Oh Lory....
OH LORY......
Scusa il ritardo della recensione, ma ho qui un ospite che non mi permette regolarità nelle recensioni, ma finalmente eccomi qui. Passiamo al capitolo che è meglio.
Dunque... Emma. E' la prima cosa, forse per ordine di apparizione, che mi è saltata all'occhio. Perfetta, puntuale, svolge il suo lavoro con una regolarità da orologio svizzero, ma soprattutto con una profondità incredibile. Sembra che sia l'unica in questo circo a capire Jared nel profondo, anche, forse, più di Jared stesso. E' la perfetta compagna di lavoro per uno come lui. E tu l'hai resa benissimo.
Curiosità massima su quello che ha detto all'orecchio di Monica!
Jared.
Lui è strano: passa da momenti di assoluta intelligenza cosmica a degli atteggiamenti da bambino viziato a cui è stato detto di no (cosa per altro vera). Vuole una fidanzata, ma non è capace di arrivare fino in fondo e di mettersi in relazione con qualcuno che voglia di più di un semplice bel bambolotto. La cosa divertente è che lui vorrebbe veramente trovare qualcuno che veda oltre all'apparenza, che lo veda come è, cioè Jared e non Jared Leto, non il frontman, l'attore, il regista, l'uomo famoso. Eppure quando c'è una ragazza che va oltre, che gli dice di NO perchè vuole che lo ci sia uno scambio equo fra le due parti, lui si ritira, usando l'arma dell'orgoglio, come se tutto gli fosse concesso.
Insomma, veramente da bambino, non trovi?
Adesso, da personaggio presente in prima persona, me curiosa di sapere cosa leggerà del mio reperterio. *__*
ah, piccolo appunto: "scoprì il nome conosciuto di una principessa perduta" mi sono venuti i brividi per questa frase!!! E'... perfetta. Ti spiace se la uso per qualche Bio?
Valeriè.
Lei è la chiave di volta del capitolo. Splendide le sue parole sulla guerra personale, lei che ha sempre vissuto una terribile guerra esterna. I suo iringraziamenti a Jared, che vanno poi estesi a Tomo e Shan, sono stati toccanti. Sei riuscita a toccare un argomento terribile come la guerra con un tocco di delicatezza che non tutte riescono ad avere. Mi levo nuovamente il cappello e mi inchino davanti a cotanta bravura.
E per ultima, un po' per modestia (LOL) parliamo di lei.
Lei che scappa, lei che si ritira, lei che non riesce a rimanere li un minuto di più.
Lei che ama così tanto da ritrovarsi con il cuore spezzato quando invece di Jared arriva Emma a parlarle.
Monica sono io.
Monica siamo tutte noi.
E io credo che chiunque di noi in quella situazione si sarebbe comportata alla stessa maniera.
O almeno io mi ci rivedo tantissimo, specie a cambiarmi e mettere la mia bella felpa dei Chem per dimostrare che non sono legata ad un solo tipo di musica, ma, sotto, a diretto contatto con la pelle e il tatuaggio, la wristband che mi lega irrimediabilmente a Marte.
Avrei voluto veramente poter entrare dentro lo schermo ed abbracciare questa povera Monica che se ne va in aeroporto con le lacrime pronte ad uscire, questa metà di me così vera da sembrare forse più reale di me stessa.
Lory, ormai ho finito le parole per dirti cosa penso di te come scrittrice e della tua bravura nel riuscire, con pochi tocchi, poche pennellate, a rendere credibile un mondo nuovo. Come riesci a far sembrare così semplice scrivere una storia così per la quale io avrei sprecato decine e decine di capitoli senza riuscire ad arrivare a metà della tua perfezione.
Insomma, sei bravissima.
A presto con l'ultimo capitolo...
Un abbraccio enorme. |