"The show must go on". Nessuna canzone potrebbe meglio rendere l'idea che Mark voleva lasciare a Victor. Potrebbe sembrare egoistico da parte di Mark, il fatto che si sia gettato in una relazione così forte, passionale, sentita, quando non sapeva se il giorno dopo avrebbe rivisto la luce del sole. Ma io ho molto apprezzato questa botta di "egoismo" se così vogliamo definirlo. L'amore è egoista, possessivo, irrazionale e istintivo, ed è come se Mark avesse voluto farlo capire a Victor, che è sempre stato abituato ad avere il controllo sulla sua musica, sulla sua vita, in quanto già programmata. Tutto di questa storia mi è piaciuto, a cominciare dall'incontro tra i due. L'odio di Victor nei confronti di Makr, nato da una competizione, genera una ferita che proprio Mark ha risanato. E non solo! Ho apprezzato il loro modo di stare insieme, nascosto, anche se lo sapevano tutti. Ho apprezzato in particolare la scena sotto il gazebo. La pioggia battente che rende tutto romantico, ma al contempo placa i bollenti spiriti del ragazzo più grande. 
Ogni situazione sembrava studiata e fatta aderire alle altre come un grande puzzle. Anche lo stesso fatto che Violin trovava grande ispirazione dalla loro storia, mentre Stradivari, inizialmente, non riusciva a concentrare le sue emozioni sulla musica, sbagliando sempre lo stesso accordo.
In questo periodo mi capita di leggere molte, storie, data anche la libertà estiva dagli impegni scolastici, ma poche mi hanno fatto davvero essere lì con i personaggi, poche mi hanno fatta piangere.
La morte di Mark, la sospettavo da circa metà storia, era il finale più giusto, anche se decisamente triste. Un lieto fine non avrebbe dato senso alla canzone che contorna tutto. E la scena finale, con Victor che inizia il suo discorso, è stata davvero toccante. Questa è una di quelle storie che meriterebbero di finire al cinema, ma senza i tagli, le censure e i cambiamenti che spesso cambiano le trame, stravolgendole. Ogni discorso, ogni moneto, ogni accurata descrizione, merita di rimanere così com’è, perfetta in questo contesto, per una storia che non risulta essere mai piatta. A differenza delle mie, che spesso mi deludono.
Anche se la storia ha visto la sua luce molti anni fa, spero che potrai leggere questa recensione, anche se non mi risponderai, spero che ti abbai fatto piacere leggere queste poche righe. La tua storia merita davvero, complimenti!
Kitty96

Prima di recensire mi sono andata ad ascoltare la canzone "The show must go on" e mi sono immaginata tutta la scena e soprattutto come l'avrebbe cantata Mark perchè già sapeva cosa gli aspettava e il fatto che doveva fare qualcosa per dare coraggio a Victor.....
Fino alla fine ho sperato davvero che quel cuore lo potesse salvare anche perchè Mark era un ragazzo che aveva sofferto tanto e si era sempre sentito "un giocattolo rotto" che non voleva nessuno e volevo tanto che invece anche per lui ci fosse stato un posto in questo mondo dove non potersi sentire così
Però poi alla fine ho anche capito che lui non si è sentito solo perchè ha trovato l'amore e anche l'amicizia........ed era questo che lui cercava prima di morire
Un bacione
Bunny

Devo dire, ho letto la storia oggi tutta d'un fiato, ascoltando tra parentesi 'Don't stop believing' (una scelta che mi è parsa appropriata)... Inizialmente non pensavo di recensire -anche se questa storia l'ho davvero amata dal profondo del cuore-, ma poi ho cambiato idea :-) In fondo, non mi sono ancora messa a pubblicare storie, quindi mi è sembrato quantomeno giusto contribuire con una recensione.
È... è semplicemente fantastica. Questa storia mi ha davvero colpita. Mi trovo un po' in difficoltà a spiegare a parole quello che penso; anch'io ho tifato per Mark fino all'ultimo... Ma è bello sapere che Victor andrà avanti. In un certo senso, si può proprio dire che Mark gli abbia, pian piano, regalato una nuova consapevolezza di sé stesso, e con quella anche il suo futuro. Il regalo più bello che potesse fargli.
Mi premeva dirti che penso che tu sia stata davvero brava a descrivere le loro emozioni, i dubbi e le contraddizioni. Grazie per aver scritto questa storia. :-)

