Recensioni per
Felidae - Il mistero di Amburgo
di Kooskia

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/01/14, ore 21:18

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia per l'inserimento tra le Scelte, in quanto merita secondo diversi aspetti di entrare a pieno voto in questa categoria.
Non si notano errori grammaticali, a parte qualche raro errore dovuto sicuramente a distrazione, Il plot è intenso e al contempo piacevole da leggere, ed i temi trattati rientrano nei canoni delle due opere da cui è stato tratto il crossover.
Pertanto, per questi motivi suggerisco l'inserimento della storia tra le Scelte

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:55
Cap. 15:

Una storia degna di una pubblicazione su carta. Mi hai emozionato, dico davvero. Al di là dello scetticismo iniziale (Ammetto che il capitolo con Pallino leader l'ho poco digerito), la storia si è evoluta e la parvenza di un certo mistero da risolvere si è rivelata più che fondata. Unica pecca, forse, proprio i pochi cameo dei personaggi principali de Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare: mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più su Colonnello, Segretario, Diderot (XD Personaggio preferito, come ripeto) e, perché no, Fortunata. La lettura tuttavia è stata scorrevole e piacevole, cosa più unica che rara nelle fanfiction che di solito leggo. Hai il mio voto positivo
(Recensione modificata il 13/01/2014 - 12:57 am)

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:47

Capitolo tormentato, di cui non avrei potuto prevedere all'effettivo niente. Se non, ovviamente, che fosse Dude l'assassino e che ci fosse l'ideale nazista di mezzo. L'Hitler gattino devo dire che in un certo senso mi ha fatto tenerezza. E, come lui stesso afferma, in quella forma non potrebbe far male ad una mosca. Mi piace anche il fatto che tu non sia caduto in inutili cliché o moralismi. La "cattiva novella" dei nazisti la conosciamo tutti, ed anzi una reazione di odio e violenza sarebbe andata contro lo spirito stesso di una società che si prefiggeva la perfezione. Per questo ho apprezzato che, nel finale, Hitler sia sopravvissuto

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:28

Il quadro inizia a farsi più chiaro, e la citazione a Mengele render ancor più ovvio che ancora una volta il fine è quello razziale. Come del resto già accadeva ne La società dei gatti assassini. Si spiega quindi l'omicidio di Cloe, anche se ovviamente ora ho il movente ma non l'assassino. Vediamo se riesco ad arrivarci prima dell'ultimo Capitolo... XD

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:18
Cap. 12:

Evvai, Francis raddoppia! XD Al di là della scena, che si descrive da sola, immagino bisogni soffermarsi sulla reazione "after" della gattina. Lieto inoltre di vedere che Diderot è ancora vivo e vegeto, seppur la sua comparsa sia stata un semplice cameo. Proseguo con la lettura

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:10

Ah, i ratti. Nel libro non ricordo se ci fossero o meno, ma so che nel cartone aveva un ruolo molto maggiore. Che dire sul povero Kronos? Bacco, Tabacco e Venere riducono l'uomo -Pardon, il gatto- in cenere. Dunque, la catena di omicidi è ricominciata... E Francis si è lasciato troppo prendere dall'avventatezza. E c'è da aggiungere che i suoi compagni di squadra sono tutt'altro che forzuti

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:51
Cap. 10:

Ennesimo cliché che non stanca mai. Infondo, come tu stesso hai affermato, non sarebbe stato un Felidae in altra maniera. Francamente mi sono soffermato di meno sulla scena in sé, o sul dialogo finale tra la gatta e Francis... ho preferito prendere maggiormente in considerazione Pallino e Dude. Mi piace molto l'idea che i gatti del porto decidano di creare una società tanto perfetta da... andare anche contro il loro stesso istinto. Ed è dunque la ragione che ha la meglio sulla stupidità (Perché picchiarci tra noi, quando possiamo far scegliere a lei?). Ironico come tale visione del sesso sia piuttosto antropomorfa: i gatti del porto voglio fare meglio degli uomini, ma non possono fare a meno di percorrere i loro stessi passi, per riuscirci

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:39
Cap. 9:

