Ciao, ho appena finito di RIleggere questa fan fiction ed è seriamente stupenda, cioé ho pianto quasi ad ogni capitolo, e ababa cioè ti prego continuaaaa io ti amo letteralmente *w*

Ma che storia carina! I malandrini sono molto simpatici...E Sirius è così... spocchiosamente bello!
Continuo a leggere.... complimenti

devo dire che sono pienamente soddisfatta da questa fic ^^
l'ho trovata molto bella, sia dal punto del contenuto (molto originale) e dello stile. sei molto brava a scrivere!
mi dispiace solo un pochino che sia finita...
comunque complimenti e continua così!  :)

una storia magnifica a mio parere!! ho sempre sognato che sirius avesse una figlia! mi dispiace veramente tanto che sia finito questo racconto! sei stata bravissima!

ogni volta che vado avanti con la tua storia diventa tutto sempre più emozionante! :) sono sicura che sarà sempre più avvincente andando avanti!!

questa storia mi lascia sempre più senza fiato...
sei davvero davvero molto brava!!
Hai sviluppato un intreccio molto originale, e interessantissimo... è la prima volta che leggo una fanfiction così originale, diversa dalle altre, ben scritta. ma devo dire che ci hai abbandonato in un momento di enorme suspance... come farò adesso a resistere fino al prossimo capitolo? spero che tu possa aggiornare presto!!
un bacio grosso=) vale^.^

ho già detto che odio lavinia?cioè dopo tutto questo tempo continua a tormentarli? capisco che è una sepreverde e che le hanno ucciso i parenti ma adesso basta!!arya non si tocca!!!la prima parte se ho capito bene avviene prima degli ultimi due capitoli giusto? è quando decidono di andare via dalla francia, no?
il discorso tra sirius e remus mi piace da morire sembra quasi di essere tornati ai tempi d'oro dei malandrini..è splendido..non ved l'ora di leggere il prossimo capitolo..:)
baci silvia..

ieri sera ho scoperto questa bellissima fanfic, e ho letto i primi 11 capitoli tutti d'un fiato!!!
davvero bella questa fanfiction, mi piace moltissimo... amo tutte le james/lily o comunque le storie sui malandrini.
ma soprattutto mi piace il taglio che le hai dato, con queste tre serpeverde... inoltre, nonostante le ami moltissimo, sono molto contenta di leggere qualcosa di diverso dalle storie centrate solo su James e Lily. Bravissima!!!
sono molto curiosa di proseguire la lettura!!=)
a presto!!!

bel ccaratterin le piccole arya..remus e sirius, soprattutto quest'ultimo, si devertiranno pareccio a mantenrla buona buonina..:)ahahah..non vedo l'ora!:)da quello che hai scritto te e da quello che la mia mente malata è riuscita a capire..è di sirius!siiiiiii! che bello!:)
la frase dove elios le dice che può anche sposare un babbano purchè smetta di ascoltare musica heavy metal alle 4 del mattino mi ha letteralmente fatto morire dal ridere...ahahah..non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo..
baci silvia..<3

Oooh,sono la prima a recensire! :D
Mi piace Arya,credo che con lei ne vedremo delle belle! E non vedo l'ora di 'vedere' gli atteggiamenti di Sirius verso di lei! xD
Abbè,come già sapevo mi piace molto,complimenti! ;)
Alla prossima,
Bea.

Odierò Lavinia per sempre,anche se dovesse fare la cosa più bella del mondo! Che bas*****,però mi dispiace per quello che le ha fatto Amalya,questo non lo augurerei a nessuno..
Comunque,ovviamente mi è piaciuto molto u.u
Complimenti,
Bea :)

Questo è uno dei capitoli che mi sono piaciuti di più. Amalya mi piace sempre di più, e mi piace davvero molto anche Elios...probabilmente è perché tu sei davvero brava a caratterizzare i personaggi, anche quelli di sfondo finiscono per colpire il lettore, lo "convincono", non sono macchiette messe lì tanto per riempire il palcoscenico vuoto con qualche personaggio in costume. 