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Ciao.
Non so come dirti che davvero in questo momento, ho appena finito di leggere, mi sono scese alcune lacrime! E' raro che le lacrime riescano ad arrivare fino a fuori di solito riesco a tenerle dentro e a trattenerle ma stavolta no, le parole che hai usato il modo in cui era strutturata la storia erano così intense che è come se fosse successo a me, di perdere qualcuno che amo così tanto! (per fortuna ancora non è così).
La storia del tipo che ama un altro, ma fa fatica a riconoscere il sentimento che prova e poi succede il fatto drammatico..non è la prima volta che la leggo, però stavolta c'era un elemento che mi ha presa subito..IL VIOLINO! Amo la musica di violino è quanto di più perfetto, triste, allegro e tutto ciò che non si può descrivere a parole, che esiste al mondo! Per non parlare poi della canzone che fa da colonna sonora a tutto ciò..The show must go on. Lo spettacolo deve andare avanti. Niente di più vero.
Parto però dall'inizio. =)
I nomi. Mark Violin, davvero strano il cognome..decisamente adatto a lui per i motivi di sopra riguardo allo strumento ma anche al carattere che gli hai associato. Duro quando serve ma anche dolce, comprensivo e capace di vedere oltre la superficie. Quello che ci vuole per un tipo come Victor. Decisamente l'unica nota stonata è la sua malattia al cuore! Perché i migliori non possono restare in vita? Domanda da miliardi di euro, alla quale non troverò risposta! Generoso sempre, Mark, anche poco prima di morire. Ha saputo regalare a Victor la sua vita, il suo sogno la sua dignita.
Victor, il suo atteggiamento non è atipico,anzi, è quello di qualsiasi ragazzo cresciuto senza un vero appoggio e con poche chance di farsi valere per chi era lui e non il suo cognome o il padre. Ho capito benissimo che per lui dev'essere stato stranissimo innamorarsi di una persona che odiava e per di più questa persona non era una ragazza con capelli lunghi ma bensì un ragazzo. Non è facile, ma per fortuna Mark ha avuto mooooooolta pazienza! =)
Axel. Un po' avevo immaginato fin dall'inizio, quando cercava di far capire a Victor che era omosessuale, che in realtà il suo era un modo per farlo arrivare alla verità che lo opprimeva da un po' e cioè essersi innamorato di quest'ultimo! Alla fine gliel'ha fatto capire ma la cosa comunque non poteva sussistere, non dopo la rivelazione che Mark era finito un'altra volta all'ospedale!
Tutte le comparse da Lizzy a Andy a Kirya hanno reso possibile che alla fine ci fosse una famiglia più grande del solito che prendesse Victor sotto l'ala enorme delle loro braccia e non lo lasciassero andare mai. In un certo senso io l'ho visto come un'eredità lasciata da Mark, come a dire "dovunque sarai, loro saranno con te ed io con voi"..
La frase sulla lapide è bellissima, densa di significato.
E la fine tristissima, come ti ho già detto all'inizio ho pianto un pochino. Ho pianto perché era la scena immaginata da loro due:Victor e Mark..
"Non sarebbe fantastico? Durante una cena di gala dai miei nonni, io che mi alzo in piedi per fare un'annuncio..." ha fatto esattamente gli stessi passi che aveva detto avrebbe fatto! Per quello sono scese le mie lacrime non per altro. E poi quando si è girato a sinistra e non l'ha trovato li è stato ancora più triste, davvero!
Non so se leggerai la mia recensione, spero di si..perché mi interessava davvero farti sapere il mio pensiero! Ci tenevo a dirti che non era piatta come hai scritto nell'ultimo capitolo ma bensì piena di significato, almeno per me!
Ciao, Jewel. ^___^

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Ho letto e riletto questa storia varie volte, e devo dire che mi è piaciuta molto.  E' scritta bene, anche se la fine mi ha lasciato un po' male; ormai era chiaro che finisse così, però ho sperato fino all'ultimo per Mark. Spero di poter leggere qualcos'altro di tuo!

