Recensioni per
Dietro al velo
di Macchia argentata

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
05/01/15, ore 12:26
Cap. 1:

Semplicemente meravigliosa..sia come one shot che come storia lunga..la verita avrei voluto leggere ancora il seguito..bravissima
 

Recensore Veterano
15/03/12, ore 17:28
Cap. 1:

Ti dirò a me è piaciuta e anche molto .. mi spiace che sia solo un one shot .. mi sarebbe piaciuto sapere il perchè di quel ''Perdonami'' e mi sarebbe piaciuto ancora vedere Oscar e Andrè , il loro amore attraverso gli occhi di Alain.Hai descritto in modo sublime la scena nella stanza, belle frasi, belle descrizioni..(ad esempio ho adorato il tuo ''erano talmente intrecciati tra di loro da non riuscire a scorgere dove finisse la vita di uno e cominciasse quella dell’altra'' che secondo me riassume alla perfezione il legame fra Oscar e Andrè);insomma bella tutto: dalla prima all'ultima parole!!complimenti..Spero con tutto il cuore che avrà un seguito!!

Recensore Veterano
05/09/11, ore 18:38
Cap. 1:

Avevo lasciato queta ff da parte perchè non mi andava di sentire Alain che smaniava per Oscar...Alain è un personaggio che mi piace molto, ma ridurlo ad uno spasimante del colonnello non mi va, proprio perchè mi piace. Ma le ff sono finite e recupero quelle che avevo scartato in un primo momento, anche perchè la tua firma è una garanzia....e infatti è splendido questo inizio! Oh come mi piace quest'Alain, ma ancora di più la scena di Oscar e Andrè! Quanta intimità...così reale...CONTINUALA...è un ordine!

Recensore Junior
05/08/11, ore 17:10
Cap. 1:

Ciao....Finalmente ho trovato il tempo di leggerti anch'io, e ovviamente da dove potevo partire se non da lui? La passione che ho per questo personaggio penso che sia nota....Allora, l'ho trovato meraviglioso. Mi piace il tuo Alain, mi piace da morire: lo trovo aderente al personaggio originale ma al tempo stesso elaborato in maniera personale e originalissima. Gli hai saputo dare vita, corpo e anima, e hai saputo interpretarlo in modo struggente ma energico, senza scadere in accenti patetici o  melodrammatici che poco si addicono a un personaggio come lui. E ho trovato l'intera storia assolutamente coinvolgente: tieni presente che ho letto tutto d'un fiato senza staccare gli occhi dalla tastiera, e poi ho riletto, riletto, riletto...Complimenti, davvero! Un bacione. Livia

Recensore Master
20/04/11, ore 09:17
Cap. 1:

Finalmente, sono riuscita a rileggere questo scritto con la giusta attenzione e.dio.mio è davvero stupendo! Il tuo Alain è stupendo!!! Mi sembra di vederlo!!!
Mi piace come in queste righe hai dato vita, anima e umanità a quest'uomo “rozzo” e “giullare”, ma con una sensibilità non da poco, che oltre alla capacità di vedere al di là delle apparenze è anche in grado di percepire i sentimenti degli altri, in questo caso di Oscar e André.
Mi piace il tuo modo di raccontare con quella cura particolare per i personaggi e per i dettagli, è sempre tutto tremendamente perfetto!!!
Sarò felice di seguirti anche in questa nuova e promettente impresa che avrà la voce narrante di Alain, un testimone prezioso, che non ci farà mancare quei momenti che vedono i nostri beniamini unici protagonisti. Che bella l'immagine di Oscar e André, di quel tenero abbraccio fra loro in un silenzio pieno di mille parole, che gli occhi di Alain ci regalano in queste pagine; sei riuscita a commuovermi e capisco benissimo come possa essersi sentito il nostro soldato De Soisson, Lui che nonostante la sua stazza ha un cuore tenero come il mio!!!
Sei bravissima veramente!!! Complimenti di tutto cuore!!!

