Recensioni per
Mimneske mou - Ricordati di me
di Ulissae

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/08/14, ore 22:08
Cap. 1:

Sinceramente non mi interessa se questa storia è stata scritta anni fa, io l'ho trovata adesso e la recensisco con tanta gioia perché:
1. ho amto con tutto il cuore la versione dell'Iliade scritta da Alessandro Baricco, con quel suo particolare modo di entrare dentro i personaggi e farci percepire le loro emozioni più intime;
2. ho sempre shippato Ulisse e Diomede e come dici tu, pure Dante li shippava, quindi... :p

Passiamo a questa storia. E' davvero splendida, l'ho letta tutta d'un fiato e mi sono emozionata, ho percepito brividi e mi sono davvero commossa per Diomede, personaggio classico splendido di cui non si parla abbastanza. Ho amato tutto di lui, i suoi pensieri, le sue parole, le sue azioni, il suo urlare disperato il nome di Odisseo, come se potesse sentirlo... ♥

Davvero complimenti, mi hai emozionato.

Un bacio♥

GG

Recensore Master
18/02/12, ore 22:28
Cap. 1:

Ho un amore speciale per la mitologia, per Omero, per l'epica. In generale per la Grecia antica (appartengo alla categorie di persone che hanno amato ogni singolo giorno del liceo classico) - è un amore che mi porto dietro fin dall'infanzia.
Per cui ho aperto questo racconto (non riesco a chiamarlo fanfiction) con curiosità. E dopo poche righe ero catturata.
Ho letto con un brivido, emozionata per la sua intensità e la sua classica (è il caso di dirlo ;)) eleganza.
Ogni sfumatura della narrazione è perfettamente inserita e calibrata, ogni dettaglio curato, e il risultato è il ritratto di uomo che ama, e che è tanto attuale quanto d'altri tempi.
Davvero brava!

Recensore Master
11/12/11, ore 15:23
Cap. 1:

Come ho visto questa storia nella tua lista mi ci sono fiondata. Ed è stato amore.
Hai scritto una storia bellissima, Laura. Struggente. Da brava amante dell'antichità (greca) me ne sono innamorata.
"Le sue parole parevano quelle di un amante, forti, decise, ma di una dolcezza d'ambrosia. Pensai che, per assurdo, sarei voluto essere io, al posto di quella dea.
Perché sapevo che lui sua moglie l'amava e che io, Diomede sprovveduto, amavo un uomo già troppo amato."
Ecco, questa è stata la parte che ho preferito, che mi ha colpito maggiormente e che secondo me racchiude l'intero spirito della storia.
Complimenti davvero, è un piccolo capolavoro che sa di mito e amore e morte: non è bello solo il contenuto, ma anche il modo in cui lo hai svolto, lo stile magistrale con cui hai tratteggiato le figure di Odisseo e Diomede. Mi sono piaciuti i riferimenti alle divinità e alla povera Penelope.
Se continuo rischio di ripetermi all'infinito e diventare scontata e mandare in fumo quel poco di recensione c'è in queste righe (il resto è venerazioneXD), quindi chiudo qua (se hai intenzione di scrivere altro sulla mitologia-tradizione greca fammelo sapere *__*).
Alla prossima,
Clà <3

Nuovo recensore
27/04/11, ore 14:22
Cap. 1:

wow!!! questa sì che è una bella storia!!! *-* ti giuro, ho ancora i brividi!!! Inolte è scritta davvero bene, i miei più sinceri complimenti! baci

Recensore Veterano
20/04/11, ore 22:17
Cap. 1:

Ciao,
wow che dire. Ho sempre amato il racconti epici. Mia madre li usava come fiabe della buona notte al posto di quelle classiche da bambini. Però lei adorava Ettore più degli Achei e un pochino questa cosa mi è rimasta. Per cui il povero Ulisse era il puzzone che distrugge con l'inganno Troia. Si riscattava, ai miei occhi di bambina, solo per il fatto di dover tanto penare per tornare a casa.
Povero Diomede; Un dubbio: ma lui e Ulisse non erano forse in competizione più che amiconi? Non litigarono per le armi di Achille? (devo riprendere in mano le mie copie di Iliade e Odissea). In più Dante li butta pure nell'inferno assieme come traditori (mai stare antipatici agli autori non si sà mai cosa ti possono combinare).
Mi è piaciuta molto

Buona serata

F.

Recensore Junior
20/04/11, ore 22:13
Cap. 1:

Questa storia è davvero stupenda. Non ho molto tempo e non so nemmeno cosa dirti di preciso, ma l'ho trovata davvero perfetta. 
Innanzitutto ho apprezzato il contenuto della storia in sé - l'amore di diomede per ulisse, che non viene ricambiato e, come ormai succede di rado, non si traduce in nulla di fisico - ma la cosa che mi è piaciuta maggiormente è lo stile: non ne capirò molto di antichità classica, ma da quel poco che so mi sembra che tu ti sia calata davvero splendidamente nei panni dei personaggi, facendoli parlare proprio come i personaggi omerici che tutti noi studiamo a scuola. I riferimenti ai vari dei erano molto calzanti e dimostrano la tua conoscenza in materia, ma anche il modo di parlare in sé di diomede ricorda davvero molto le traduzioni di Omero. 
La recensione non è un granché, lo so, ma se non altro apprezza il pensiero
ci tenevo a farti sapere quanto mi è piaciuto quello che hai scritto