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Hey, ciao, spero che tu ti ricordi ancora di me XD E' da tantissimo che non ci sentiamo, mi spiace essermene andata via da EFP, ma ho avuto dei problemi con la scuola e varie altre cose (come avevo scritto tempo fa sul mio profilo) perciò avevo preferito staccare e concentrarmi sul da farsi. Adesso che sono in vacanza (e oserei aggiungere anche miracolosamente passata a Giugno)... rieccomi! Ovviamente non avevo mai avuto intenzione di abbandonare questa storia... anche se la recensisco in ritardissimo! Spero saprai perdonarmi!

Bel capitolo, delucidante per quanto riguarda i miei molti dubbi (e le mie svariate curiosità) su Mark. Il suo personaggio mi piace proprio, ha quel tocco di carisma che non fa mai male, per di più è anche una persona assai tormentata (ma chi non lo è, in questa storia? XD), proprio come piacciono a me *-* Quindi, indubbiamente con questo chapter Mark è salito nella classifica *riot* Adoro il modo in cui parla a Victor, è irriverente nel modo giusto e nella giusta quantità. Non insopportabile, ma decisamente fastidioso. Lasciami dire che Victor se lo merita! Anche perché mi diverto un sacco a vederlo in imbarazzo *-* In ogni caso, la tensione in questo capitolo è tangibile: il passato di Mark e la sua malattia sono argomenti molto seri e problematici, che già da adesso danno alla storia un'atmosfera tesa e triste. Il capitolo si legge comunque in fretta e non risulta pesante, proprio grazie alla dinamicità dei dialoghi e alla velata ironia presente qua e là. Inutile dire che ho adorato la slashosità dell'ultima schena *-* Spero di riuscire a recensire presto il prossimo capitolo, anche se adesso che sono in vacanza (oddio, amo dirlo!) non penso ci saranno problemi.

Scusa per la lunga assenza, intanto ti mando un bacione e un augurio di buona estate!

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Ho letto il resto della storia tutto d'un fiato, approfittando di un paio d'ore di quasi libertà. Ebbene, posso iniziare col dire che quest'ultimo capitolo mi ha uccisa. Non che ci sperassi davvero nella guarigione ma apprendere della morte giunta così drasticamente, ad inizio capitolo è stato un vero colpo al cuore. Che dire... Come prima storia di questo genere posso solo farti i miei complimenti. Spero di leggere presto qualcosa di nuovo.

perchè piatta? è una definizione che proprio non darei a questa bellissima storia. ammetto che alcuni punti non li ho trovati del tutto chiari nella loro descrizione, alcune cose sono rimaste non dette nell'aria ma nel complesso di emozioni che ha suscitato in me, trovo, invece, che la storia ti sia riuscita molto bene.
confermo che è stato un dannatissimo peccato far morire mark: era davvero divertente! però ha anche permesso a victor di crescere e migliorare come persona, è un amore triste ma non per questo è stato piatto o sprecato.
davvero, come tua prima creazione yaoi la trovo molto bella! non vedo l'ora di leggere altri tuoi scritti!

Ho cercato di resistere fino alla fine ma non ce l'ho fatta. Ho pianto.
E sto ancora piangendo perché me la sono letta tutta d'un fiato e mi sono innamorata di Strà e Viò fin dalle prime righe. E il mio animo romantico sperava ancora che quel cuore gli salvasse la vita.
Ma va bene così. Un insieme di note, pause e battute che hanno creato una melodia perfetta.
Una melodia che io ho sentito in ogni capitolo, così come sono riuscita a sentire loro, le note uscire dai loro strumenti, le parole non dette in quei lunghi silenzi, le parole non dette anche quando di parole ce ne erano troppe -tra di loro-.
Per cui ti ringrazio di aver postato questa tua creatura, per me è stato un vero piacere leggerla^^
Un abbraccio, sperando di leggere presto qualcos'altro di tuo,
Sara.

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Mi è davvero piaciuta un sacco.
I protagonisti sono semplicemente perfetti, li ho amati più o meno da subito, soprattutto Victor...
E poi bhè, mi piace come scrivi, riesci a rendere bene i sentimenti e non cadi nel banale.

Il mio pensiero lo detto qundi chiudo.
Non fanno mai male dei complimenti vero?! =)

Suocera G.

