Recensioni per
Un attimo alla volta, per sempre
di slice

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/06/12, ore 23:40

Ehi eccomi qui a recensire la tua fic appena mi hai dato il link ho deciso di leggerla e recensirla....Bhè che devo dire bellissima e malinconica con quella nota di dolcezza che la rende delicata quasi riposante.....Poi comè ti hi già detto mi piace tanto il saso/dei e mi piace come li hai scritti...Veramente brava!!!Complimenti sei un ottima scittrice continua così...
Un bacione titti

Recensore Junior
25/10/11, ore 19:04

Davvero bella, molto. Bello il punto di vista di Sasori, bello il contrasto fra i colori, fra morte e vita. Il tono è leggero e un po' malinconico, ma in un certo senso.. come dire, il finale mi è piaciuto proprio un sacco. E' stato un piacere vedere Sasori sollevato, e lasciamelo dire, Deidara qui è fantastico. Non ne leggevo una da un sacco ed è stata una fortuna trovare questa piccola perla. Hai concentrato un sacco di sentimenti che caratterizzano i personaggi anche nel contesto originale in poche righe, è una lettura un po' particolare, e mi piace davvero tanto. Complimenti, davvero, e non posso che quotare in tutto e per tutto quanto hai scritto nelle note d'autore. (:

Recensore Master
25/07/11, ore 23:38

Nonostante la malinconia, è stata una storia molto dolce e delicata
E' scritta molto bene, scorrevole e piacevole. Mi piace l'idea di un Deidara colorato: molti non amano questo personaggio, forse perché troppo impulsivo, ma per me aveva un angolo buio nello sguardo, un qualcosa che tutti i membri dell'Akatsuki hanno. Sasori è molto distaccato, ma forse era il modo giusto di renderlo. 
L'omofobia è una brutta storia, è un voler decidere qualcosa di strettamente personale senza averne in diritto, solo per le convinzioni di certe categorie di persone. 
Poi, per come la vedo io, concederei loro di adottare bambini chiedendo a me stessa e a tutti gli altri: meglio che un bambino cresca in istituto o che abbia la possibilità di avere una famiglia?

Recensore Veterano
17/06/11, ore 15:01

Sasori e Deidara, mh.
Che dire? E' strano leggere one shot così piene di significato da far sorridere e deprimere, mi piace molto il contesto in cui gli hai messi, mi piace molto come li hai caratterizzati, mi piace molto tutto.
E' un vero e proprio lampo di genio, davvero.
A parte il fatto che, secondo me, Deidara e Sasori dovrebbero essere la coppia per eccellenza, quindi sono di parte. Due artisti diversi, due animi opposti, l'eternità contro l'attimo, se ci pensi è tutto davvero poetico. Ok, sto sclerando.
Per il resto ci tengo a farti complimenti sentiti per tutto quello che hai scritto. Non solo per la fanfiction in sé, ma per il messaggio contro l'omofobia.
Spesso vorrei vedere tutti togliersi gli occhiali da sole e fare come faccio io -che anche essendo etero-, guardando una coppia omosessuale mi viene da sorridere.
Il mondo è bello perché è vario. L'amore è bello perché è vario e dovrebbe essere una delle tante cose "libere". Nessuno può obbligarti ad amare e nessuno può obbligarti a smettere. Quindi, se anche due maschi o due femmine, si tengono per mano e si danno un bacio, il problema dov'è?
Dovrebbero tutti togliersi gli occhiali da sole, qualche volta.

Recensore Veterano
06/06/11, ore 00:29

Bello, bello, bello.
Meraviglioso.
Sono commossa. Il fatto che dici che Deidara è colorato e che lui non è solo, proprio perché grazie al biondo il colore nella sua vita non manca, è fantastico.
E poi!
“Le persone poco prima di morire sono belle come appena dopo la nascita” e lo porta a vedere i bambini appena nati, è... perfetto.
Ho sempre pensato che i bambini fossero eterni e effimeri, e il fatto che l'hai scritto anche tu, mi ha fatto commuovere di nuovo ç__ç
E' bellissimo, comunque. *__*
Complimenti, sei stata bravissima!
Alla prossima,
bacio

Recensore Master
20/05/11, ore 16:00

Non è bella, è di più. 
Ciò che mi ha colpito è la poesia e la filosofia che sei riuscita a concentrare in poche righe: il significato della vita, dell'amore, l'esempio del fiore che sboccia ogni quaranta anni (ho adorato questa espressione), la solitudine. 
Hai fatto parlare Sasori così bene che mi sembrava di averlo davanti, giuro, lì in carne ed ossa col suo cipiglio serio a raccontarmi parte della sua vita che oscilla tra i colori di Deidara.
Affascinano questi due personaggi. 
E mi ha affascinato questa AU. Peccato che sia già finita.
Quindi tanti complimenti a te che assieme a pochissime altre regali delle perle nel fandom che ormai è in balia di oscenità, fan fiction non degne di questo nome, cazzate immense. Non c'è più la cura verso ciò che si scrive e soprattutto verso gli altri, verso il fandom stesso. Che immensa tristezza! (Perdona lo sfogo, ok?).
Ti chiederei di continuare a pubblicare sempre e comunque, perchè di perle così dovrebbero essercene tutti i giorni.

