come la tua :-(
Ritenterò a farne altre più belline, se avrò delle ispirazioni! XD
Allora a presto ^^
Puss Puss
LittleMonster
(Recensione modificata il 20/01/2011 - 05:42 pm)
(Recensione modificata il 20/01/2011 - 05:43 pm)

Recensore Junior
19/01/11, ore 23:21

Sarà che ho appena visto "Hide and Seek", ma questa shot mi è piaciuta un sacco!!
Caspita, mi è schizzato il cuore in gola! All'inizio pensavo: "T' oh, ora sbuca una mano scheletrica e...zac! via la bimba"; e invece mi hai proprio stupita!
Forse dico un'enorme banalità, ma le ultime righe sono stupende!! <-- modalità capitan ovvio ._.
Cioè, insomma, già le parole "ossa rotte" mi hanno fatto venire la pelle d'oca alta sei centimetri!!
Comunque, brava, veramente brava. Ancora complimenti!!

after rain.

Recensore Veterano
19/01/11, ore 16:47

Accidenti! Bella one-shot da brividi!
E il finale è davvero a sorpresa!
Complimenti!