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Eccomi^^ scusa il ritardo, ma come già ti ho detto ho problemi di connessiono è.é ( ci ho messo la bellezza di 10 minuti per caricare la pagina)
Ok per ora ti dico le impressioni su questo capitolo e poi ( quando riesco) recensisco anche gli ultimi^^
Devo dire che questo capitolo lascia un sapore dolce amaro. Insomma è splendido, racconta un momento di dolcezza ininito, è pieno d'amore. Ma la contempo trasuda maliconia e dolore da tutte le parti. Ci si immedesima con i due persoanggi e si sente aleggiare sulla propria testa la stessa ombra nera che ombreggia anche le vite di victor e di mark.
Come al colito conculdo facendoti i complimenti ( lo so sono ripetitiva ma quando ci vuole ci vuole^^)

E va bene! Devo ammettere che i capitoli finali mi sono piaciuti, questa volta te la meriti la review positiva! Avrei, come mio solito, delle cose amare da dire, ma l'ho fatto abbastanza. Ti faccio anzi i complimenti per la parte finale del capitolo 10 in cui mostri il filmino del loro passato, quello l'ho adorato! Certo non apprezzo molto la tematica yaoi, ma questa era scritta con molta classe e raffinatezza, brava.
Peccato che sia finita, ora con chi me la prenderò? Sto scherzando ovviamente...

NigaiArisu

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Mi ha fatto piangere questo epilogo, ho cercato di non farlo nello scorso capitolo, a proposito scusa per non aver commentato, ero convinta di averlo fatto, invece troppo shokkata per quello che è poi avvenuto, me nè sono totalmente dimenticata, sono un caso disperato.
COme ti ho detto questo ultimo capitolo mi ha fatto veramente piangere, ho le lacrime agli occhi mentre scrivo, ci ho sperato che non terminasse a questo modo, veramente, non mi piacciono i finale tristi, mi deprimono e mi mettono di cattivo umore per almeno un paio di giorni, ci rimugino sopra, pensado e ripensando e mi domando ma sarebbe potuta terminare diversamente... alla fine però la tua storia mi è piaciuta tantissimo, io non l'ho vista come una storia piatta, tutt'altro... l'ho vista come un evoluzione, un crescita dei vari protagonisti, soprattutto di Vic... dai primi capitoli era freddo e scostante, solitario, l'avvicinarsi di Mark la loro storia, il loro amore lo ha addolcito, gli ha fatto scoprire lati del suo carattere che mai prima di allora ha analizzato, ha riscoperto la sua famiglia, accettandola finalmente per quello che è, e essendo accettato da loro, ed infine dopo tutta questa storia, dopo la morte della persona che amava, al contrario di quello che si poteva pensare, dai primi capitoli, dal suo carattere, non è rimasto solo, ha degli amici accanto, e hanno superato il dolore insieme, la tragedTia, e dopo un anno sono ancora insieme...
Ti faccio tutti i miei complimenti per questa ff, e spero di leggere presto una tua nuova storia, un bacione, Yuko.

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Torno a leggere anche questa bellissima storia. Mi ero detta di commentare tutto all'ultimo capitolo ma questo... mi ha quasi obbligata a cambiare idea.
Ho sognato ad ogni singola riga, sul serio. La scena da te descritta scorreva come in un film che ho amato guardare e che riguarderei all'infinito non fosse che fremo di leggerne il proseguo.
Complimenti! ^^

Innanzitutto mi scuso per non aver commentato lo scorso capitolo; questa settimana è un tantino incasinata - in teoria in questo momento dovrei essere a tavola - e anche la prossima non farà eccezione
Passando comunque al capitolo, avevo vagamente immaginato che si sarebbe conclusa così, la storia, ma speravo tanto di sbagliarmi
Mi stavo maledettamente affezionando ai personaggi - specialmente a Mark, non chiedermi perché -, quindi sapere che la storia sta per concludersi mi ha già lasciato l'amaro in bocca
Purtroppo ho poco tempo a mia disposizione e non so davvero cosa dire - intanto posso dire con certezza che la mia recensione per l'ultimo capitolo arriverà lunedì, poiché domenica sarò impegnata al Comicon -, ma ti posso assicurare che la tua storia mi ha colpita davvero nel profondo, dal primo a questo penultimo capitolo
Ti faccio i miei complimenti, al prossimo ♥