Recensioni per
parole sparse.
di SLAPPYplatypus

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/01/13, ore 17:38

Non è una cosa stupida. Ho letto un libro costruito interamente su parole sparse trovate su un vocabolario. Hai avuto un'ottima idea, davvero.
Abbandonare significa tante cose. Puoi abbandonare, essere abbandonato o sentirti così.
Il protagonista in questa storia se n'è andato. Ha abbandonato la sua casa, il suo appartamento con i vetri infranti sul pavimento e il divano sfondato.
E se ne va, il protagonista, pronto ad affrontare qualcosa di nuovo. A ricominciare.
Molto ben scritta, come sempre, ma soprattutto mi è piaciuto il significato che hai attribuito alla parola. Il più veritiero, secondo me.

gins

Nuovo recensore
17/02/12, ore 21:26
Cap. 5:

beh non so che dire. Non ti è mai successo di trovarti senza parole davanti a qualcosa di veramente stupendo?
la tua scrittura è talmente pura e le frasi sembrano talmente spontanee che mi lasci senza parole.
La parte che mi è piaciuta di più?" i petali rosa si scagliavano contro di lei come un milione di piccole lame letali.
I fiori si tingevano di rosso vermiglio toccandola". Come può una cosa tanto bella diventare così letale?
Questa è una domanda che ci si pone spesso nella vita visto che i più bei sogni spesso si trasformano in terribili incubi.

Eve

Nuovo recensore
17/02/12, ore 21:15
Cap. 3:

Ciao. Ho letto questo capitolo e le lacrime non smettono di sfiorarmi le guance. Forse perchè mi ricorda una persona ma anche perchè mi fa pensare ad una mia cara amica che ha perso il fratello. (chiudo questa parentesi su di me per parlare del tuo capitolo)
Innanzitutto è scritto veramente bene. Mi è piaciuta molto la metafora del sogno. Non ci avevo mai pensato ma forse hai ragione certi momenti della vita sono come lunghi sogni che ci separano dalla realtà.

Di certo continuerò a leggerti
Eve

Recensore Junior
07/09/11, ore 16:26
Cap. 5:

Che bello, finalmente hai ricominciato un po' a scrivere! Mi sei mancata, ragazza. Questo capitolo è meraviglioso. Anzitutto: i fiori di pesco. Sono i miei preferiti, mi mettono un sacco allegria perchè per me significano l'arrivo della primavera, quindi mi ha fatto molto piacere vederli qui ora che inizia l'inverno, anche se poi quei petali feriscono la ragazza come coltelli. Vorrei sapere cosa rappresentano i fiori di pesco in questa storia, se hanno un significato più profondo visto che sono loro a ferire la ragazza. Comunque. Anche il dettaglio del "braccio tatuato". Mi fa pensare a un ragazzo, anzi un uomo che conosciamo tutti molto bene... O forse sono solo io la solita fissata con i Green Day, tanto per cambiare. D:
L'ultima frase mi ha colpito molto. Complimenti, davvero. Questa storia è un sacco bella. E anch'io, ora, sto provando a fare questo gioco, anche se non mi viene molto bene D: Comunque, volevo farti i complimenti e dirti di continuare così, e anche di aggiornare presto "That's me, That's my life"! Ciao ciao:3

Nuovo recensore
05/09/11, ore 13:14
Cap. 4:

Ho letto tutti i quattro capitoli in pochissimo tempo, tanto la storia è riuscita a rapirmi.
E' tanto che aspetto di leggere una storia così, non so perché, forse perché ha quel qualcosa che mi attira, che non c'è nelle altre storie.
Forse per il titolo, forse per la presentazione, forse per i particolari che accenni, cose che nessuno noterebbe, non lo so, ma questa storia mi piace molto, è stata capace di coinvolgermi.
Mi è piaciuto moltissimo il capitolo in cui il ragazzo si è messo ad osservare la ragazza, in metro, mi ha ricordato un periodo della mia vita in cui osservavo chiunque sulla metro.
E ancora adesso è così: non faccio altro che osservare, osservare è la mia arte.
Spero che tu non voglia lasciare la storia così, incompiuta, spero in un proseguimento, perché mi piace molto, se deciderai di aggiungere un capitolo sarò la prima a leggerlo.

Nuovo recensore
20/05/11, ore 15:13
Cap. 3:

Mi piace molto il tuo modo di usare le parole e gli aggettivi in particolare, riesci a riempire gli occhi di chi legge di immagini. In genere preferisco quando scrivi in prima o in terza persona, piuttosto che uquando scrivi in seconda, me lo rende più difficile da leggere. Per il resto complimenti.
BillieJoe

Recensore Junior
26/04/11, ore 16:45

Che parolone che è saltato fuori dal dizionario! L'ossessione è qualcosa che assorbe completamente, divora tutto quello che c'era intorno e si nutre di ciò che resta. Diventa sempre più grande, pericolosa, malsana. Questo narratore di cui non si sa niente mi ha incuriosito. Sembra così dolcemente innamorato, eppure ho la sensazione che potrebbe trasformarsi in un molestatore. Chissà, magari dopo il rifiuto potrebbe diventare un pericoloso serial killer. No okay, lascia perdere, sto guardando troppe puntate di criminal minds tutte insieme xD
Comunque, mi chiedevo se ci fosse un collegamento tra i due capitoli, oppure ognuno è a sé. Perché magari questa Amelia potrebbe essere la ragazzina che nel capitolo prima si è lasciata alle spalle una parte della sua vita.
In ogni caso, bel lavoro (: brava!

Recensore Junior
26/04/11, ore 16:39

Mi hai fatto sorridere sai? Anche io faccio così. Amo il dizionario (lo uso troppo poco in realtà, ma lo amo) e ogni tanto succede di puntare il dito a caso su una parola e di cominciare a scrivere.  A volte si parla di quella parola, a volte la strada della scrittura ti conduce da tutt'altra parte.
Nel tuo caso, ti ha fatto scrivere una cosa parecchio malinconica. La chiusura di un capitolo, l'ingresso di un'altra parte della storia, è un argomento su cui mi piace leggere e scrivere.
Abbandonare. Può avere una miriade di significati!
Mi piace come scrivi, veramente ;) continua così