Cara redseapearl, Lory,
Finalmente, dopo anni che ci provo, sono qui a lasciarti questa che non è una recensione, ma una dichiarazione d’amore. Non so quante volte ho riletto questa storia, ma tante, al punto da impararla quasi a memoria. Ogni frase di questa storia è scolpita nel mio cuore. Credo che questo sia il tuo lavoro più riuscito in assoluto. Per me è la storia più bella del fandom, nei secoli dei secoli. Ce ne sono di storie meravigliose su questo fandom, e ognuna mi ha fatto battere il cuore, ma questa… letta questa, non credo che leggerò mai una storia che mi piacerà di più, che sia una fanfiction o un libro stampato poco importa, nessun altro racconto toccherà mai le corde del mio cuore come ha fatto questa. Sarà per Mail e Mihael, sarà per la storia in sé e le idee brillanti che hai avuto e hai saputo rendere così bene, sarà per tutti questi motivi e per altri ancora, ma questa storia è bellissima.
Quando la lessi la prima volta, mi ha suscitato curiosità, coinvolgimento, struggimento, commozione, dolore, e mi ha uccisa ma mi ha resa felice di averla letta e, ogni volta che l’ho riletta, mi ha suscitato esattamente le stesse emozioni. Questa storia ha tutto: suspense, mistero, conflitto, passione, amore, gelosia, seduzione, azione, introspezione, colpi di scena, non manca in nulla. Io poi ho un debole per le storie con i soldati, per gli amori sfortunati e i misteri, e qui ci sono tutti gli elementi per farmi innamorare perdutamente.
Mail e Mihael sono perfetti, sei riuscita a creare una trama con cui esprimere appieno il potenziale di questi due magnifici personaggi. Sono loro che finalmente ci svelano qualcosa di sè, è bellissimo e commovente. Sono di una bellezza e di un’intensità che ogni volta mi lasciano senza fiato.
Mail è stupendo: è bellissimo, forte, determinato, diretto, ha il senso dell’umorismo, è caparbio, orgoglioso, mentre fugge dalla guerra e dai suoi fantasmi per imbattersi nel più imprevisto, travolgente e tragico degli amori. È così reale, con l’affetto delicato per il padre scomparso e il dispiacere dell’essere cambiato e per i suoi scatti d’ira, per la madre. È così ricco di emozioni e sentimenti da non potergli staccare gli occhi di dosso, è il perfetto protagonista.
Mihael è così coraggioso, così fiero, così sensuale, sfuggente e bellissimo, avvolto nel suo mistero, con un segreto enorme e devastante dentro di sé, che è costretto a portarsi dietro come il più pesante dei fardelli immaginabili. È stronzo, sì, ma per ciò che di orribile gli ha rovinato la vita, che lui sopporta a testa alta decidendo di vivere appieno e, rileggendo dopo essere arrivati alla fine ed aver scoperto tutto, ogni sua azione assume una luce diversa e tocca profondamente il cuore.
I momenti tra loro, come il loro primo incontro, quando Mail gli tende la mano, a rileggerlo dopo la fine strazia il cuore, perchè vorresti che tutto tornasse com’era prima ma sai che non sarà così, o quando passa sotto casa di Mihael davanti a quella luce accesa, fremente di desiderio e indeciso se citofonare, e ancora la chimica presente tra loro, ogni loro incontro, fino a quel “sì” che Mihael pronuncia quando Mail gli chiede se lo ama, è tutto meraviglioso. Li hai delineati benissimo e hai reso loro giustizia. Grazie a questa storia, li ho amati entrambi ancora di più di quanto non facessi prima.
Matty è adorabile e dolcissimo, di una tenerezza disarmante. Avrei voluto accarezzarlo, quando se ne stava ad aspettare Mail, buono e paziente, a casa di Mihael. L’ho amato come se fosse reale. La descrizione del canile, con i cani che sembrano gridare ognuno "prendi me” mi ha commossa. Raphael è un personaggio pieno di ombre e contraddizioni, descritto alla perfezione, così divorato dalla passione e dal senso di colpa, così dominato da sentimenti umani, terreni, da esserne schiavo fino alle estreme conseguenze, il perfetto “antagonista” per questa storia, che cerca una salvezza che forse non arriverà mai e si allontana da essa continuando a peccare e condannando sé stesso. E la mamma di Mail, Linda, Carter, Nate, Naomi, Stephen, Sayu, le infermiere, i ragazzini della Wammy’s, Ronnie, Alan con cui Mail guardava le stelle, la signora Rochester e persino il tizio del canile, sono tutti così reali che mi sembra di averli incontrati.
Ci sono scene stupende, come il bagnetto di Matty, le ricerche di Mail in biblioteca, l’incontro tra Mail e Raphael al cimitero, Raphael che va a casa di Mihael, l’incendio della chiesa, Mail che va alla Wammy’s a incontrare Nate, Mail che racconta la sua storia a Mihael, la confessione di Mihael, la lettera finale che Mail lascia alla madre… giusto per citarne alcune, tutte una più intensa dell’altra.
La struttura di questa storia è incredibile: non so se tu lo abbia fatto apposta, ma segue la struttura della storia in tre atti alla perfezione. Che l’abbia seguita volontariamente o meno, tu, che sei l’autrice di questo capolavoro, sei un genio, hai un talento immenso. La tua capacità di costruire e dipanare trame e disseminare indizi è magistrale, e sembri farlo con una naturalezza che non si può non notare e ammirare. I dialoghi sono realistici e naturali, sempre, così intensi e concentrati, la narrazione ha un ritmo sempre coinvolgente e adeguato alle scene, che si susseguono concatenate alla perfezione nei 15, bellissimi capitoli. Lo stile della narrazione arriva diretto e resta impresso, è semplice e ricco al contempo, ogni frase è pregna di significato. I flashback nel corso della storia, piazzati tutti ai punti giusti, ci fanno vedere gli orrori della guerra e ci fanno vivere la tragedia di Mail e, infine, quella di Mihael. La fine di questa storia ha seriamente attentato alla mia vita, lascia il cuore devastato e mi ha prosciugato le lacrime, ho fatto fatica a riprendermi e sono stata male per giorni, ma non posso che rileggerla di tanto in tanto per vivere e rivivere ancora questa meravigliosa avventura.
Ci sarebbero ancora tante altre cose da dire, ma credo che già così si possa capire il mio apprezzamento. Grazie per aver reso Mail e Mihael protagonisti di questa meraviglia. Questa è una storia indimenticabile, un vero capolavoro, e tu sei una scrittrice superba.
(Recensione modificata il 03/11/2022 - 11:01 pm)