Aspetto trepidante un tuo prossimo lavoro! :)

terrastoria

Recensore Veterano
18/05/11, ore 21:38

ç_ç
Ma questo colpo di genio da dove ti proviene? Cioè, fammi capire: tu sei arrivata a casa ieri sera e hai partorito questa piccola perla tutta d'un fiato?
Ammetto che Sasori e Deidara non rietrano proprio nella rosa dei miei personaggi preferiti ma, wow, qui mi sono piaciuti un sacco!
Il breve ed ultimo discorso della vecchia poi è terribilemtne significativo e trasposto splendidamente dal manga ad una AU. Le tradizioni, l'essere vecchi ed ottusi, per poi capire tutto solo all'ultimo, quando ormai è troppo tardi.
Deidara è dolcissimo nella sua allegra follia, riempie di colori e discorsi solo all'apparenza assurdi il grande vuoto che alberga dentro Sasori. La bellezza di un momento: l'orgasmo, una pianta che fiornsce ogni 40 anni...hai portato esempi splendidi.
C'è tutto: l'ossessione per l'eterno del marionettista, la tradizione di famiglia che uccide i genitori (entrambi ninja come lui nell'originale), la passione per l'effimera bellezza di un istante di Deidara...sono sinceramente sbalordita.
Sei riuscita a concentrare i poche righe tutto un mondo di emozioni.
e quall'ultima immagine che affianca l'attimo che precede la morte a quello immediatamente successivo la nascita è bellissimo: commuove e fa pensare.
Anche l'idea che i bambini siano concentrati dei genitori è una genialata... e Deidara legge nella mente di Sasori con una tale semplicità da lasciare disarmati, come la frase che pronuncia sibito dopo. E' profonda, rivelatrice, ma colpisce così nel profondo proprio perchè è detta così, quasi a caso, gettata lì con imbarazzo.
Bravissima ali, non ti smentisci mai...e smettila di dire che non è bella o che fai errori o altre ca**ate random, intesi!!
Un abbraccio ^^

Recensore Master
18/05/11, ore 21:15

Commovente,davvero molto commovente.

In un certo momento mi stavi facendo deprimere,facendomi ricordare di una cosa simile che mi è successa,ma poi sei riuscita a rimediare con Deidara XD .

M'è piaciuta tanto anche per il significato profondo che gli hai dato,complimenti idea molto kawaii *w* .



SEE YAA

Ryuga

Recensore Master
18/05/11, ore 17:38

Ma che triste! E' stupenda, ma tristissima. Mi sono quasi commossa. Cosa dire? E' una storia molto veloce e corta, ma vi hai concentrato davvero moltissime cose. Vediamo di partire dal principio: Sasori e la sua solitudine. Sasori mi ricorda molto Gaara. Alla fine, forse perché si somigliano anche esteticamente e sono dello stesso villaggio, hanno avuto anche un passato simile (per certi versi). Io Sasori lo immagino come il bambino che piange la morte dei genitori davanti allo shinobi che li ha uccisi (che poi è Sakumo, il padre di Kakashi ; _;) ed è come se fosse rimasto così. Il bambino che piange silenzioso, in agonia, da solo.
Sì che Chiyo c'ha provato, ma cancellare il suo dolore non era affatto facile. Trovo che in una AU possa essere ancora più chiaro il legame che lo lega a Deidara, perché, come dici nella storia, Dei è uno che ama il 'momento', l'attimo... mentre Sasori si concentra sull'immutabile. Per questo stanno bene insieme, trovano equilibrio nelle loro idee...ed è molto dolce quella parte in cui vanno a vedere i bimbi *_* pucciosissimi e adorabili... da spupazzamento completo. "E se la vita è tutta oltre quel vetro allora loro cosa stanno facendo?" bellissima ; _; brava tesoro!

Recensore Veterano
18/05/11, ore 00:01

E' bellerrima, per Tutatis.
A me Chiyo sta sulle palle (e tu lo sai), Sasori idem (perché è marionettista), Deidara è un tipo a posto, ma non è che sia il cenoor del mio mondo (?)... e allora dimmelo, come fai? Eh? Non si sa.
Si parla di morte e invece chissà perché odora di vita, a scapito di tutto quel bianco e tutto quel vuoto.
E' profonda e leggera tutto insieme, e Ichigo significa fragola, o quindici se ricordo bene, e non è che sia un nome tanto normale per una bambina, quindi forse le è girato bene che si siano sbagliati con Chiyo XD
E sì, ho mangiato cotolette a cena perché tanto domani non ho voglia di andare a scuola (?), ma chi se ne frega. Sembra di stare nella testa di Sasori (che c'avrà il diritto d'essere un po' stordito, tra nonna e Deidara. Deidara che fa slatare il microonde... pffff).
Se mai dovessi avere un concentrato anche tu, credo verrebbe su benone, ali.
Brava XD
(Ed è appropriato. Lo è.)