In realtà mi fai sentire quasi inutile, sai? Mi sembra di ripetere sempre le stesse cose, il "problema" (ma fossero tutti così, i problemi!) è che sei brava e me ne convinco sempre più di capitolo in capitolo. Mi piace moltissimo il tuo stile, è adatto a tutti, ricercato (ovvero nessuna parola è buttata lì a caso) ma non quasi "aulico", come accade spesso nelle storie di chi si vuole in qualche modo distinguere. Un esempio semplice: parlando con Lavinia, ad un certo punto Amalya "[dichiara qualcosa] in un'inquietante parodia di un tono rassicurante". È un concetto che ho visto esprimere spesso, in molte fanfictions, però quasi sempre ci si perdeva in mille parole per spiegare prima che il tono era finto-rassicurante, poi che il risultato (e l'intento) era esattamente l'opposto. Tu sei riuscita, con una semplicità incredibile, a racchiudere in una sola frase il concetto. Di fronte a un esempio del genere, molti potranno dire "ma che ci vuole? È una frasetta!"...ma allora perché molti non ci riescono? Un bravo autore lima ogni parola, ed è da una singola parola messa al posto giusto che se ne riconosce, appunto, la bravura. 

Solo una cosa mi ha lasciata un po' interdetta (mi picchierai, LO SO :P).
Quando Elios entra nella stanza, Amy nota che è trafelato, che scuote la pioggia dal mantello e che, in fretta, le dice di prepararsi a fuggire. POI, dopo quattro righe, si accorge del bambino che porta al collo. Ora, è molto probabile che Amy se ne sia accorta immediatamente, e la cosa è stata solo "detta" dopo. Però (a riprova del fatto che la buona scrittura è un serpente che si morde la coda, meglio scrivi più sarà difficile far quadrare il tutto) in quelle prime tre righe tu mostri al lettore una scena: è il perfetto esempio di show, don't tell, il tuo. Non dici che Elios entra di corsa, ma che è TRAFELATO (e qui, il lettore vede Elios correre per la strada, correre per le scale, aprire di botto la porta, avere il fiatone, e a questo punto prova la stanchezza nelle gambe di Elios per aver corso tanto), non dici che stava piovendo ma che Elios SCUOTE VIA LA PIOGGIA DAL MANTELLO (e il lettore non vede solo le gocce sul mantello , le vede scivolare anche addosso ad Elios, le vede tra i suoi capelli che, seppure coperti, tra vento e corsa sicuramente hanno finito per bagnarsi, vede le tracce d'acqua che Elios ha lasciato dietro di sé per tutta la villa perché, ovviamente, correndo non s'è fermato ad asciugarsi le scarpe all'ingresso eccetera). Qui Elios parla, poi per un attimo la telecamera inquadra Amalya che sta per dire qualcosa, però si ferma di botto e noi ritorniamo a guardare Elios e, in particolare, i suoi occhi, il suo sguardo. Tutto questo, il lettore lo vive, lo sente dentro di sé, per quanto piccolo possa essere lo spazio che quelle tre righe occupano fisicamente sulla pagina. A quel punto, esce fuori il bambino. Che, però, non arriva da dietro la porta, non era nascosto dietro le gambe di Elios, non raggiunge la sala da pranzo in un secondo momento, perché le sue gambe sono troppo corte per star dietro ad Elios, o perché è troppo stanco o semplicemente meno veloce; no, il bambino è sempre stato lì, solo che il lettore non l'ha mai visto. Cosa impossibile, perché il lettore ha guardato Elios tutto il tempo, e il bambino era proprio in braccio ad Elios. Insomma, l'intera immagine che si era formata nella mente di chi legge è improvvisamente sbagliata. Il lettore se ne accorge, cancella tutto, e la ricostruisce istantaneamente, solo che a quel punto perde le sensazioni provate leggendo la descrizione perfetta della scena - il tutto finisce per avere lo stesso impatto emotivo di "Elios entra di corsa, bagnato di pioggia. Ha un bimbo in braccio. Dice che ce ne dobbiamo andare." 
Ti consiglio di rivedere solo quel punto, per fare in modo di inserire il bambino fin da subito, o dare una spiegazione plausibile del perché la "telecamera" (che, nel capitolo, possiamo immaginare posata su un immaginario cappellino in testa ad Amalya) non l'abbia colto immediatamente, quando invece ha colto che Elios aveva il fiato corto e le gambe doloranti e i rivoli di pioggia che gli scivolavano lungo il mantello fin sul pavimento ecc. 