La storia mi sta dando una bellissima impressione!!!
Mi sta colpendo nel profondo e sei bravissima, il tuo metodo di scrotturatore è fluido molto completo.
Bravissimissima! 😍

Ok, l'ho finita di leggere ieri alle 3.20 di mattina, e stavo davvero piangendo. Complimenti, la tua storia detiene questo primato. Non mi sono mai commossa così davanti a delle pagine scritte. Mai in tutta la mia vita, lo giuro.
Sono riuscita a non farmi spoiler, non ho letto le recensioni né ho sbirciato avanti nei capitoli (ebbene sì, ho questo bruttissimo vizio), e la maledetta rivelazione del maledetto capitolo 13 mi ha devastata, mi ha folgorata, mi ha ucciso. E immagino abbia devastato tutti quanti i tuoi lettori.
Una fucilata.
Non ci volevo credere. 
Non ho fatto altro che ripetermi nonononononono all'infinito, perché avevo già intuito che per Mihael le cose non si sarebbero messe bene quando Mail era tornato da lui dopo due settimane di assenza e l'aveva trovato in quello stato. Un colpo di scena che non mi sarei mai e poi mai aspettata, perché Mihael era ancora alle prese con la sua cicatrice, doveva ancora riprendersi da quell'ustione, ed ecco che crolla di nuovo. Una scelta di trama assolutamente inaspettata e assolutamente anti-cliché.
Quello è stato in assoluto il capitolo più doloroso. Più dei due successivi, perché poi si impara ad accettare la cosa - guardami, parlo di Mihael come di una persona reale, perché tu me lo hai reso reale, diamine.
Vorrei elogiare all'infinito la trama di questa storia, perché è veramente impressionante. Un po' surreale a tratti, ma di quella surrealità più o meno in linea con lo standard di Death Note. Ma sarebbe veramente un'osservazione banale, la mia, perché è ovvio che la trama di questa storia è studiata al millimetro. Non oso immaginare quanto ci avrai pensato, quanto tempo avrai speso per far combaciare tutto, per riannodare ogni filo, per far sì che, alla fine, tutto torni. Hai lasciato qualche indizio, qua e là, ogni tanto, ma senza anticipare nulla di niente. Sei stata bravissima a stimolare la curiosità del lettore, ad attaccarlo alle pagine, a svelare il grande mistero di Mihael poco per volta (basta che ti citi il pezzo in cui Mail va a parlare con Nate, e il lettore ingenuamente pensa che avrà tutte le risposte. E invece dovrà ancora attendere per sapere tutta quanta la verità).
Una trama complicata e magnetica gestita in modo davvero magistrale. 
E dire che io sono lenta come un mammut a leggere, e lo dico sempre. Ma mi sono divorata queste 165 pagine in un battibaleno (e mi accade di rado, molto di rado). Mi hai stregata.

