Una bella storia. Uno spccato di vita che troppo spesso purtroppo dimentichiamo.
Un lasso di tempo breve ma che ci ha segnato per sempre nel profondo.
Trovo la storia scarna, cruda, con pochi aggettivi. E non è un male in questo caso: rappresenta alla perfezione la situazione. Complimenti!

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Oh mio Dio. Questa storia è qualcosa di magnifico: anche se non ci sono dialoghi, i personaggi sono di un'espressività incredibile.
Vengo anch'io da una zona dove l'attività partigiana è stata molto intensa e anche mia nonna ogni tanto mi racconta di quando dovevano nascondere i partigiani dai tedeschi; tu hai reso questa storia con una maestria eccezionale.
Ti giuro, mi mancano le parole (ho dovuto sostituire tutti gli "incredibile" con dei sinonimi, perché WOW). Nei loro incontri c'è poesia e nella loro vita durezza. Soprattutto nel finale.
Mi ricorderò di Stachys e Lupo per molto, molto tempo. Grazie per averla scritta ed averla condivisa! E grazie, ovviamente, per essere fan di Roba :)
Naru

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Davvero molto bella! Io abito proprio in quella zona, tra l'altro.
La storia è originale e molto toccante, assolutamente realistica.
Sono felice di essere nella tua squadra per il contest "Possa la fortuna essere sempre dalla vostra parte"!
:)

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Bella storia.
La scrittura è elegante, ben rifinita, quasi poetica, le descrizioni sono intervallate da scorci di paesaggi o da eventi, i personaggi vengono caratterizzati al punto giusto se sono marginali e alla perfezione per Lupo e Stachys.
Una curiosità: dove hai preso il nome Stachys?
Due,le Langhe le hai per caso prese da Pavese?

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Ma guarda... cercavo femslash che non rientrassero nella categoria "Romantico" e mi sono imbattuta nella tua storia; ho passato il pomeriggio di Ferragosto, in spiaggia, a leggerla! Interessante.
Ricordo che mi parlasti di come le vicende partigiane ti toccavano personalmente e anch'io mi sto istruendo al riguardo: sto leggendo "La luna e i falò" di Pavese, che la mia prof ci ha assegnato come lettura estiva (a proposito, visto che si nomina Alba, ho pensato che "la Mora", come la chiama lui, poteva essere quella località che mi avevi menzionato e di cui parli qui).
Ti faccio i complimenti per il primo posto: concentrare una vicenda in sole millecinquecento parole è una bella sfida, ma tu te la sei cavata tranquillamente. In particolare, ciò che più mi è piaciuto è stato il modo in cui hai descritto tutto; sul serio, fra il frinire dei grilli, il fiume, le montagne e l'immagine di Lupo che legge a Stachys vari brani, hai creato un'atmosfera molto evocativa.
Il personaggio di Lupo è certamente affascinante, la fredda e solitaria che si concede i suoi momenti di umanità solo con Stachys (nome che non mi dice nulla, da dove l'hai preso?); se gli stivali di cuoio mi hanno fatto storcere il naso, vederla suonare il flauto mi ha fatto sorridere: un dettaglio che mi è piaciuto tanto.
In questo caso però, più che l'eroina in sé e per sé, mi è piaciuto il contesto in cui l'hai inserita; mi sono ben figurata la riva del fiume illuminata dalla luna e il tumulto di Stachys che attende Lupo, quella sensazione di precarietà, di stare appesi ad un filo, che culmina tragicamente nel rastrellamento e nella fucilazione.
Sai, mi sento di avanzare una considerazione: non metto in dubbio che il genere romantico ti piaccia di più e che tu sia in quello più a tuo agio, ma trovo che, data la cura che adoperi nel definire i dettagli (che non è una qualità da poco) ed i personaggi originali sempre interessanti che modelli, riusciresti molto bene anche in qualcosa di più "impegnato". Non so, è solo la mia insignificante opinione, ci pensavo mentre leggevo, potrebbe essere colpa del troppo sole!
In ogni caso, spero sia chiaro che il racconto mi è piaciuto e che non trovo difetti da appuntarti. Infine, mi auguro che tu stia trascorrendo una piacevole estate.

