C'è un motivo se ho recensito prima l'altra traduzione piuttosto che questa. Ovvero questa fic mi lascia tanti pensieri in testa e soprattutto mi da la possibilità di parlarti di una cosa che mi frullava in mente dalla notte degli Oscar e che ancora non ti avevo detto. Che poi magari non ti interesserà per niente, e sicuramente NON importerà all'autrice della fic, ma te lo voglio scrivere lo stesso... il punto è che noi parliamo spesso di fanfic, fra noi, ma non ci siamo ancora fermate a ragionare su quanto la RL sia bella. Sul fatto che alla fine servono pochi artifici per rendere questi due una coppia, una coppia innamorata e piena di passione, nonostante tutto, nonostante Susan e che occasioni come gli Oscar mettano davvero in luce questo lato.
Sappiamo bene quanto questi due si adorino e siano affiatati, è lampante che c'è un sincero affetto e che grazie a SH si sono scoperti; il fatto è che coesistono bene, malgrado vengano da ambienti/storie piuttosto differenti, e non si penano certo di nasconderlo.
Che cosa ne penso del triangolo in sé lo sai perché te l'ho già scritto, qui mi limito a ripeterti quanto sia chiaro che Robert adora entrambi, ma di un amore diverso, che poi sarebbe il motivo per cui Susan non è né sconvolta né troppo gelosa di ciò che le sta succedendo sotto gli occhi. Nella mia testa Susan è sì, una grande fangirl, ma anche una donna sicura e innamorata, fiduciosa nei confronti del marito, tanto che non si fa problema a partecipare alla cosa o semplicemente a riderne - perché sa che è diverso, se ne rende pienamente conto.
Ma questa "diversità" non vuol dire necessariamente che sia un amore meno sincero o meno intenso, anzi, direi che è pura passione: fisica, basata sul contatto, sui corpi, sul piacere stesso di riderci sopra... è una relazione che non si può controllare razionalmente. Non lo fa Robert (che non lo vuole), non lo fa Jude (che invece lo vorrebbe).
Perché è il Jude di questa fanfic ad essere sconfitto. Mi dispiace, mi fa male da morire, ma pensandoci razionalmente mi rendo conto che non può essere che così: è il terzo lato del triangolo - una specie di incomodo per la coppia - e ne fa parte perché non riescono ad evitarlo, perché (come in questa fic) dopo una nottata passata a flirtrare di fronte a tutti, con tanto di alcool e vestiti abbinati, è difficile non cadere nella tentazione. E fin qui è okay, solo moralmente sbagliato, ma ancora accettabile.
La mattina dopo: è la mattina dopo - quando l'eccitazione è svanita insieme all'alcool - che uccide.
Dal momento in cui li ha seguiti, Jude sapeva che stava sbagliando. Si rendeva conto di essere di troppo e della sua fortuna nel poter stare in mezzo a due persone simili - lui che non riesce nemmeno a detestarla, Susan! - e la mattina seguente non ha fatto che confermare le sue paure. Ho amato l'immagine di lui chiuso nel bagno, quasi spaventato, che temporeggia il più possibile per rivestirsi mentre si rende conto di quanto sia sbagliata la sua presenza. Lui ama Robert, è chiaro, ma non può stare lì.
Per non parlare del dialogo pieno di tensione che c'è alla fine, dove si legge chiaramente che Jude non è il solo alla quale questa situazione brucia... ma è sicuramente quello che ne soffre di più, perché una volta andato via rimane da solo, mentre Robert ha Susan che lo invita a sedersi vicino a lei.
Ed è realistico. Doloroso per noi fangirl, ma realistico: è il vero angst, dove si ha il coraggio di non vedere solo le interviste. Dove ci sono Robert e Susan, splendidi insieme, dolcissimi ed innamorati, e dall'altra parte Robert e Jude: sbagliati e carnali, quasi schiavi della reciproca attrazione. Ed io approvo il voler approfondire - tradurre, nel tuo caso - anche questo lato.
Quindi sì, questa fic mi è piaciuta da impazzire: sofferta ma bellissima. I complimenti all'autrice, che dovrò iniziare a followare ;D, e a te per averla tradotta.
Bacini,
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