I personaggi secondari (come Sayu e Linda) sono anch'essi ben caratterizzati, non li hai citati e basta ma hai costruito un piccolo interessante background per ciascuno di loro. Stessa cosa per gli OC. 
Raphael, per quanto a tratti risulti un personaggio detestabile, è un personaggio coerente, costruito a regola d'arte. Inoltre, trovo che sia il personaggio perfetto da mettere in relazione con Mihael - diciamo, come terzo incomodo, perché è ovvio che non esiste nessuno più perfetto di Matt, almeno è ovvio per la sottoscritta XD - perché si collega in qualche modo all'ambigua religiosità del nostro amato biondino, nella storia originale. A proposito, ho adorato alcuni riferimenti all'opera madre, come per esempio la chiesa in fiamme.

Che dire, questa storia è talmente bella da far male. Mi ha fatto versare lacrime, mi ha fatto annegare in un mare di feelings, mi ha frantumato il cuore in tanti pezzettini. 
So che sembra una banalità da dire, ma il titolo è meraviglioso - è ancor più meraviglioso alla luce del finale. Il titolo e il personaggio di Mail (Matt soldato poi... aiuto). E la cosa bella è che, il fatto che Mail sia stato un soldato, non è semplicemente una caratteristica introduttiva del suo personaggio, una caratteristica che poi viene dimenticata e accantonata. Affatto, ritorna in tutta la storia sotto diverse forme: di flash-back, di "deformazione professionale" (mi viene da pensare alla facilità con cui Mail si introduce all'interno dell'orfanotrofio, facilità che tu giustifichi in modo molto coerente con i suoi anni passati in guerra), di ansie e tormenti perenni. Alla fine, Mail non riuscirà a liberarsi dei suoi fantasmi, e alla fine la storia si chiude come un cerchio: se all'inizio inquadri un Mail che vuole lasciarsi la guerra alle spalle, alla fine le va incontro.
Scusami se dico cose sconclusionate, ma davvero non riesco a ricordare tutte le cose bellissime di questa storia, ce ne sono così tante...

Niente, l'ho amata. Mi ha distrutta dentro e fuori, ma l'ho amata.
Grazie per tutto l'impegno che hai messo nel scrivere questa meraviglia. E scusami se la scopro solo ora.
È un'altra stella nell'universo delle MM. Una stella molto luminosa.

Silvar

Ho sperato fino all'ultimo che la morte di Mihael fosse una farsa, che le parole dette dall'infermiera fossero un brutto scherzo. Che dopo aver ricevuto quel duro colpo Mail tornasse in quella stanza, e incontrasse un Mello sorridente "Ehi scherzavo idiota sono ancora qui,sei troppo suscettibile." Puo sembrare scontato ma me l'aspettavo una cosa del genere. Un finale positivo. Certo ha fatto il suo grand effetto anche questo, la tua storia mi ha colpito molto, l'hai scritta benissimo. Nonostante alcuni tuoi commenti sulle recensioni in calo, ha avuto parecchio successo :) E secondo me é tutto meritato. Solitamente non mi dilungo troppo nelle recensioni,perché non é da me, ma ti assicuro che in questo capitolo ho pianto come una stupida. Quasi piú che in death note, per le vari morti, non so la tua storia é riuscita a commuovermi, ti assicuro che é un evento rarissimo! Però ho sempre amato la coppia MelloxMatt, dipende un po anche da questo, e non mi era mai passato per la testa il fatto che Mihael fosse malato. Accidenti. Tra l'altro recensisco di notte ahahahhaha okkai va beh. Allora: Raphael (si scrive cosi? Oddio) non mi é mai piaciuto, fossi stata in Mail non gli avrei tirato un semplice pugno, l'avrei letteralmente appeso ad un palazzo e magari bombardato. Anche quando da la foto, e chissene frega l'avrei preso a calci comunque ^_^ La mamma di Matt non mi ha ispirato particolari cose, mi ha fatto pena alla fine,perché é stata estraniata da tutto,il figlio nom le ha detto nulla, ma dettagli. Ronnie mi ha tipo fatto bestemmiare per come é morto,ma sorridere per l'affetto che aveva per Mail. Poi c'é Matty! Che amoreeee, ho deciso che la mia vita si baserà sulla ricerca di un cane come lui (almeno nell'aspetto :'). Mi sembra superfluo dire che Matt e Mello sono stati i miei preferiti, anzi mi sembra ovvio altrimenti non avrei mai letto la tua storia *-* Ora ti saluto, cado per terra dal sonno e ho gli occhi rrossissimi :( Un abbraccioo e ancora tanti complimenti -Un Nate troppo colorato **

Ho letto solo recentemente la tua fic, e ho sentito il bisogno di lasciarti un commento. Al di là del fatto che mi è piaciuta molto (scrivi davvero bene), sappi che mi hai anche spezzato il cuore. Ho letto gli ultimi capitoli con la scatola dei fazzoletti vicina a me.

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Ciao, scusami per aver recensito la tua storia dopo due anni dalla sua fine, ma ho avuto il piacere di leggerla solo ora. Sono stata rapita da questi quindici capitoli, letti in due pomeriggi, che mi hanno lasciato addosso una strana angoscia. Dal basso dei miei 17 anni, non credo di essere mai stata innamorata, e leggere dell'amore dei due, mi ha mosso un sentimento quasi di gelosia. La mia conoscenza della malattia è simile a quella che hai detto di possedere, recuperata tra informazioni del web e film. Ne ho visti alcuni anche io, che trattavano l'argomento, e non sto a dirti quanto mi abbiamo commossa. Scusa se ho perso un po' di vista il senso della recensione, che sembra più una confidenza..ma, sul serio, mi è piaciuta davvero moltissimo..i personaggi hanno caratteri così singolari, così completi.. davvero complimenti, l'ho appezzata molto e sono sicura che mi farà piacere rileggerla in futuro. GRazie mille per averla scritta. Con affetto, una tua nuova lettrice, gurennohana

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Sono passati quasi due anni da quando ha pubblicato quest'ultimo capitolo e il fatto che io sia qui a recensire solo ora fa di me una ritardataria patologica e mi scuso >__<
Avevo iniziato a leggere questa Long parecchio tempo fa ma per diversi motivi avevo interrotto la lettura. Mai decisione fu più sbagliata.
Ho letto gli ultimi 7 capitoli tutti d'un fieto e.. wow ! è davvero bellissima. giuro. Praticamente ho pianto ininterrottamente del capitolo 13 fino ad ora *si asciuga le lacrime*
Hai reso tutto fantasticamente, sei una delle mie autrici preferite e adoro il modo incui racconti di Matt e Mello. Spero di poter leggere altre tue storie su di loro !
Okkei, credo di aver finito.. mi scuso ancora (e mi pento) del ritardo biblico, ma rimane una ff meravigliosa ! 
Complimenti, davvero !
A presto :3 

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mello...
perchè deve finire così?
e perchè devo piangere ogni volta?
ryuk, sei troppo crudele, troppo.
è molto bella, ed è scritta abbastanza bene, a parte alcune forme verbali non molto corrette, soprattutto nelle subordinate al passato...
non hai snaturato i caratteri di mail e mihael, e ho apprezzato il fatto che tu non abbia fatto suicidare matt perchè sarebbe stato davvero un finale troppo alla romeo e giulietta...
ma non riesco a non piangere come ho pianto in quel dannato capitolo della morte di L, e più tardi alla morte di matt e mello...
mello...
<3
li amo troppo
ciao, fingi di non avermi vista sclerare e vai pura a dormire tranquilla... :'')
una bella mattxmello, comunque.
-AJ

