Ooooh *_*
Be', al momento sto ascoltando Come Home dei One Republic, un'altra canzone che alimenta il mio pianto ç.ç
Ok scusami, la pianto di farti la cronaca del mio lettore musicale XD
Be' adesso è partita A Well- Respected Man dei Kinks che è un po' più allegra u.u
Ok basta scusa davvero XD
Dunque u.u
Sai che non avevo mai letto una fiction su Luna e sua madre? Come al solito tu non mi hai delusa :)
In effetti è strano vedere una Luna così triste e cupa, ma penso sia assolutamente normale, soprattutto se perdi tua madre quando sei così piccola.
E poi adoro particolarmente la scelta delle tue parole, perchè ognuna di esse è speciale :)
A ogni urlo, a ogni tuono, ogni fibra del suo corpo si bloccava lì.
Ogni organo, ogni angolo della sua carne cessava di vivere. Mi piace molto questa frase *w*

Tanti complimenti, cara :)

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Bravissima, sul serio! Mi dispiace non aver recensito prima questa bellezza, davvero. Merita veramente tanto.
Mi hai fatto entrare totalmente nella storia, entrare in Luna, capirla.
Brava, hai descritto benissimo i suoi sentimenti riguardo la morte della madre, in più è scritta molto molto bene, con uno stile coinvolgente.
Concordo pienamente con il giudizio della giudiciA, anche per quanto riguarda la caratterizzazione di Luna, anche se in un momento così triste, un ricordo così doloroso, di certo non poteva mettersi a parlare di Gorgosprizzi e cose varie.
I miei complimenti, hai inserito la fobia molto bene,
questa storia va tra le ricordate^^

Sempre bravissima,
a presto,
Alessia :)

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Wow, avevo letto sul forum del concorso delle fobie e ero rimasta molto incuriosita dall'idea di leggere ciò che ne sarebbe derivato. La tua storia è la prima e non ha nemmeno lontanamente rovinato la mia aspettativa, anzi considero il tuo secondo posto pienamente meritato!
Parlando della storia: non ho voluto leggere cosa fosse la liguirofobia per potermi gustare la shot fino in fondo, e ho fatto bene perché non ho avuto bisogno di ulteriori chiarimenti.
Mi sono sempre chiesta come potesse aver reagito Luna alla morte della madre e questa sua fobia mi sembra una risposta molto verosimile, solo il carattere di Luna mi sembra un po' troppo cupo e triste, non solare e frizzante ma penso lo si possa attribuire all'introspezione causata da un momento di solitudine: tutti noi se siamo soli e ci fermiamo a pensare spesso ci lasciamo trascinare verso un vortice di tristezza..
Mi è piaciuto molto il tuo stile: riesci a descrivere talmente bene la situazione da farmi sentire parte di tutto questo, e non una semplice spettatrice.
Detto tutto questo non mi resta che salutarti con un grosso bacio Barby

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