Recensioni per
Mangiami il cuore
di Jolly Camaleonte

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/07/11, ore 18:44

"Ripeti il mio nome, all’infinito, come l’elenco dei condannati." Poesia pura per le mie orecchie... sei sempre così concisa che a volte ci rimago quasi male dal non rendermi conto che la storia è finita. I miei occhi scorrono, scorrono e poi...puff, è tutto finito. Molto spesso mi lasci col magone. Poor me! Questa flash è intrisa di amore, è un amore intenso... "mangiami il cuore", in questa frase vi è raccolto tutto il desiderio di amore che Sherlock vuole dal suo Watson (e che penso stia ricevendo "all'epoca" della flash)... sembra tutto molto romantico ma in realtà non lo è...per me, per la mia mente bramosa di dramma!

Nuovo recensore
01/04/11, ore 21:49

Bellissima, fa sentire i brividi ma nello stesso tempo in qualche modo romantica oltre che passionale e soprettutto ti conivolge molto nella storia. Viva i mitici Watson e Holms!
Un bacione
(Recensione modificata il 01/04/2011 - 09:55 pm)
(Recensione modificata il 01/04/2011 - 09:56 pm)

Recensore Veterano
21/03/11, ore 21:00

...O_O"
QUEI-DUE-ISPIRANO...ehm...
Però adesso avrò per giorni l'immagine di loro due non come gentiluomini inglsi o dolci fidanzatini, ma di amanti assetati di sesso. .-.
Però, al soltio, ottimo lavoro ^-^
Piccola, ma...Brave :D

Recensore Master
21/03/11, ore 20:07

Mi è piaciuta tantissimo!!!
L'ho trovata molto dolce e sopratutto passionale.
La frase finale di Sherlock è...è stupenda
«Mangiami il cuore, Watson.»

Comunque è vero...non sarebbe male una ff con un Sherlock vampiro. Mi ispira un casino!! XD Cerca di resistere per non far del male a Watson,ma alla fine cede sotto le lamentele del dottore *.*

Nuovo recensore
21/03/11, ore 17:38

Inaugurare questo account con questa flash ** innanzitutto mi ha fatto piacere leggere in anteprima, davvero tanto.
Già il titolo è una scossa, un crampo dello stomaco vuoto, per restare in tema.
La prima frase già è pathos, introduce qualcosa che aumenterà sempre più, che diventerà quasi insostenibile, che anche tenendo gli occhi chiusi non potrà essere scacciata.
Anche io ho usato il coltello, quindi credo di sapere quale sensazione trasmetta, un dolore che però ha un fondo di dolcezza, che lo fa scendere sempre più a fondo, giù.
"E ti vedo". Lo sguardo si arpiona alla figura di Watson, che appare come un carnefice, un predatore. (E tra parentesi diciamo pure che qui la mia fantasia si è messa a correre saltellare e fare capriole). Watson si lecca le labbra, appare famelico eppure lo sguardo di Holmes basta a spaventarlo. Chissà cosa legge, su quel volto.
Forse lo travolge la forza con cui Holmes (stavo per scrivere Rob xD) lo desidera. Ecco, più famelico dell'altro. Gli occhi fremono ** che immagine. Evocativa un sacco.
L'urlo muto, l'urlo sordo. Che non esce fuori e quindi scava, rosicchia e raschia dentro, tra gola e cuore.
Watson boia, che punisce i peccati di Holmes, che così lo redime, lo libera. E rimane suo, tutto suo. Vuole i suoi occhi, vuole vedere il torbido che li sporca, di cui forse Holmes si vergogna anche un po'.
Le ultime tre frasi sono l'apoteosi. L'inferno, citato poco prima, si mischia alla preghiera, e il desiderio diventa fame.
E infine, una richiesta che pare quasi disperata. Come se, realizzandola, venisse portata a compimento una trasformazione. Holmes dentro Watson, incollato, mischiato, parte di lui fino all'ultimo battito. Dilaniato dai morsi eppure completo come mai prima.
Un gioiellino gin, uno di quelli discreti e luminosi. Brava (: