Recensioni per
Mai più avrei amato così tanto
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 42 recensioni.
Positive : 42
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/05/22, ore 07:42
Cap. 1:

Bella, anche a me piace Alain, ho sempre pensato che se non ci'era André mi sarebbe piaciuto che Oscar si innamorasse di Alain

Recensore Veterano
06/04/20, ore 00:03
Cap. 1:

Davvero una storia piena di sentimenti che non avrei mai potuto immaginare scritta con tanta passione.
Hai saputo caripre ogni singola sofferenza in ogni dicitura.
Non mi ricordo chi sia il protagonista di questa storia, ma sapere che aveva sofferto così tanto ti lascia molto perplesso e triste.
Anche se il suo desiderio non potrà mai essere espresso, continuerà ad amare... in segreto e fino alla morte.
Complimenti ancora
lmpaoli94

Recensore Master
06/10/19, ore 14:59
Cap. 1:

Ho scoperto questa storia per caso, girovagando alla ricerca di una storia che mi fosse sfuggita, o che avessi voglia di riscoprire.
Ed ho trovato questa storia che parla di dolore, ma soprattutto di amore.
Il personaggio di Alain è uno di quelli che preferisco, mi riferisco ad Alain descritto nell'anime. Se davvero ha amato Oscar, se si è innamorato del suo comandante, credo che lo avrebbe fatto nel modo che hai descritto.
Il tuo Alain ha compreso l'immenso, inevitabile, indistruttibile amore che André ha sempre nutrito per Oscar. E ha capito, prima della stessa Oscar, l'amore che Oscar prova, ha sempre provato per André.
Anche lui, Alain, cede ad un sentimento disperato. Un sentimento che lui non potrà mai svelare. Perché mai tradirebbe un amico. Il suo migliore amico. André.
Alain sa che si può amare in modo così totale, profondo e appassionato solo una volta nella vita. Lui ha conosciuto quell'amore, senza speranza, al contrario di André che senza saperlo aveva il cuore di Oscar.
Alain sa che dopo un tale amore, potrà desiderare, volere, adorare, ma amare in quel modo sarà impossibile.
Alain è stato felice per loro, seppur la loro felicità è durata lo spazio di una notte.
E chissà , forse davvero André non ha "visto" l'amore di Alain per la sua Oscar. Perché, a volte, gli occhi non servono per "vedere" il tormento che agita un cuore. E André avrebbe capito il tormento del suo migliore amico.
Perché Oscar per lui era una donna da ammirare e da amare.

Sono davvero lieta di essermi imbattuta in questa storia, un piccolo scrigno di emozioni.
Anna

Nuovo recensore
28/04/19, ore 23:28
Cap. 1:

Mi fai sempre piangere. Non riesco a ringraziarti mai abbastanza

Recensore Junior
13/02/19, ore 07:09
Cap. 1:

Semplicemente stupendo...... Quando l'hai avuta ho capito che ti avrebbe seguita oltre la morte..... L'amore come un'irrununciavule ossessione... Che a mille ragioni e nessuna razionale.... Che in questo caso è legato ad un destino di morte... Struggente questa dichiarazione di Alain, che un plauso sincero alla scrittrice

Recensore Master
07/09/18, ore 22:50
Cap. 1:

"vi siete incontrati solo l'istante di un tramonto" , sono Loro colti perfettamente da Alain, che all'inizio non li capisce, poi comprende il sentimento di André ma non lo accetta, crede che lei sia la solita aristocratica supponente e algida, e infine non solo lo capisce ma si ritrova anche lui soggiogato dal biondo comandante, che ha occhi, cuore, anima e corpo votati solo ad André. Loro sono gli archetipi dell'Amore, ma non si può scegliere chi amare, lui è rimasto devastato, ha il rimorso senza il peccato. L'amore non ha costruito niente ha solo lasciato sterpaglie bruciate, il nulla, il buio. Perché Alain dopo aver sfiorato la perfezione si rende conto che non avrebbe mai più amato così tanto. Veramente splendida storia, grazie di averla condivisa. A presto 💓😍

Recensore Master
07/04/18, ore 22:00
Cap. 1:

Parole davvero struggenti! Non è nient'altro che il proseguo dell'anime, ahimè finito in maniera tragica e credo che tutti noi avremmo voluto vedere altro. Per fortuna c'è ff affinché ognuno di noi possa dare il proprio finale a una storia così bella e indimenticabile!
(Recensione modificata il 07/04/2018 - 10:03 pm)

Recensore Veterano
12/05/17, ore 17:02
Cap. 1:

Avevo trovato per caso questa tua storia su una pagina fb di diversi anni fa, ora la scopro pubblicata qui. Non sapevo l'avessi scritta tu e mi fa piacere. Un lungo e travolgente monologo di sentimenti nascosti, abbastanza toccante :)

Recensore Master
04/10/16, ore 17:55
Cap. 1:

Come non lasciarti un commento cara Ninfea? É davvero uno scritto che perfora l'anima e la segna... Bellissimo davvero, altro non so dire. Ho sentito chiaramente i sentimenti non solo di Alain ma anche di Oscar e Andre, donati splendidamente nelle tue parole che gocce di acqua cristallina. 
Superba! 
Grazie e un bacione 
Cecile :-)

Recensore Junior
06/05/16, ore 08:01
Cap. 1:

Dolcissimo racconto, commovente, amaro, tenero...una delle migliori storie che io abbia mai letto su questo sito. Forse i racconti lasciati in un cassetto rendono meglio... Brava! Scrivi ancora!

Recensore Master
03/04/16, ore 12:59
Cap. 1:

Che dire cara Ninfea?sono passata qui troppo tardi a rendere omaggio a questo tuo scritto eccezionale che definire "capolavoro"e'comunque riduttivo,ho chiamato "capolavori"altre fiction che erano sicuramente stupendi ma questo tuo,assieme a pochissimi altri,rasenta i limiti della perfezione!,le belle parole e i complimenti ricevuti sono tutti meritatissimi.
Ti ringrazio di avermi fatto conoscere il lato segreto di Alain,quello contemplativo del manga ,un personaggio semplice e vero,plebeo di rango ma nobile di sentimento,che nulla ha da invidiare a un Fersen o un Girodel,simile solo alla grandezza morale e la generosita' di Andre'.
Dal triste soliloquio di Alain,isuoi ricordi,i sensi di colpa,le paure e il confessato amore per la stessa donna, si evince un inedito ritratto psicologico dei nostri,luci ed ombre che si inseguono pur essendo l'uno e l'altra indissolubili e imprescindibili. Alain,dapprima soffre per essere vittima di un beffardo scherzo del destino che lo vede innamorato della donna del suo migliore amico,ora si sente come un reduce di guerra,vivo per meta'.Per dirla come Ungaretti,il suo cuore e'il paese piu' straziato. Grazie cara Ninfea,mi spiace che tu scrivi poco,ultimamente il fandom e'cambiato,la vera Oscar e gli altri,piacciono di meno,le nuove storie non mi convincono ,io sono una che ha amato l'anime alla follia e gli stravolgimenti non mi fanno star bene. Buona domenica
(Recensione modificata il 03/04/2016 - 01:54 pm)

Recensore Master
20/10/14, ore 12:04
Cap. 1:

E' davvero bellissima, come tutto ciò che scrivi tu.
Hai descritto perfettamente i sentimenti provati da Alain perché è così che me lo ero sempre immaginato: innamorato di lei ma fedele a lui tanto da non lasciar trasparire i suoi sentimenti per non ferire e per non tradire l'amico.
Mi è piaciuta molto una frase che hai scritto "Quando sei morto, dopo che l’hai avuta, ho sentito che lei ti avrebbe seguito.Perché tu avevi sempre seguito lei.Come la notte segue sempre il giorno, e il giorno la notte.E proprio come il giorno e la notte, vi siete incontrati solo nell’istante di un tramonto."
Una frase davvero bellissima che rispecchia i sentimenti provati da Oscar nel momento in cui ha capito di aver perso per sempre il suo Andrè, è proprio come l'ho sempre immaginato
Complimenti, davvero.

