-"Lasciami indovinare. A volte la guardi e ti da l'impressione di essere in un altro posto, non è vero? Tu le chiedi se va tutto bene e lei ti sorride. Immagino che tu intuisca qualcosa di tirato in quel sorriso. Questo succede perchè non l'hai mai vista sorridere davvero, tu non sai nulla di come le fossette sulle guance le diventino evidenti e di come le si arrossino le gote, quando è felice. Tu non hai mai visto i suoi occhi allungarsi e brillare, tu non sai che suono hanno le sue risate sincere, quelle che fa solo quando è veramente emozionata." Chuck fece una pausa, in tempo per osservare Louis dischiudere le labbra stupito, come se tutta la tracotanza fosse improvvisamente sparita. Decise che avrebbe proseguito.
"E l'hai mai osservata dormire? Ti sei mai fermato a contare i boccoli sul cuscino? Hai mai notato come si avvicina lentamente nel sonno, come diventa impossibile liberarsi della sua stretta senza svegliarla? L'hai mai svegliata, Louis? Perchè lei si indispettisce da morire quando succede. E ti ha mai detto a cosa pensa ogni volta che guarda da lontano l'edificio in cui ti trovi ora? Perchè lo fa, ne sono certo. Ti ha mai costretto a rifugiarti nel camerino di un negozio per fare l'amore? L'hai mai spogliata? Hai mai notato che la sua pelle freme se le baci il collo? Hai..."-
"Basta così."-
Questo frammetto è assolutamente bellissimo. Hai ripreso perfettamente il modo in cui Chuck guarda, vede, sente Blair. Sembrava di sentirlo parlare.Sei riuscita a descrivere il suo AMORE.

 Mi era piaciuto il confronto fra Louis e Chuck nell’episodio, e ammetto che avrei voluto durasse di più, o che magari i due si fossero scontrati qualche altra volta. La tua storia soddisfa pienamente il mio desiderio, e per questo ti ringrazio. Inutile che ti ripeta come calzi a pennello il personaggio di Chuck, riesci a entrare nei suoi panni così bene che in nessuna affermazione che esce dalle sue labbra o atteggiamento che assume si possono notare grinze o imperfezioni. Adoro che celi l’insicurezza di perdere Blair dietro la spavalderia di  fronte al suo rivale, è così da lui. Mi sono innamorata sia della parte in cui lo ignora, all’inizio, sia quando elenca nel dettaglio tutte le caratteristiche di Blair. Mi piace che Chuck abbia la presunzione di conoscere Blair meglio di qualunque altro suo spasimante, è così da lui, e così vero. Altrettanto da lui è che lo sbatta in faccia al principino. Adorabile in particolare il momento in cui gli racconta che lei si arrabbia se viene svegliata, bellissima l’immagine di Blair così stretta a Chuck che gli è impossibile muoversi senza svegliarla. Davvero complimenti. Ho notato che abbiamo fatto fare a Chuck la stessa associazione su Dan Humphrey  il che mi ha fatto sorridere, perché significa che abbiamo la stessa interpretazione del personaggio e del suo punto di vista. Oh, naturalmente, se a te invece dà fastidio, dato che hai pubblicato prima tu, la cancello subito. Basta solo che me lo dici.  Comunque, la storia è davvero piacevole, mi piace questo Louis, offeso che qualcuno possa dimenticarsi il suo nome. Credo che il telelfilm avrebbe dato un tocco di stile in più al personaggio se ci avessero mostrato che, al di là di quanto possa essere buono e caro, Louis è parte di una famiglia reale, quindi deve essere almeno un pochino snob, soprattutto con un nuovo ricco come il giovane Bass.
In conclusione, un'ottima storia. Come al solito.

Bella! Non sono affato un'accanita sostenitrice dei Chair, ma devo dire che questa ff mi è piaciuta molto...originale e scritta bene, hai sapputo rendere i personaggi alla perfezione! Mi piace come ti fermi sui particolari nelle descrizioni, sono molto curate, complimenti davvero!