Recensore Junior
19/04/11, ore 17:35
Cap. 1:

Avevo appena finito di recensire l'altra tua fic quando mi sono accorta che avevi pubblicato anche questa...devo dire che mi ha subito attirato il titolo che è lo stesso della mia fanfiction preferita in assoluto di questa sezione e qualcosa vorrà dire perchè mi hai veramente emozionato, mi ha toccato nel profondo nella descrizione dell'abbraccio, non so nemmeno come spiegarlo ma è la stessa sensazione che ho avuto leggendo la tua "Sospesa"...in quell'abbraccio c'è tutto, la complicità, la tenerezza, il bisogno che hanno l'uno dell'altro, "vite condivise fino all'ultima goccia"...è perfetto!!
Alain è apparentemente rozzo ma in realtà è un osservatore che capisce la profondità del sentimento di Andrè e lo rispetta per questo, non mi sorprende affatto il pianto finale perchè lui è meglio di ciò che vuole dare a vedere.
Io sono una tua fan e quindi non mi stanco mai di leggere le tue cose, hai un talento speciale per la scrittura!


vo...... 

Recensore Veterano
19/04/11, ore 15:48
Cap. 1:

Però!Tisembra una cosa giusta pubblicare una simile meraviglia e,a pie' pagina, scrivere che non sarai costante negli aggiornamenti,lasciandomi con tanti interrogativi per la testa?Scherzo!E' sempre un immenso piacere leggere un tuo scritto,perché sai sempre calibrare a meraviglia i sentimenti dei protagonisti e anche le sensazioni che sai suscitare in chi legge.Pertanto spero che aggiornerai frequentemente e non solo a tempo perso.Auguri.

Recensore Veterano
18/04/11, ore 01:55
Cap. 1:

Ciao! mamma mia quanto m'hai fatta caragnare! E non c'è un solo sbatter di palpebre fuori posto! Per non dire di rutti, battutacce e palpatine: sono proprio loro, i soldatacci della guardia! Ho visualizzato dall'inizio alla fine la serata alla locanda, dai frammenti di memoria di Alain. Certo, per le ragazze che servono ai tavoli, deve essere un inferno con simili avventori : )
Incantevole il ritratto di Oscar e André in quello spicchio di luce lunare.
Adoro la tua mammoletta gigante e frignante! Bellissimo pezzo! complimenti!

Recensore Master
16/04/11, ore 22:31
Cap. 1:

Non ho esitato ad inserire questa storia tra i preferiti e i motivi sono diversi; l'autrice e il suo stile già li adoro, e poi adoro Alain e tu lo sai.
Sono davvero contenta che tu abbia voluto affrontare questo personaggio che io trovo straordinario e ricco di sfumature interessanti.
Ed è bellissimo il modo in cui lo hai tratteggiato, lo hai colto in modo perfetto come il ragazzo scanzonato un po' sboccato che è, ma l'animo dell'uomo è profondo e sensibile e possiede una tenerezza che non lascia vedere, ma che esiste.
E mi piace come lo poni tra Oscar e Andrè, spettatore forse ancora un poco inconsapevole di qualcosa di magico e potente, quell' amore nascosto che si rivela in quell'abbraccio segreto straordinario. Anch'io ho sempre immaginato Alain così, come uno che entra nelle vite di Oscar e Andrè in punta di piedi, con discrezione e diventa testimone silenzioso di una storia straziante, commovente che non riesce a lasciarlo indifferente.
E mi piace questa idea della raccolta senza un filo temporale logico, ma immagino che il nostro testimone saprà coglire attimi, sfumature e sentimenti di un legame che si svelerà sotto i suoi occhi. Non hai motivo di non essere convinta di questa storia.
Complimenti, sei bravissima. Non esagero.