Nuovo recensore
03/07/14, ore 11:10
Cap. 1:

Una volta un orco disse: "Gli orchi sono come le cipolle: hanno gli strati."
l problema è che la maggioranza delle persone si ferma a quello più superficiale e fino ad oggi questo è successo anche ad Alain... fino ad oggi perché, se Dio vuole, sei arrivata tu!
Sono anch'io una fan di Alain e nella mia immaginazione lui è proprio come lo hai descritto tu: tenero, appassionato, generoso, fedele, onesto. Capace di nascondere però tutta la profondità dei suoi sentimenti sotto la scorza della simpatica canaglia che tutti vedono. Finalmente qualcuno lo capisce! L'hai descritto così bene... senza fronzoli, senza sdolcinature, con parole e immagini che vanno dritte al cuore. Ti ringrazio di aver reso giustizia ad un vero eroe, di quelli che tengono duro, e restano fedeli a se stessi anche quando tutto va storto e il premio finale non arriva. Di quelli che fanno da spalla ai protagonisti, dividendone gli oneri ma non gli onori. Di quelli che restano nell'ombra e si fanno da parte quando partono gli applausi.
Brava.
Ps: in un primo momento non volevo aggiungerla questa cosa, perché non volevo essere io quella sdolcinata, però credo sia giusto che tu lo sappia: ho pianto leggendo queste parole e non mi succede quasi mai... beh, te l'ho detto. Grazie anche per questo.

Recensore Veterano
08/06/14, ore 09:48
Cap. 1:

Arrivo con molto ritardo, ma non potevo non lasciarti un commento e spero tu lo legga anche ora.
Ma quanto è bello.... Triste e vero????
Quanto amore a volte si sente per una persona e come in questo caso non si ha o non si può confessarlo.
Quante volte succede nella vita di guardare negli occhi una persona che si conosce e sapere, sentire che tra noi è quest'anima c'è un legame tanto profondo, che siamo certi prima o poi nascerà il vero amore.
A volte si pensa di essere un po' pazzi, ma l'amore non è forse un po' pazzo???!!
Non fa fare o pensare cose che razionalmente non si penserebbero mai??!!!!..
Mi hai toccato l'anima....e non so da dove arrivi ne quanto è profondo il tuo dolore, ma stai ben sicura che i tuoi sentimenti arrivano forti e chiari........
Metterò subito il tuo racconto nelle storie da ricordere, sei unica..
Un abbraccio Roberta

Recensore Junior
07/05/14, ore 16:21
Cap. 1:

E' di una tristezza meravigliosa!! Potrebbe apparire come un ossimoro ma caspita! Sono arrivata alla conclusione con le lacrime agli occhi!! E se ci penso ancora adesso ecco che mi si appanna di nuovo la vista! E' un Alain magnificamente drammatico, cupo e dolce quello che hai narrato! E' un ritratto fedele e anche inedito, un'indagine struggente che ha i colori della notte tremante e quelli del giorno in cui il Sole brucia di desolazione. Il protagonista sparpaglia i lembi del cuore che ha sanguinato per mantenere integra la lealtà d'amico e per soffrire in silenzio da amante irrealizzabile e impossibile. André e Oscar sono due spettri dotati di bellezza devastante e luminosa...lui, il complice insostituibile e inattaccabile, lei l'angelo oniricamente sensuale che vola inaccessibile...Alain li adora entrambi afflitto da un senso di colpevolezza, d'impotenza...Era caduto vittima dell'innamoramento che deturpa come lebbra e vaiolo ma era caduto vittima dei giuramenti di una vera amicizia...C'è una sommessa quanto tenera rabbia in tutto questo...L'Amore ( qualunque tipo d'amore, che sia fraterno o " sensuale" ) non è sbagliato ma è un carnefice di cui bisogna accettare le sue asciate. Alain l'ha compreso duramente ( mi è piaciuta un sacco l'ultima riflessione, quando lui pensa ad Oscar che, ineluttabilmente giunge a rincontrarsi con André nel tramonto della morte) ...
E' stato un tragico testimone di nozze mai celebrate, un fratello devoto, invidioso e fedele, un innamorato senza orizzonti di realizzazione!!
Una one shot che mi ha lasciato un umido magone in gola! >.<
Bravissima!!

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