L'incubo di Francis mi ha fatto tornare in mente Dylan Dog (Lo so, lo so... Francis ne ha spesso di simili, però in questo caso caso specifico mi è tornato in mente l'Indagatore dell'incubo, non so perchéXD). Mi piace la filosofia di fondo di questo capitolo: l'insensatezza non è propria solo dell'uomo, ma di ogni essere capace di giudizio, se è dotato dei mezzi giusti e di ben poca razionalità. Il sogno idilliaco dei gatti del porto, poi, rafforza maggiormente tale filosofia: la perfezione non esiste, ma si può puntare a qualcosa di simile. Il problema è usare mezzi giusti per ottenerla

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:24
Cap. 8:

Dude... Speravo proprio di vedere il buon Diderot intento nelle indagini (Sì, è proprio lui il mio pg preferito del libroXD). Ad ogni modo, ho molto apprezzato la scena del cadavere, con successiva autopsia. Non che ami questo genere di cose, ma sono proprie di libri con protagonista Francis, e dunque il fatto che anche qui sia presente un qualcosa di simile, è una conferma che quanto mostrato è stato scritto con cognizione di causa. Ancora complimenti, la storia mi piace sempre di più

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:17
Cap. 7:

Capitolo che mi ha esaltato sotto parecchi punti di vista. In primis: Colonnello e Segretario! Che coppia! XD Se non sbaglio nel libro Colonnello parlava con un leggero accento napoletano, ma sono contento che tu abbia preferito la versione del film, decisamente più spassosa e con un accento più ricercato. Piuttosto, mi ha sorpreso il nuovo... leader. XD Chissà se ha ancora problemi col congiuntivo, come in passato...

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:10
Cap. 6:

Beh, l'eredità di Zorba a quanto sembra non andrà perduta. XD Bello anche l'omaggio a Sepulveda, nuovamente chiamato in causa per aiutare un gatto a risolvere una faccenda... "non proprio da gatti". Ma probabilmente Francis lo userà soprattutto per ottenere delle informazioni. Non ce lo vedo "dipendente" da una persona. Del resto, non gli era mai servito prima. Passo alla lettura del Capitolo 7

Recensore Junior
12/01/14, ore 23:05
Cap. 5:

Capitolo dai risvolti interessanti. Mi spiace un po' che in questo ciclo non ci sarà Zorba. Già mi immaginavo una buona accoppiata con Francis per risolvere il caso, ma a quanto sembra dovrò farne a meno. Piuttosto, mi incuriosisce la tua scelta di porre il crossover in bilico tra realtà e finzione. Francis sa del libro da cui è tratta la storia di Fortunata, il che gli fa in un certo senso "bucare la quarta parete". Staremo a vedere come si evolverà la faccenda

Recensore Junior
12/01/14, ore 22:58

Beh, nessun libro o opera tratta da Felidae sarebbe completa senza un buon combattimento per la vita. La scena è piuttosto cruenta, ma conoscendo l'opera originale non mi aspettavo certo di meno. Buono l'uso di frasi corte, atte a tenere il lettore con gli occhi incollati sul testo. Mi ha un po' lasciato perplesso il fatto che Fortunata fosse sparita nel nulla, ma forse spiegherai questo nel prossimo Capitolo, quindi non aggiungo altro in proposito

Recensore Junior
12/01/14, ore 19:14

Questo è, ad ora, il mio Capitolo preferito. Hai mostrato anche l'altra faccia della medaglia, nonostante la storia fosse dichiaratamente "Francis-centrica". Mi aspettavo un ennesimo riassunto, stavolta del libro di Sepulveda, e invece hai preferito una descrizione introspettiva sottoforma di dialogo tra i personaggi. Fortunata ha effettivamente ben poco di quella conosciuta nel libro: è più sicura di sé ed ha consapevolezza di ciò che è, fuori e dentro. E il fatto che sia un personaggio più maturo, visto nell'ottica del tuo racconto, non può che consolidare ulteriormente l'idea che già mi ero fatto: la tua storia è davvero ben scritta

Recensore Junior
12/01/14, ore 19:00

Il pessimismo di Francis è un altro tema costante, nei libri. Sono felice di vedere che anche nella tua storia non ha "limato" certe cattive abitudini.
Capitolo riflessivo sì, ma anche e soprattutto "riassuntivo". Hai voluto spendere un po' di tempo a parlare del passato del personaggio, del resto così poco conosciuto da noi (Il cartone neanche è mai stato doppiato, il che lo rende un prodotto di "nicchia", almeno per il nostro stato). Devo dire però che è stato piacevole ripercorrere mentalmente gli eventi narrati nel primo libro e nel secondo. XD Proseguo col Capitolo 3

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