Ciao e buona domenica!
Questa volta mi son presa un bel pò di tempo per poter darti una recensione degna del capitolo splendido e della dedica,del tutto inaspettata ma graditissima.Spero di riuscirci.Mi ha commosso di suo la lettura del capitolo e le note mi han dato il colpo finale.
Ti ringrazio moltissimo per questa sorpresa e sono onorata di averti intrattenuto piacevolmente con i miei commenti sconclusionati xD
Nella passata recensione mi son chiesta più volte se e come le donne della storia avrebbero potuto perdonare i loro uomini,entrambi colpevoli di aver fatto naufragare le rispettive relazioni a causa di incomprensioni e residui del passato,ed in questo capitolo ho trovato la risposta a tutto.
Hai sempre descritto in questa storia,sentimenti importanti,grandi,come l'amicizia(Quella di Ermione,Cèline e Alphonse.Purissima e in grado di superare le maldicenze e le differenze.Tre personaggi completamente diversi tra loro per carattere,estrazione sociale,preferenze sessuali,scelte di vita e disposti a sacrificare qualsiasi parte di se stessi per un loro amico.é qualcosa di meraviglioso e raro,perciò bellissimo da leggere.)e l'amore (Quello un pò malato di Blaise e Ermione e quello contrastato tra Damien e Cèline.) e gli hai sempre messi in discussione,per cause esterne o interne alle dinamiche dei personaggi,portandoli ad estreme conseguenze, e alla fine ci hai regalato un capitolo bellissimo metafora di un'unica emozione:il perdono.
Ho scorto persino nella scelta del nuovo posto di lavoro di Ermione una sorta di significato nascosto.Lei che è per statura e corporatura piccolina,esile,si ritrova a fare la scaricatrice di porto,un lavoro prettamente maschile e abbastanza faticoso per ovvi motivi,come tante e insommontabili sembrano li ostacoli che Ermione ha incontrato e continua ad incontrare nel corso della sua vita.
Come lei piccola e minuta si è fatta carico del dolore di tutti,trascurando il proprio e la propria salute per regalare almeno un sorriso alle sole persone su cui sa di poter sempre contare e dai quali non deve guardarsi le spalle:i suoi amici,il suo Alphonse,tanto preoccupato nel vederla spenta e incapace di rispecchiarsi nei suoi occhi un tempo sempre ridenti e sereni.
Mi sono emozionata più volte nel leggere del dolore dei fratelli Duval.(o della stessa Ermione quando più volte, seppur lo allontanava, desiderava la presenza di Blaise,un gesto simile a quelli di Damien da parte sua.)
La loro testardaggine,il loro orgoglio e l'incapacità di arrendersi quando sono davvero motivati,ha ottenuto i risultati sperati da entrambi gli uomini,ma il cammino è stato lunghissimo.Sia per Damien che si è letteralmente accampato fuori dall'ospedale,che è andato contro la polizia e chiunque volesse allontanarlo dal suo giaciglio armato di sonaglino(altra immagine emotivamente forte),sia per Blaise che ha dovuto seguire nell'ombra la sua piccola Ermione,fin quando è stato possibile,che ha dovuto arrendersi a quell'"addio" sussurrato dalla sua donna febbricitante(Quel dialogo è perfetto.Per tonalità ed intensità.Oltre a rappresentare lo schema psicologico delle pare mentali di Blaise) per poi rigettarsi nell'alchool e nel sesso senza importanza,per riscoprirla bella e interessante agli occhi di tanti,capace di ammaliare con un solo sguardo e un sorriso rilassato, un'intera pista da ballo per pentirsi della sua stoltezza e che ha dovuto cacciar fuori ancora una volta i suoi modi bruschi e decisi,quasi violenti per estorcerle un ultimatum dopo averle confessato il suo amore.Che ha dovuto rispecchiarsi nel quadro raffigurante sua madre ed Ermione e il suo amore(perchè seppure i lineamenti erano della mamma di Blaise,lo sguardo dolce,orgoglioso ed innamorato era quello di Ermione),per comprendere di aver malriposto il suo odio e di essersi precluso tanto nell'attesa di un errore che da parte della sua donna non c'è mai stato.Che disperato era pronto a far razzie credendola morta.
Mi è piaciuta molto anche la descrizione dell'incidente di Ermione.Le parti concitate e la tensione crescente per la situazione di Cèline.Ermione non ha pensato nemmeno per un momento a se stessa o a quello che le sarebbe quasi certamente successo se si fosse immischiata nella rissa,ma si è scagliata contro l'uomo salvando la sua amica e quella piccola che già una volta aveva rischiato di morire.
Mi è piaciuto moltissimo vedere come tutto si è sistemato,il ritrovamento del quadro,Etienne e Alphonse,il matrimonio di Damien e Cèline,la presenza della loro piccolina al lieto evento,Blaise ed Ermione insieme nonostante i dolori del passato e l'invalidità del presente.
Insomma,un finale bellissimo per una storia splendida.
Non mi dispiacerebbe certamente leggere ancora di loro.Lascio a te la scelta xD
Un bacio e spero a presto.
Grazie ancora per tutto! |