Recensore Veterano
16/04/11, ore 17:18
Cap. 1:

Ho avuto modo di esprimermi su questo scritto in altra sede, ma sono più che felice di farlo anche qui.
Amo la tua scrittura, credo di aver ribadito nelle recensioni alle tue storie fino alla nausea, ma non riesco ad astenermi dal farlo, perchè è ciò che sento davvero.
Oserei dire che il tuo modo di scrivere sia perfetto, nello stile e nella forma, e nel rapportarsi col periodo storico che tratti, sembri provenire direttamente dal 1700... magari in un altra vita eri una dama alla corte di Versailles, chissà :D
Trovo che questa storia in particolare sia molto intensa, il tuo Alain è completamente in linea col personaggio dell'anime, e senza dubbio tu sei riuscita a dargli voce in modo eccezionale, è così che immagino un Alain ubriaco, ed è così che immagino i suoi pensieri più "deboli", anche se di debole non vi è nulla, ma solo di umano.
Sei riuscita a rendere benissimo il desiderio di "spiare", ma non in quel modo spregevole e perverso che si può pensare, no, ma in un modo che rasenta l'invidia, ed anche in questo caso non l'invidia malsana, ma quella buona, e cioè il desiderio di avere, o provare, almeno una volta nella vita quel qualcosa che si sta guardando con gli occhi.
E quel qualcosa in questo caso è l'amore tra Oscar e André, e ancor di più la loro complicità, l'affetto, quel vissuto che è in grado di legare insieme due persone, così saldamente da risultare quasi impossibile.
Mi piace questa sorta di perdono dopo l'episodio della camicia, ed un abbraccio così vale più di mille parole, ora però mi domando cosa accadrà, se l'evolversi della storia, anticipando i tempi di perdono, muterà in qualche modo.
Sono curiosa di sbirciare ancora nell'anima e nel cuore di Alain, che tu hai saputo rendere umano e deliziosamente fragile.
E... ebbene si, mi prendo tutta la responsabilità di averti spinta a pubblicare la storia... sono felice di averlo fatto, perchè come ti ho giù detto, MERITA.
Bravissima :)

Recensore Veterano
16/04/11, ore 11:40
Cap. 1:

Bellissimo il tuo racconto che lascia nel cuore un senso di pace e di riconciliazione.
Emerge la contrapposizione tra le figure di Alain  e del soldato, divertentissimi ma un po' rozzi, e le figure dei nosri due amati, che in un gesto che hai descrito divinamente, toccano profondamente l'animo di Alain. 
Credo che lui capisca in quell'occasione la grandezza del loro sentimento, non anocra rivelato, e che comprenda cosa volgia dire veramente sentirsi di appartenere ad una persona. Nulla in Alain sarà più come prima. La sua corazza si è sciolta di fronte a due anime che si sono ritrovate in un abbraccio.
Complimentissimi!!!!

Recensore Master
15/04/11, ore 16:55
Cap. 1:

Che immagine delicata quella dell'abbraccio tra Andrè e Oscar! Veramente poetica, mi ha fatto venire la pelle d'oca!
E anche Alain, povero ragazzone che si scopre sensibile, mi ha fatto tanta, tanta tenerezza in quel pianto liberatorio.
Stancarci della tua vena creativa? Io personalmente non potrei mai, è troppo soddisfacente leggere quello che ci regali a ogni capitolo!
Complimenti vivissimi, a presto ^-^

Recensore Master
15/04/11, ore 16:11
Cap. 1:

E' molto toccante l'immagine di questa notte incantata, che riesce a smuovere anche il gigante buono Alain; ciò che vede è l'Amore vero, quello che non ha bisogno di parole, e che ti fa apparire tutto il resto insulso e privo di significato. La sofferenza per il lungo distacco l'hanno provata in silenzio, ed ora vi hanno posto fine, all'insaputa di tutti i soldati.

Recensore Veterano
15/04/11, ore 14:21
Cap. 1:

L'ho subito riconosciuta, già dalle primissime righe... Speravo che prima o poi la pubblicassi. Se la prima volta che la lessi mi piacque, adesso a distanza di tempo la percepisco con una nuova intensità. E' così dolce, e disperata al tempo stesso. Bravissima!!!

Recensore Junior
15/04/11, ore 14:15
Cap. 1:

che storia delicata...
mi hai letteralmente rapito ed ho dovuto leggere la tua storia tutta d'un fiato non potevo staccare gli occhi...
bella, bellissima, tocca l'anima
finisce dritta dritta nelle seguite e spero vorrai aggiornare presto
ciao
Ale

[Precedente] 1 2 [Prossimo]