Ok, premettiamo che io non sono una fan dello yaoi.
Premettiamo anche che è stato il caso a propormi tra la roba da leggere questa fanfic -sincerità sempre, non vedo perchè non dirlo.
E, devo dire, questa è stata una delle poche fic ad avermi lasciato dietro qualcosa che non fosse uno  schifatissimo "ew".
Introspettivo a botto, descrizioni ovattate con quel velo astratto che non manca mai, correttezza sintattico-lessicale semplice e senza particolari e parabolici giri di parole, niente di volgare o PWP. Ha un qualcosa di saffico, questa storia, una sorta di velata promessa che un Francia finalmente svestito dai panni del pervertito maniaco ci comunica con la sua eterna attesa sotto quella quercia dove lui incontrò l'Angelo innamorato dell'irraggiungibile "American Dream".
E i dialoghi, diaminacci, i dialoghi! Li ho davvero apprezzati, sebbene fossero pochi.
Bon, non aggiungo altro, e vi faccio i miei ossequi~
Baci ♥
vicchan_

Eh... eh... sto piangendo. Un AU, di solito non mi piacciono, e non perchè abbia pregiudizi, ma mi piace vedere l'evolversi di una storia nel suo contesto d'origine. Ho voluto leggerla perchè ho visto i personaggi, io sono una grande fan di Francia x Inghilterra, ho pensato che potesse ridursi a questo, la FF.
Invece no. Invece non si limita a questo, e il fatto che io mi sia messa a piangere ne è una prova.
Il modo in cui scrivi mi piace, molto, anche se per la maggior parte è qualcosa di descrittivo e introspettivo, anche se ci sono giusto poche righe di dialogo... bè, non so come dire, è riuscita a prendermi e capita di rado. Sappi che la storia va nei preferiti, perchè qualunque FF mi faccia provare delle emozioni forti, ha il sacrosanto diritto di avere un posto speciale, se lo guadagna.
America non verrà. Francia invece resterà per sempre. E' per anche per questo che sostengo la coppia.
Complimenti sinceri.
Baci Mattie.