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{Recensione Premio!}

Un bel poliziesco! *__*
La prima parte del capitolo è scritta divinamente, lasciatelo dire, sembrava di guardare un telefilm poliziesco, con i poliziotti che cercano di carpire informazioni dai sospettati anche grazie alle loro espressioni e alla loro mimica (troppo Lie to me, credo). Secondo me Naomi è un personaggio abbastanza complesso, ma tu l'hai reso bene, è grintosa e intelligente.
Tornando ai nostri due beniamini: signori e signore, Mihael si preoccupa! E' inutile che dissimula così, noi l'abbiamo capito uwu
Ehhhhhhhhh... LEMON!
Bella, interessante, ben scritta, coinvolgente... credo che la parola giusta sia 'jbcjkasj'. Più o meno. Fatto sta, la mia parte preferita resta comunque il poliziesco, sono strana davvero.
Il capitolo è scorrevole e grammaticalmente corretto; il tuo stile (soprattutto nella Lemon!) è divino.
Utilizzo quest'ultima recensione per chiedere SCUSA: mi dispiace di aver fatto passare così tanto tempo (quasi otto mesi o giù di lì!) prima di completare questo lavoro. Credo che non finirò mai di scusare e mi dispiace anche per questo. Però, la cosa che mi fa dispiacere di più è che la storia non sia stata aggiunta alle scelte. NON POSSO CREDERCI!
Alla prossima!

Jaq.

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... facciamo finta che non sia passato così tanto va.
Hai messo tenerezza in questo capitolo: si amalgama bene con la tristezza e il dolore dei ricordi di Mail, una delle mie parti preferite del capitolo, lo ammetto.
Alla fine Mihael, a poco a poco, si sta rendendo conto che ha bisogno di Mail. Forse è una cosa inconscia, ma è quello che percepisco in questo momento.
Miahel è fragile, in questo capitolo. Fragile fisicamente, per colpa dell'ustione e, contemporaneamente, anche psicologicamente sempre per colpa della suddetta. Non avrei mai creduto di riuscire ad abbinare a Mihael quest'aggettivo, ma la tua storia mi ha fatto ricredere: è per quello che mi piacciono le tue storie, sorprendono.
Come al solito ti faccio i complementi per stile e grammatica, e corro a scrivere l'ultima recensione!


Jaq.
(Recensione modificata il 16/04/2013 - 07:07 pm)

{Recensione Premio!}
Oh, qui appare Nate, ragazzino parecchio misterioso. Fa tenerezza, quasi pena così isolato e fuori dal mondo: osserva, senza partecipare 'attivamente', limitandosi a subire passivamente la realtà che lo circonda. Ricorda molto Charlie di Ragazzo da Parete (ok, sono senza speranza, ma questo libro mi è così piaciuto che ormai lo paragono a tutto!) ma molto meno disposto ad aprirsi con gli altri. Nate non mi è mai piaciuto molto, ma nel contesto in cui la messo ci sta molto bene.
Il passato dei due ragazzi riesce a rispondere a qualche domanda, ma lascia molti altri interrogativi: lo fai apposta, ammettilo!
E, ovviamente, ci si mette anche Mihael: scappa, come se nulla fosse! Cavolo, sei finito in ospedale per ustioni gravi, mica sei stato ricoverato per accertamenti!
Questo capitolo non è affatto noioso, il calo di recensioni è molto comune in storie con più di dieci capitoli: non ti avvilire, questa storia è fantastica, il tuo stile è ottimo e la grammatica è accuratissima.



Jaq.

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{Recensione Premio!}

Questa storia ti prende, ti trascina nel suo mondo e non ti lascia più andare: doverla rileggere per recensirla mi fa notare dettagli che prima mi erano sfuggiti e la meravigliosa attenzioni che poni nel descrivere personaggi e luoghi, così reali e potenzialmente veri che ti fanno dire 'ehi, ma io la signora Rochester la conosco, è quella che abita in fondo al quartiere!' e ti fanno capire che l'autrice dà se stessa mentre scrive. Credo di aver tirato fuori un complimento davvero ossequioso e leggermente leccaculo, ma vabeh XD
Ah, poi in questo capitolo compare la Wammy's! I ragazzini in piena tempesta ormonale mi hanno fatto sbellicare, mi sembra quasi di vederli, così eccitati all'idea di aver alcool e giornaletti porno in cambio di informazioni che a loro paiono inutili.
Ultimo, ma non ultimo, il bacio finale tra quei due: ma non sono gli essere più dolci di questo mondo? Beh, probabilmente no, ma per me lo sono stati. Sto fangirlando un po' troppo in questo capitolo, ma è tutta colpa di Mihael e tua, che me lo rendi così bene!



Jaq.

