Questa one-shot è davvero ben riuscita, complimenti! Sono rimasta colpita dal modo così preciso con cui hai descritto i pensieri di L, dato che lui è un personaggio veramente difficile da manovrare e farlo parlare in prima persona... non credo sia un'impresa facile!
La parte in cui si parla dei ricordi di L mi è piaciuta molto, sono sempre stata molto curiosa sul passato di questo personaggio (ma anche su quello di tutti gli altri), quindi quando si parla di argomenti simili di certo non mi tiro indietro.
Il suo fastidio per lo shinigami è reale, tipico di lui, e inoltre nel manga afferma di sentirsi osservato ma più che da Rem, proprio da Light. Capisco il come si senta quando al domandare: "Davvero non capivano quanto fosse importante? Nessuno di loro sentiva il bisogno bruciante, quasi lacerante, di arrivare alla verità a qualsiasi costo?", effettivamente lui è davvero l'unico che non si faceva troppi scrupoli per giungere alla verità, però se solo non avesse detto ad alta voce di voler provare la regola dei 13 giorni forse Rem non lo avrebbe ucciso.
E mantiene la calma più assoluta anche sapendo che qualcosa è successo a Watari, forse è proprio qui che mi sembra meno reale... Insomma, credo che chiunque ci rimarrebbe spaventato almeno qualche secondo ad apprendere che qualcosa di male sta accadendo a una persona che ci ha seguiti fin dall'infanzia.
E la sua morte è il momento più spettacolare. La sua confusione, l'osservazione del volto impassibile di Light. E infine vedere che quest'ultimo riesce a sorridere in maniera tanto malvagia.
Non avrei mai pensato che ad L potesse far piacere che Light gli abbia rivelato la verità, dato che ciò avrebbe tolto ogni dubbio sul fatto che lui sarebbe morto solo e senza nessuno su cui poter fare affidamento (dato che anche Watari ha subito la stessa cosa), ma chissà, forse è stato davvero così? E in effetti L non è molto il genere di persona che in questi casi si perde nei sentimentalismi, ma il suo interesse più grande è quello di vincere la sfida contro Kira, perché, come ha ammesso lui stesso, è infantile e odia perdere.
Vedi quanto mi hai fatto scrivere? Credo sia la mia recensione più lunga... ma quando qualcosa mi fa scrivere tanto significa che è ben fatto e che mi fa riflettere, cosa che ritengo molto importante. Il pensare, il non agire solo in base a ciò che viene detto da altri per me è importantissimo.
Bene, adesso mi staccherò dal PC dato che sono le 0:30 e ho talmente tanto sonno che potrei aver scritto un sacco di stupidaggini... Ciao! |