Ciao!
La flash è breve ma godibile. Peccato, perchè è scritta molto bene, e sarebbe stato bello vederla più approfondita!
Impressione positiva, nel complesso.
Saluti,
Federica.

Ho apprezzato questo scorcio di vita monastica che hai dato, si riflette nello stile del libro
é piacevole, pacato, tranquillo... insomma dona serenità
Un lavoro davvero ben fatto
Alla prossima

Delicata, quieta, come se qualcuno stesse scostando il velo che copre i due personaggi e ne scorgesse appena le sagome, ma cogliendo l'essenza. Commento breve, me ne rendo conto, ma mi pare non ci sia molto da dire, solo da leggere. Ah, io adoro Narciso, un saluto!

"Stese pigramente le dita rilassando la colonna vertebrale, che ondulandosi sull'epocale tiglio faceva sì che ogni vertebra venisse a contatto con la sua corteccia riscaldata vagamente dal giorno appena nato."
Questo è scrivere. È sentire le vertebre muoversi alla lettura della parola. Meraviglioso, Jude. Questo è meraviglioso.
Il resto è quiete.
E' una quiete silenziosa, forse un po' <i>assonnata</i> (Boccadoro, si va a dormire prima la sera ù.ù) ma prevalentemente silenziosa.
Credo che il tono di Narciso non sia quieto, sia silenzioso. Anche perchè credo che Narciso non sia mai davvero quieto.
E Boccadoro... è Boccadoro, né più né meno.
Bellissima nee. Infonde un senso di tranquillità.
E che lessico... Perfetto. Quieto.
Scusa se ho lasciato ancora la traccia... spero ti faccia piacere.
Grazie.

                      Iji

Bella.
Si percepisce l'alba, la ricerca di quiete, i sottintesi che infili tra le parole, e le pieghe dei vestiti abbandonati per una notte.
Trovare pace nello sguardo di un'altra persona... penso sia molto poetico. Molto bella, Haru. Delicata, come il tuo stile.
La delicatezza è tipica di te.
Bacioni. Ti voglio bene.