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{Recensione Premio!}


Rieccomi qui, in ritardo (mio padre si è preso due settimane di malattia, e quando mio padre è a casa il pc diventa un miraggio!), ma qui.
Raphael risulta quasi... inquietante? in questo capitolo: sarà perché c'è sempre l'impressione che nasconda qualcosa, ma a me pare un tipo poco raccomandabile e quasi un bugiardo patologico.
Il risveglio di Mihael è qualcosa di molto angosciante, davvero: il dolore, la confusione, l'immobilità a cui è costretto, quando comincia a ricordare quel che è successo; è tutto molto vivido e ben descritto...
In questo capitolo non succede poi molto e, forse per questo, mi è piaciuto un po' meno degli altri. Il quadro complessivo continua a stupirmi, insomma, hai creato un universo a parte, qualcosa che rielabora personaggi e caratteri per metterli in qualcosa di mooolto diverso ma ugualmente profondo, se paragonato alla storia di Death Note.
Credo che continuerei a prodigarmi in complimenti, senza dubbio meritatissimi, se continuassi a scrivere, ma mi pare d'aver detto tutto, perciò concludo qui la mia recensione.



Jaq.

{Recensione Premio!}


Che capitolo!
Quest'incendio è una delle mie scene preferite della fic: Mail che accorre come un cavaliere a salvar la donzelletta, anche se Mihael proprio donzelletta non è. Il pezzo in cui descrivi lo stato in cui è ridotto il nostro Mihael, con piccoli lembi di pelle che pendevano, quasi fosse una maschera di cera sciolta sotto il calore di una candela, mi ha fatto stringere i denti: riesci a descrivere scene quasi fossi una pittrice, con intense pennellate di colore, in questo caso, rosso acceso.
Tornando all'inizio: finalmente questi due si danno una mossa! Purtroppo per Mail, però, Mihael è più testardo del previsto: non risponde alla sua domanda, e grazie all'incendio, non potrà farlo per un bel po' di tempo. Che sfigato, questo ragazzo! La chiacchierata finale con Rapahel lascia più interrogativi di quanti ne risolva, a mio parere, ma almeno si comincia a intravedere un po' di luce nel buio per Mail.
Questo capitolo è pieno d'azione e, ancora una volta, non posso che farti i complimenti. Lo so che tu vuoi sentire anche pareri negativi, ma sinceramente io non riesco a trovare nulla in questa storia che non mi vada a genio. Insomma, ci sarà pure un motivo per cui l'ho proposta per le scelte, no?




Jaq.

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{Recensione Premio!}

Posso dire solo una cosa: mi dispiace.
Mi dispiace, perché questa storia è fantastica e perché non sono un buon giudice.
Un mesetto fa il mio pc è morto, ma non ho scuse per non aver compiuto questo lavoro molto tempo fa: insomma, il tempo l'avevo, ma un po' per pigrizia, un po' perché non so come sia strutturata una vera recensione premio (essendo questo il mio primo contest), non l'ho fatto. Quindi mi limito a recensire normalmente questa storia, sperando nel perdono divino.

Questo capitolo è un po' triste, ma non di una tristezza pesante, una più leggera, come solo la tristezza che un figlio prova dopo la scomparsa del padre può essere. C'è poi l'alone di mistero che avvolge la morte dei genitori di Mihael e la figura di Mihael stesso, e che finisce per coprire anche Raphael. Il rapporto tra il prete e Mail non sembra dei più rosei, comunque!
Questa storia è energica: a partire dai personaggi, così vivaci e che sembrano prendere vita da soli attraverso le tue storie (soprattutto i tuoi OC, che adoro, assolutamente) tutto riesce a donarti una sensazione di forza, anche nei momenti più tristi.
Ci sono rapporti contrastanti, come quello tra Mail e Mihael - che comunque sta cominciando ad aprirsi di più -, quello tra Mihael e Raphael, che è un po' a senso unico, diciamolo, e quello tra Mail e Matty (lo so, sto paragonando le relazioni tra persone con quelle tra uomini e animali, sono senza speranza), che è molto dolce, ma di uguale intensità. I ricordi della guerra a cui Mail ha partecipato ben si intersecano col ritmo della storia e sono di gran lunga i miei preferiti.
Questo capitolo finisce magnificamente: Mihael, che è quasi arrabbiato perché ha sognato Mail, visto che non può - o non vuole? - aprirsi di più con lui.
Spero che tu non me ne voglia.


Jaq.

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