Ti faccio di nuovo i complimenti per come inizi i capitoli. Per me è sempre estremamente difficile, il massimo che mi riesce è iniziarli non-male, tu invece li cominci sempre bene :) È un incipit che colpisce, non "scivola" via. E questo è un bene, soprattutto per le fanfiction, in cui ogni capitolo è letto (presumibilmente) "slegato" dagli altri, via via che la storia viene aggiornata, e non in rapida successione come accade con i libri.

Va beh, direi che per questo ventiduesimo capitolo sono stata abbastanza prolissa :P Ci vediamo al prossimo aggiornamento xD
(Recensione modificata il 06/06/2011 - 10:02 pm)

ed ecco spiegato il vero motivo della visita di amy!!!povera arya..rischia di morire per colpe non sue ma di persone che per vendetta erano disposte a tutto..inutile dire che però sono pienamente d'accordo con la loro dsecisione..quello era in assoluto il modo più crudele per far soffrire una persone..brava brava per la scelta anche se io un paio di cruciatus solo per sfogarmi li avrei lanciati..:)
la tua storia mi intriga sempre di più e vorrei anche sapere se arya è figlia si sirius o regulis..lo so che magari ai fini della storia sarà inutile..ma è una mia curiosità..:)
spero aggiornerai presto..
baci silvia..

Andiamo per punti (e, te lo dico da subito, sono tutti thumbs up, il capitolo mi è piaciuto moltissimo)

1) La frase iniziale m'ha colpito molto. In genere non mi piacciono gli inizi (né i finali) di capitolo ad effetto, ma tu hai stemperato il tutto con quel "beata ignoranza", che ha evitato di far calare un velo d'ansia su tutto il capitolo. Hai dato un'informazione importante e "pesante", e l'hai fatto senza pesantezza. Brava!

2) Mi piace molto il tuo modo di costruire i dialoghi. Nel 90% dei casi in cui leggo fanfiction (che arriva al 99%, se sono di fronte ad un romanzo di uno dei tanto accreditati scryttori genyali italiani) finisco per pormi la domanda "ma io parlo così? O, almeno, conosco qualcuno che, dovendo esprimere un qualunque concetto, lo farebbe in questo modo?", e la risposta è sempre NO. I tuoi dialoghi, invece, sono verosimili. I personaggi parlano come parliamo tu, io e la signora della porta accanto. Ed ognuno ha il suo diverso modo di esprimersi, com'è giusto che sia, visto che sono tutti personaggi diversi e non condividono lo stesso cervello. Unica nota: sarei più misurata nell'uso dei punti di sospensione. Già a livello visivo non fanno un bell'effetto, in più spesso sono superflui - e lo sono perché tu scrivi benissimo e il lettore, di conseguenza, capisce che espressione dare alla frase anche senza che gli venga indicato dai puntini sospensivi. 

3) Ottima scelta, quella di uccidere Darcy. Ulteriore prova del fatto che i personaggi originali che hai creato non sono self-insertions e non hanno l'unico scopo di copulare a caso con questo o quel protagonista belloccio. Hanno un ruolo, hanno uno spessore psicologico notevole, e le loro azioni hanno delle conseguenze logiche e non sempre positive. La tua trama è ben studiata, è SENSATA (al contrario del solito 90% delle fyccine, scritte con i piedi) e il senso che le hai dato non è "diamo l'happy ending ai personaggi che mi stanno simpatici e facciamo crepare quelli che non sopporto". 

Ci sarebbero altre mille cose da dire, ma finirei per dilungarmi ancora di più e per essere ripetitiva. Tanto so che, in futuro, avrò occasione di tessere ulteriormente le tue lodi (più che meritate). Complimenti, era davvero da tanto tempo che non mi capitava di leggere una fanfiction così ben scritta, se non sempre dagli stessi due/tre nomi (che ora non sono nemmeno tanto attivi né costanti negli aggiornamenti). 
Bravissima, continua così e, vabbè, complimenti ancora. 
(Recensione modificata il 02/06/2011 - 12:08 pm)

il mio odio per lavinia cresce ogni capitolo di più,,ma come si permette di trattare così anche quella che dovrebbe essere la sua migliore amica?! menomale che darcy è una persona forte!!
la parte con sirius è tristissima ma di una bellezza unica..hai espresso benissimo il dissidio interiore del povero black, innamorato di quella che lui peensa essere l'assassina della sua futura moglie..bravissima..
baci silvia..