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Molto bella, dolce e sentita: c'è un accurato lavoro dietro a queste 1500 parole. La relazioni di Stachys e Lupo è appena tratteggiata, ma comunica un'atmosfera di complicità e amore. Lupo è un personaggio forte, genuino e coraggioso, ma Stachys, pur essendo più femminile e giovane, non è da meno e dimostra lo stesso coraggio della sua compagna. E' un tema forte in quanto ci racconta di un passato nemmeno molto lontano, che ancora scotta e che ancora è vivo. Ti faccio i miei più sinceri complimenti!

Come sempre le tue descrizioni sono stupende,ho "vissuto" la tua storia,perchè purtroppo non è di fantasia,ma di un passato non tanto lontano.Complimenti.

Dolce, di una dolcezza straziante.
Lupo è un personaggio così affascinante e misterioso, in un certo senso, che alla fine, quando muore su quella stella davanti alla Chiesa (massima ironia, davvero), mi è rimasta molta amarezza, forse avrei voluto conoscerla meglio. E' giunta e si è spenta. Posso solo immaginare come si sarà sentita Stachys, la vera Stachys, intendo.
La lotta partigiana ha sempre affascinato molto anche me, ma purtroppo non posso vantare avi partigiani, anzi.
Hai trattato con una delicatezza incredibile un periodo storico complesso e contradditorio, non posso che farti i miei complimenti, come al solito superi ogni aspettativa!! Ora però vogliamo La rondine e il corvo, mi raccomando!
Spero di risentirti presto,
Ginx

Veramente meravigliosa!!! Mi è scesa una lacrima anche a me che sono un cuore di pietra ... cosi mi chiamano .. ='( Bellissima davvero!!

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Io amo questa storia, però Stachys dovevi chiamarla Stakazomai oppure Stocazzo, o Stacippadiminchia, te l'avevo detto! Animo virtuoso? LOL non ci credo neanche se mi paghi o mi minacci. Secondo me si monta Lupo sulle rive del fiume quando lei torna dalle missioni, te lo dico io!
LEPROTTO NEI PRATI! Perché mi viene in mente Heidi fatta di cocaina ed LSD che corre per i monti bavaresi urlando che le caprette arcobaleno atomiche le fanno ciao ciao mentre mostrano le tette(riferimento ad una puntata di South Park in cui si drogano con la pipì di gatto)? Devo essere deficiente.
Oh, Stachys che attende il suo ammmore con apprensione, che tenerezza! Perché al posto di fascisti ho letto "soldati francesi"? XD! Oooh, rossore innocente sulle guance della falsa verginella Stacippadiminchia! No, davvero, questa dell'arrossire alla prima volta nel vedere il corpo di un'altra donna mi piace, è davvero una cosa tenera e poi lo capisco pienamente, perché arrossisce.
Arrr, il marinaio ruuuude con tante uuuu(da leggere con tono di voce da pirata e/o roco, profondo ed esageratamente mascolino)schiaccia con foga e virilità il mozzicone della sigaretta. Oh, how sexy(but also not).
Profonda e resa roca del fumo? L'AVEVO DETTO IO NELLA RIGA SOPRA DI QUESTA, L'AVEVO DETTO! XD LOL!
Non so perché, ma mi piace davvero tanto questa storia. Adoro come scrivi, e lo sai lol. E poi perché ho la sensazione che i fascisti abbiano ripetutamente stuprato la povera, povera e figherrima Lupo prima di ucciderla davanti alla chiesa? Ci vedo, non so per quale motivo, una certa stupida e macabra ironia nell'uccidere qualcuno davanti ad una chiesa, che in teoria dovrebbe essere un luogo fisicamente e metaforicamente pulito... Non credi?
Ora chiudo qui e scusa la solita delirante e bruttissima(e corta)recensione dimmmerda, se mi scusi il francesismo! Ciao ciao, scema!

Premetto che, per me, il perdiodo del fascismo in italia e` uno estremamente complesso da descrivere, sorpattutto dalla parte dei partigiani.
Ma tu ci sei riuscita benissimo.
Mi piace molto il tuo stile, scorrevole e profondo, che sembra rispecchiare quasi perfettamente i sentimenti dei protagonisti.
La storia poi, e` molto bella dato che prende in considerazione un rapporto femmina/femmina, cosa che poche scritticri/scrittori riescono ad inserire in questo periodo storico.

Quindi, davvero complimenti, a te maschio o femmina che tu sia :)

miss_weatherwax :)

p.s. io dico che sei femmina :P

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